Oggi se n'è andato Massimo Paolicelli, uomo di Pace. Attivista prima della Lega obiettori di coscienza, poi fondatore dell’Associazione obiettori nonviolenti, insieme a molti di noi ha dato vita alla campagna Sbilanciamoci e poi alla Rete per il Disarmo. E’ stato collaboratore ed assistente parlamentare all’inizio con il gruppo dei Verdi e poi, da ultimo, con Sinistra Ecologia e Libertà.
 
   La sua scelta nonviolenta non dimenticava nessuno. Ha scritto lui la mozione contro gli F35 il giugno scorso, ma si impegnava anche nei movimenti animalisti e in tante lotte degli esclusi. Come tutte le persone intelligenti e sensibili sapeva soprattutto ascoltare e comprendere, e da ottimo fotografo rappresentava poi la realtà scegliendo angolazioni particolari, con chiarezza e sapienza. Da rivoluzionario, sapeva essere strategico e all'occorrenza istituzionale.
 
 Un ponte per... continuerà a portare avanti progetti e campagne impostate assieme a lui, e non dimenticheremo quelle rimaste nel cassetto. Dalla filosofia della nonviolenza, che lo ha ispirato, ricordiamo il concetto capitiano della compresenza di tutti gli esseri,
   dei morti e dei viventi, legati tra loro ad un livello trascendente, uniti e compartecipi nella creazione di valori. Massimo vivrà certamente nelle nostre campagne per il Disarmo, gli Interventi civili di pace, un Servizio Civile che sia attuazione dell'originaria obiezione di coscienza agli eserciti e alla guerra.
 
 Abbracciamo la moglie e i figli, e invitiamo chi lo desideri a partecipare ai funerali di Massimo, sabato 2 novembre alle ore 14.00 presso la chiesa di S.Pio X alla Balduina, via A. Friggeri, Roma.   Non vuole fiori, ha chiesto a chi lo desideri di contribuire alle sue battaglie: un contributo ad ANTEA perchè la vita va vissuta fino all'ultima goccia, o un contributo a SBILANCIAMOCI o RETE ITALIANA DISARMO.
 
 Martina Pignatti M. e associazione Un ponte per...
 

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