PIC - Quds Press – Infopal - 17/6/2021

Ragazzino palestinese colpito dalle IOF a Beita muore per le ferite

Un ragazzino palestinese è stato dichiarato morto, all’alba di giovedì, ore dopo che era stato gravemente ferito da proiettili delle forze di occupazione israeliane (IOF) vicino al monte Sobeih, nella città di Beita, a sud di Nablus.
Secondo fonti locali, il 15enne Ahmed bani-Shamsa era stato gravemente ferito da un proiettile esplosivo alla testa, mercoledì notte, ed era stato operato all’ospedale Rafidia di Nablus, ma i medici hanno annunciato la sua morte all’alba di oggi.
Con la sua morte il numero dei palestinesi uccisi nelle ultime settimane mentre difendevano il monte Sobeih è salito a cinque. Le altre vittime sono Mohammed Hamayel, Zakariya Hamayel, Issa Barham e Tariq Sanubar.
Da diverse settimane, i giovani locali della città di Beita e di altre aree di Nablus organizzano manifestazioni notturne di protesta come forma di resistenza popolare contro l’occupazione israeliana e i suoi coloni, che hanno istituito un avamposto sul monte Sobeih.
Durante gli eventi, i giovani bruciano pneumatici, usano altoparlanti per intonare slogan religiosi, canti nazionali e sirene, e lanciano raggi laser e torce elettriche contro i coloni sul monte.
Gli organizzatori affermano che le manifestazioni notturne mirano a creare confusione tra i coloni e costringerli a lasciare l’area.


PIC – Infopal - 16/6/2021

Giovane palestinese gazawi muore per le ferite riportate nella recente offensiva israeliana

Un giovane palestinese, Muayyad Hamdan di Beit Hanoun, nel nord di Gaza, è stato dichiarato morto, martedì sera, a seguito delle gravi ferite riportate durante l’ultima aggressione israeliana contro Gaza, conclusasi il 21 maggio dopo un accordo di cessate il fuoco.

top