AFP - Nov 11, 2013 - Il direttore dell’Agenzia Internazionale dell'Energia Atomica, Yukiya Amano, ha detto Domenica, prima di partire, che i negoziati dell'Agenzia sono indipendenti da quelli dell’Iran con le sei potenze mondiali, conosciute come P5 +1. Ma dopo che l'Iran e le sei potenze sono venute meno in Svizzera, un accordo con l'AIEA potrebbe fare da riparatore delle speranze danneggiate, in vista del prossimo P5 +1 il 20 novembre. More>

DEBKAfile Special Report Nov 10, 2013, 3:18 AM – La Francia ha sorpreso le cinque potenze partner e l'Iran aderendo alle sue armi fino all'ultimo. Non avrebbero mai immaginato che il ministro degli Esteri francese Laurent Fabius avrebbe in realtà fatto naufragare la conferenza di Ginevra quando era più vicina che mai ad un accordo congiunto. L'intensa pressione degli Stati Uniti di traverso a Gerusalemme si trasferisce ora a Parigi. La conferenza ripartirà il 20 novembre. Ma intanto, il presidente Barack Obama e l’iraniano Ayatollah Ali Khamenei, il presidente Hassan Rouhani e il Ministro degli Esteri Javad Zarif hanno subito una battuta d'arresto pungente dopo lunghe trattative segrete. More>

DEBKAfile November 10, 2013, 9:19 AM - Il presidente iraniano Hassan Rouhani ha detto Domenica che i suoi "diritti" per l’arricchimento di uranio erano "linee rosse" che non sarebbero state attraversate. Nel primo commento da Teheran al fallimento della conferenza di Ginevra. Rouhani ha dichiarato: "Abbiamo detto alle parti negoziali che non risponderemo a ogni minaccia, sanzione, umiliazione e discriminazione. La Repubblica islamica non piegherà la testa alle minacce provenienti da qualsiasi autorità estera".

italian.irib.ir - Domenica, 10 Novembre 2013 - Ginevra - L'Iran e le grandi potenze del 5+1 (Usa, Gran Bretagna, Francia, Russia, Cina e Germania) sembravano ormai a un passo dall’accordo, ma per l'intransigenza di Parigi le trattative si sono concluse in nottata con un nulla di fatto nonostante i progressi concreti. Lo comunicano fonti diplomatiche da Ginevra. Un nuovo round di negoziati è stato fissato per il 20 novembre …. Teheran - Il presidente iraniano Hassan Rohani ha invitato le potenze mondiali a non perdere "un'occasione eccezionale" nei negoziati sul dossier nucleare di Teheran … Ginevra - "Per ora non c'e' accordo. Ci sono divergenze da colmare, ma è possibile che si arrivi ad un accordo entro metà novembre". Lo ha detto il segretario di Stato americano, John Kerry

DEBKAfile Exclusive Report Nov 10, 2013, 5:41 PM - Il presidente iraniano Hassan Rouhani e il ministro degli Esteri Javad Zarif hanno chiesto un incontro urgente con il leader supremo Ayatollah Ali Khamenei, il giorno dopo che la Francia ha abortito l’accordo nucleare alla conferenza di Ginevra con le sei potenze. Essi avvertono che se l'Iran non mostra le flessibilità richieste dagli occidentali per quanto riguarda il 20% delle scorte di uranio arricchito e il reattore ad acqua pesante di Arak, i negoziati rimarranno in stallo. Mentre la sollevazione delle sanzioni è urgente perché il governo è a corto di soldi per soddisfare le esigenze correnti. More>

AFP, NOW Lebanon - Nov 9, 2013- Un accordo ora, nelle condizioni attuali, è un errore storico che permetterebbe al bellicoso regime di Teheran di perseguire il suo pericoloso programma nucleare e la sua ambizione di diffondere il terrore e di minare i regimi del Medio Oriente e del mondo intero, ha detto il Ministro della Difesa israeliano Moshe Yaalon.

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