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16/08/2012

Julian Assange: le tappe della vicenda

Le prime operazioni di hacking, Wikileaks, il carcere e ora l'asilo politico concesso dall'Ecuador

1992
L'hacker australiano Julian Assange viene condannato per essersi infiltrato in vari computer appartenenti a un'università australiana e nel sistema informatico del Dipartimento della difesa americano.

2007
E' tra i promotori del sito web Wikileaks, del quale si definisce "editor in chief".

Novembre 2010
Dopo averlo annunciato diverso tempo prima, WikiLeaks rende di pubblico dominio oltre 251.000 documenti diplomatici statunitensi, molti dei quali etichettati come "confidenziali" o "segreti".

Dicembre 2010
Assange si presenta spontaneamente negli uffici di Scotland Yard e viene arrestato in seguito al mandato di cattura europeo. Lo stesso giorno, il tribunale respinge la richiesta di libertà provvisoria su cauzione appoggiata da diverse personalità del cinema e del giornalismo, e decide di tenerlo in carcere fino al 14 dicembre. Nel frattempo la Svezia presenta una richiesta di estradizione alle autorità britanniche: secondo alcune fonti, tale richiesta sarebbe finalizzata ad estradarlo in realtà negli Stati Uniti dove lo attende un processo per spionaggio. Dopo nove giorni di carcere, Assange viene rilasciato su cauzione, e la decisione sulla richiesta di estradizione rimandata.

Novembre 2011
L'Alta corte di Londra dà il via libera all'estradizione richiesta dalla Svezia.

Giugno 2012

La Corte Suprema britannica rigetta il ricorso contro l'estradizione. Assange si rifugia subito dopo presso l'ambasciata dell'Ecuador a Londra, chiedendo asilo politico in quanto perseguitato. Ne dà informazione in una conferenza stampa il ministero degli Esteri, Ricardo Patino, specificando che l'Ecuador sta valutando la richiesta.



16 agosto 2012

Il governo di Rafael Correa concede lo status di rifugiato politico ad Assange, mentre questi si trova ancora nell'ambasciata, poiché il Regno Unito non vuole garantirgli un salvacondotto e minaccia di arrestarlo con un blitz, per poterlo consegnare alla Svezia.

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