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Gaza, Aumentano Navi Freedom Flotilla
Israele ammonisce paesi europei dal lasciar partire pacifisti

Gaza, 17 maggio 2010 Nena News -  E’ salito a nove il numero delle navi che compongono la «Freedom Flotilla», la flotta pacifista guidata dalla «MV Rachel Corrie» che raggiungerà il 27 maggio il porto di Gaza city per rompere il blocco navale attuato da Israele e portare aiuti e materiali di prima necessità alla popolazione palestinese. Lo riferisce il Palestine Telegraph precisando che un’altra nave si è unita alle otto già parte della spedizione.

        Il 15 maggio era salpata dall’Irlanda la «MV Rachel Corrie», una nave cargo da 1200 tonnellate che porta il nome della giovane attivista americana uccisa da una ruspa israeliana a Rafah nel marzo 2003. Nel Mar Mediterraneo la «MV Rachel Corrie» si unirà ad altre navi provenienti dalla Turchia e dalla Grecia per proseguire verso Gaza.

        In un comunicato degli organizzatori, diffuso dalla «Rete romana di solidarietà con il popolo palestinese», si afferma che non serviranno a fermare la spedizione gli avvertimenti lanciati da Israele che non consentirà, anche con l’uso della forza, alla «Freedom Flotilla» di raggiungere Gaza. Un portavoce del Free Gaza Movement, uno dei partner della coalizione  «Freedom Flotilla» che in passato ha inviato 8 missioni navali verso Gaza, ha dichiarato: «Non ci hanno intimidito finora e non ci intimidiranno neanche questa volta».

       Israele, riferisce il sito online del quotidiano Haaretz, nel frattempo sta facendo forti pressioni diplomatiche sui paesi europei di provenienza dei partecipanti alla missione navale. Il direttore del dipartimento per gli affari europei del ministero degli esteri israeliano, Naor Gilon, ha incontrato i diplomatici di Turchia, Grecia, Irlanda e Svezia, per avvertirli che la Marina Militare del suo paese farà in modo da fermare le navi prima della costa di Gaza. (red) Nena-News


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