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lug 25th, 2013

Tunisia. Ucciso Mohamed Brahmi, esponente del Fronte popolare come Belaid
di Enrico Oliari

Dopo l’omicidio di uno degli esponenti principali dell’opposizione tunisina, Chokry Belaid, ucciso a Tunisi lo scorso 6 febbraio mentre usciva di casa per recarsi a lavoro, oggi è stato ammazzato un altro dei massimi rappresentanti della contrapposizione al governo islamico-moderato di Ennahda: come hanno riferito i media, “Mohamed Brahmi, coordinatore generale del Movimento popolare e membro dell’Assemblea nazionale costituente, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco davanti alla sua abitazione ad Ariana”, quartiere di Tunisi.
Per la morte di Belaid, che apparteneva quindi allo stesso partito di Brahmi, sono ad oggi indagate alcune persone appartenenti al movimento salafita e riconducibili alla Lega per la protezione della Rivoluzione e, visto la somiglianza fra i due delitti, si teme che la cosa si sia oggi ripetuta.
Il presidente dell’Assemblea Costituente ha proclamato per domani una giornata di lutto nazionale, ma già oggi, che in Tunisia è festa nazionale, migliaia di persone si sono raccolte davanti all’abitazione di Brahmi ed in avenue Bourghiba scandendo slogan contro il governo islamista guidato da Ennahda e chiedendone le dimissioni.
La dinamica dell’attentato ha visto il politico ammazzato da undici colpi di arma da fuoco sotto gli occhi dei familiari, tra cui la figlia. Anche in questo caso, come in quello di Belaid, i due sicari si sono allontanati subito con una motocicletta.

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