Appello di Nurit Peled

Accademica, premio Sakharov del Parlamento Europeo, madre di Smadar, uccisa a 13 anni in un attacco suicida a Gerusalemme, moglie di Rami El Hanan, uno dei passeggeri sulla barca Irene, dell' organizzazione Jewish for Justice for the Palestinians, che hanno cercato di rompere l'assedio di Gaza ma sono stati sequestrati dalle navi israeliane

Jerusalem: "Uscendo dall’interrogatorio, Yonatan sembrava come qualcuno appena uscito da un campo di prigionia: un lungo volto pallido e distorto. Erano gli stessi, mostruosi soldati che hanno attaccato la Mavi Marmara. Erano tutti dietro di lui. Lo hanno picchiato, preso a calci, provocato. Gli altri passeggeri hanno detto che urlava e palpitava come un animale ferito, ma il mostro non ha voluto fermarsi. Quando Rami ha chiesto il nome al soldato, lui  ha risposto “Geppetto”. Adesso Rami è accusato di aver minacciato un soldato perché gli ha detto che avrebbe scoperto ugualmente il suo nome e lo avrebbe denunciato. Yonatan e Itamar (fratelli), che sono stati ammanettati e trascinati, e poi gettati violentemente a bordo di un’altra barca, sono adesso accusati di aver aggredito i soldati e di aver opposto resistenza all’arresto. C’erano dozzine di commando completamente armati che li hanno assaltati a bordo della nave, 4 imbarcazioni da guerra. Un ufficiale di Stato superiore, Amidror, capo dell’Unità di ricerca dell’Israeli Defence Force (IDF) ha detto alla radio due giorni fa che Yonatan Shapira, un ex pilota dell’Air force, è psicopatico e deve essere rinchiuso. Ho reagito a questa affermazione, quindi mi hanno intervistata il giorno seguente. Ho detto loro che questo è quello che i russi hanno fatto a Sakharov, e che Yonatan è il figlio migliore di Israele ed un esempio per tutti i giovani di come le cose dovrebbero essere fatte. Nonostante tutto sembra che i media siano molto desiderosi di intervistarci, nonostante la loro fede incrollabile in ciò che afferma l’esercito. Siamo stati intervistati tutto il giorno da chiunque, mentre aspettavamo che gli altri fossero rilasciati dall’interrogatorio: ma sembrava che ci vedessero più come una curiosità che come un’affidabile fonte di informazioni. Il mondo intero dovrebbe sostenere Yonatan e Itamar Shapira in questo momento, perché le forze di sicurezza sono certamente dietro di loro, e non ci sono limiti a quello che questi soldati potebbero ordinare".  Nurit Peled El Hanan

traduzione dall'inglese
a cura di Cecilia Dalla Negra e Luisa Morgantini - Associazione per la Pace

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