Vittorio Pallotti, nato a Bologna nel 1937, ha insegnato scienze naturali, chimica e geografia negli istituti tecnici fino al 1978. E’ stato assistente volontario all’Istituto di Geografia dell’Università di Bologna e collaboratore dell’Istituto di Pedagogia nella stessa Università.
Nel 1967 ha collaborato, coinvolgendo i suoi studenti, all’insediamento a Bologna della prima Comunità di Emmaus.
Nel 1968 e 1969 ha fatto parte della segreteria del Comitato nazionale per la Pace in Biafra (Nigeria).

Dal 1979 al 1983 ha militato nella Lega per il Disarmo Unilaterale di Carlo Cassola, partecipando ai blocchi della base missilistica di Comiso (Sicilia) e alla Marcia antimilitarista internazionale Catania-Comiso. In questi anni è maturata l’amicizia con Davide Melodia, per due anni segretario del Movimento Nonviolento e, contemporaneamente, della Lega per il Disarmo Unilaterale(LDU). Amicizia che si è mantenuta e sviluppata fino alla sua morte(2006).

Nel 1981-82, come membro della segreteria LDU, ha sostenuto l’adesione alla Campagna di obiezione di coscienza alle spese militari, da poco lanciata da MIR e MN.

Nel 1984 è stato co-fondatore dell’Associazione bolognese “Antimilitarismo e Disobbedienza Nonviolenta – ADN”, promotrice, all’interno del “Coordinamento Antimilitarista Bolognese – CAB” di molte azioni nonviolente.

Nella prima metà degli anni ’80 ha partecipato alle grandi manifestazioni europee contro gli euromissili, nel corso delle quali ha avuto la possibilità di raccogliere un primo nucleo di manifesti pacifisti con cui è stato possibile organzzare la I Mostra bolognese del “Manifesto contro la guerra e la corsa agli armamenti, per l’educazione alla pace e alla nonviolenza” (1985).

Nel 1993 ha co-fondato il Centro di Documentazione del Manifesto Pacifista Internazionale – CDMPI divenuto, nel giro di pochi anni, la più ampia raccolta di manifesti pacifisti al mondo (3.500 esemplari al febbraio 2007). Grazie ad essa sono state realizzate, e continuano a realizzarsi, mostre tematiche itineranti che hanno fatto conoscere storia, obiettivi e azioni di personaggi e organismi che hanno lavorato e lottato per la pace.

Nel 2001, in qualità di presidente del CDMPI, ha promosso l’adesione di questo organismo alla Rete Internazionale dei Musei per la Pace.

Da diversi anni fa parte del Coordinamento Politico della Campagna di Obiezione di Coscienza alle Spese Militari per la Difesa Popolare Nonviolenta – OSM-DPN.

Dal 2001 fa parte dell’Associazione “Percorsi di Pace” di Casalecchio di Reno(Bologna) con la quale ha promosso la fondazione della Casa per la Pace ‘La Filanda’ ove, dal marzo 2006, hanno sede, tra l’altro, il CDMPI e il Centro di Documentazione per la Pace.

In rappresentanza di alcune associazioni pacifiste emiliano-romagnole è stato co-fondatore negli anni ’90 del Comitato promotore della Scuola di Pace di Monte Sole(Marzabotto), trasformatosi nel 2002 in “Fondazione Scuola di Pace di Monte Sole”. Di quest’ultima fa parte in qualità di membro del Consiglio di Amministrazione.

Autore di vari articoli e saggi in campo geografico, storico, pedagogico, pacifista.
Di quest’ultimo settore segnaliamo i volumi di cui è stato co-autore:

- “Perché”, catalogo della “Mostra del Manifesto contro la guerra e la corsa agli armamenti, per l’educazione alla pace e alla nonviolenza”, Bologna, 1987

- “50 anni di pace sui muri d’Europa: 1950-2000”, CDMPI, Bologna, 2000

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