AFP - Nov 13, 2013 - Washington – Mercoledì il Segretario di Stato Usa John Kerry ha esortato i legislatori a "calmarsi" sulle nuove sanzioni proposte contro l'Iran, avvertendo che potrebbero affossare gli sforzi diplomatici per tenere a freno il nucleare di Teheran. Il capo della diplomazia di Washington ha parlato prima di iniziare una riunione a porte chiuse con i senatori, molti dei quali sono scettici sulla richiesta della Casa Bianca per il congelamento di nuove sanzioni.

"Il rischio è che se il Congresso dovesse approvare unilateralmente di aumentare le sanzioni, si potrebbe interrompere la fiducia con i negoziatori e in realtà le nuove sanzioni li fermerebbero vanificando le trattative ... Quello che stiamo chiedendo a tutti di fare è di darsi una calmarta, ed esaminare attentamente ciò che può essere raggiunto in rapporto alla realtà … Kerry ha detto ai giornalisti … Diamogli un paio di settimane, vediamo se funziona, ha detto, aggiungendo che c’era unanimità tra i sei poteri che stanno negoziando con la repubblica islamica … Se questo non funziona, ci riserviamo il diritto di ricomporre il backup delle sanzioni … In tal caso, Kerry ha detto che sarebbe tornato a Capitol Hill per chiedere un aumento delle sanzioni. E ci riserviamo comunque l'opzione militare".