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http://www.rfa.org
2013-02-15

La Casa demolita innesca l’immolazione

Uomo cinese si da alle fiamme dopo che i costruttori sfrattano la sua famiglia e distruggono la sua casa.

Un lavoratore migrante della provincia di Jiangxi, tornato a casa per il Capodanno cinese, trova la sua casa ancestrale demolita. Hu Tengping arrivato a casa sua - come centinaia di milioni di cinesi - in tempo per celebrare la tradizionale festa per l’Anno del Serpente, si ritrova il 29 gennaio con la sua famiglia, secondo un attivista per i diritti dalla sua città natale della città di Xinyu. Ma la casa ancestrale di Hu nel villaggio Zhoukang Xinyu era stata rasa al suolo durante la sua assenza e la sua famiglia sfrattata con la forza. Mentre circa 100.000 yuan (US $ 16.000) a titolo di risarcimento erano stati versati direttamente sul suo conto bancario in sua assenza. Lo shock di Hu è stato sufficiente per indurlo a cospargere se stesso di benzina ed incendiarsi.

Liu, nipote di Hu, ha detto che Hu era molto gravemente ustionato. Solo la parte superiore della testa e le piante dei piedi erano illesi … La sua famiglia, tra cui la moglie e le persone più vicine a lui, vegliavano su di lui ha aggiunto. Poi ha confermato che suo zio aveva subito gravi ustioni su oltre il 95 per cento del suo corpo, ed era stato sottoposto ad un intervento chirurgico il Giovedi, al momento era ancora in terapia intensiva presso l'Ospedale Xingang Center di Xinyu città. – E’ ancora in condizioni critiche - ha detto. – E’ solo semicosciente – Il nipote di Hu, anche soprannominato Hu, ha detto che suo zio è attualmente sottoposto ad un intervento ogni quattro o cinque giorni. - Quando accadono cose come queste, si potrebbe pensare che occorra prendersi più cura di quello che succede alla gente comune come noi - ha detto. - Hanno appena buttato giù tutta la casa di mio zio. - Liu ha detto che aveva cercato di visitare Hu in ospedale insieme a due compagni attivisti, ma sono stati allontanati dal personale di sicurezza all'entrata dell'ospedale.

Non siamo stati in grado di entrare - ha detto. - Il governo locale a livello di villaggio aveva inviato più di una dozzina di persone lì, a sorvegliare tutta la zona … Abbiamo cercato di entrare fingendo di essere una coppia sposata, ma ci hanno circondato e ci hanno chiesto cosa stavamo facendo. Abbiamo detto che volevamo visitare un paziente e hanno chiesto chi fosse, e poi ci hanno fermato - La chiamate al Centro Ospedaliero Xingang e al dipartimento di polizia di Xinyu municipale è rimasta senza risposta durante le ore d'ufficio di Venerdì. Le chiamate verso gli uffici governativi municipali Xinyu hanno prodotto un segnale ripetutamente occupato.

Il 23 gennaio, un uomo che protestava contro uno sgombero forzato della sua casa nella provincia orientale di Shandong si è dato fuoco davanti a consiglieri di Stato nel corso di una riunione parlamentare. Violenti sgomberi forzati, spesso causano morti e feriti, continuano a crescere in Cina perchè i governi locali, a corto di liquidi, si appoggiano a società di sviluppo per accaparrarsi proprietà nel tentativo di aumentare le entrate. Amnesty International ha raccolto segnalazioni di 41 casi di auto-immolazione 2009-2011 solo a causa degli sgomberi forzati. Ciò a fronte di meno di 10 casi segnalati in tutto il decennio precedente. Quasi la metà di tutti i residenti rurali hanno avuto il terreno confiscato con la forza, con il numero di casi in aumento, secondo uno studio del 2011 del Landesa Development Institute


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2013-02-15

Razed Home Sparks Self-Immolation
Reported by Wen Yuqing
 for RFA's Cantonese service.
Translated and written in English by Luisetta Mudie.

Chinese man sets himself ablaze after developers evict his family and destroy his home.

A migrant worker from the eastern Chinese province of Jiangxi who returned home for Chinese New Year to find his ancestral home demolished remains in critical condition this after setting fire to himself, his relatives said on Friday.

Hu Tengping arrived at his home--like hundreds of millions of Chinese--in time to celebrate the Year of the Snake with a traditional family get-together on Jan. 29, according to a rights activist from his hometown of Xinyu city.

But Hu's ancestral home in Xinyu's Zhoukang village had been razed to the ground in his absence and his family forcibly evicted.

While some 100,000 yuan (U.S. $16,000) in intended compensation had been paid directly to his bank account in his absence, Hu's shock was enough to prompt him to douse himself in petrol and set himself ablaze, rights activist Liu Xizhen said on Friday.

"By the time [I] heard about it, he was already in the hospital," she said. "He was very severely burned. Only the top of his head and the soles of his feet were unscathed."

"His family, including his wife and those closest to him, are watching over him," Liu added.



Severe burns

Hu's niece confirmed that her uncle had suffered severe burns over 95 percent of his body, had undergone surgery on Thursday, and was still in intensive care at the Xingang Center Hospital in Xinyu city.

"He is still in a critical condition," she said. "He is only semiconscious."

Hu's niece, also surnamed Hu, said her uncle was currently undergoing surgery every four or five days.

"When things like this happen, you'd think they would care more about what happens to ordinary people like us," she said. "They just knocked down my uncle's entire house."

Liu said she had tried to visit Hu at the hospital along with two fellow activists, but were turned away by security personnel at the hospital entrance.

"We weren't able to get in," she said. "The local village-level government had posted more than a dozen people there, watching the whole area."

"We tried to get in by posing as a married couple, but they surrounded us and asked us what we were doing. We said we wanted to visit a patient and they asked who it was, and then they stopped us."

Calls to the Xingang Center Hospital and to the Xinyu municipal police department went unanswered during office hours on Friday.

Calls to the Xinyu municipal government offices resulted in a repeated busy signal.



Forced evictions 

On Jan. 23, a man protesting forced eviction from his home in the eastern province of Shandong set himself on fire in front of government advisers during a parliamentary meeting.

Violent forced evictions, often resulting in deaths and injuries, continue to rise in China as cash-strapped local governments team up with development companies to grab property in a bid to boost revenue, according to a recent report by rights group Amnesty International.

Amnesty International collected reports of 41 cases of self-immolation from 2009 to 2011 alone due to forced evictions. That compares to fewer than 10 cases reported in the entire previous decade.

Nearly half of all rural residents have had land forcibly taken from them, with the number of cases on the rise, according to a 2011 study by the Landesa Rural Development Institute

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