Il Muro si Chiude Intorno a Gerusalemme
GVC Palestina, Peace Games, Centri Rousseau
13 settembre 2005

In un periodo in cui l'operazione di ritiro da Gaza ha attirato
l'attenzione dei media e dell'opinione pubblica, la costruzione del Muro nei Territori Occupati Palestinesi continua senza suscitare clamore.

Due anni fa e' iniziata la costruzione del Muro nell'area di Gerusalemme. I settori di Muro da Ramallah al Monte degli Ulivi e dal sud-est di Gerusalemme a Betlemme sono stati quasi completati. Rimane un' apertura lungo il Monte degli Ulivi, nei pressi di Abu Dis. Questa "porta" (in arabo "Al-Bawabi"), chiusa da un muro provvisorio da circa due anni, ogni giorno vede il passaggio "avventuroso", sotto il controllo dei soldati, di molti residenti che per motivi diversi entrano in citta'. Questo, che rimane uno degli ultimi spazi di contatto tra la Cisgiordania con Gerusalemme, verra' chiuso dal Muro nei prossimi giorni. Due settimane fa infatti, dopo quasi due anni di ricorsi in tribunale da parte degli abitanti della zona, la Corte Suprema Israeliana ha approvato la mappa della chiusura definitiva di questo tratto di Muro. I lavori sono iniziati ieri 12 settembre 2005 con l'abbattimento di alberi e muretti.

A pochi metri da Al-Bawabi, in una traversa lungo la salita del Monte degli Ulivi, vive una comunita' di circa 10 famiglie palestinesi e si trovano anche l'ufficio delle ONG italiane GVC (Gruppo di Volontariato Civile) e Centri Rousseau e le abitazioni di alcuni cooperanti italiani (Peace Games). I residenti, proprietari delle case e dei terreni dell'area da generazioni, hanno sempre gravitato e gravitano tuttora su Gerusalemme, per motivi di lavoro, di studio, per accedere ai servizi sanitari e per visitare parenti ed amici. Su 30 persone, 24 hanno la carta di identita' di Gerusalemme. La barriera di cemento, alta 9 metri, passera' tra case e giardini, stravolgendo l'assetto di questa parte di Gerusalemme e separando queste persone dalla loro citta' e dalle loro famiglie.

In qualita' di internazionali impegnati nel lavoro di cooperazione in Palestina, sentiamo di dover richiamare la Vostra attenzione su quanto sta accadendo. Come si evidenzia nella mappa in allegato, il completamento di questo tratto di Muro concretizza la separazione di Gerusalemme dalla Cisgiordania, la sua annessione ad Israele, e l'effettiva esclusione di molti residenti dalla loro citta'.

Riteniamo che la nostra testimonianza possa essere uno spunto per riportare l'attenzione sul problema di Gerusalemme.Vi invitiamo a seguire, nei prossimi giorni, gli sviluppi della situazione attraverso i comunicati e le fotografie che manderemo. Il nostro intento sara' nel piccolo di questo quartiere, documentare quali effetti concreti ha la realizzazione del Muro.

Coloro che fossero interessati a vedere i lavori nei pressi degli uffici del GVC e dei Centri Rousseau possono contattarci ai seguenti numeri:
Debora 0544659288;
Laura 0547437579;
Serena 0546247438.

TOP