http://www.infoaut.org
Sabato 20 Ottobre 2012 11:26

A 30 miglia di mare da Gaza: attaccata l'Estelle

Verso mezzanotte, mentre la nave Estelle si avvicinava sempre più alle coste di Gaza, fonti anonime della Difesa israeliana -secondo quanto riferiva il quotidiano norvegese Verdens Gang- confermavano l'intenzione di attaccare l'Estelle se l'imbarcazione non avesse cambiato rotta. 12 miglia di mare. È questo il limite di avvicinamento che Israele aveva imposto. E mentre l'Estelle continuava imperterrita la sua traversata, a 50 miglia di distanza dalla costa due navi della marina israeliana si avvicinavano per “scortare” l'imbarcazione; nello stesso momento aerei di ricognizione sorvolavano i cieli a nord di Gaza. Tuttavia è stata una notte tranquilla quella trascorsa dagli attivisti all'interno della nave, all'alba di oggi; ancora un ultimo messaggio: “splende il sole sull'Estelle”, poco prima che ogni comunicazione si interrompesse. Non sono state 12 le miglia entro le quali Israele -come aveva detto il Ministro della Difesa- avrebbe tollerato la presenza della nave nelle acque vicine alla costa di Gaza: non 12, ma 30. A 30 miglia di mare da Gaza -verso le 10.30 di questa mattina- le prime notizie hanno cominciato a rimbalzare sui social network e su alcuni mezzi di informazione: l'Estelle è stata attaccata dalla marina israeliana in acque internazionali. Cinque o sei navi militari hanno quindi circondato l'imbarcazione; soldati muniti in grande stile con maschere antigas hanno assaltato la nave con la consueta aggressività che caratterizza i soldati in operazioni di questo tipo, arrestando -come sempre in barba alle leggi della comunità internazionale- i 30 attivisti che si trovavano a bordo.