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Roma, 06-01-2013

Assad: no a negoziati con chi usa la violenza

"Non negozieremo con chi usa la violenza e con quelli che sono dietro questi fantocci": così il presidente siriano Bashar al Assad in un discorso trasmesso in diretta tv, sottolineando che il governo continuerà a usare la forza e appellandosi a una mobilitazione nazionale per combattere contro gli estremisti. "Siamo disponibili a dialogare con partiti, individui che non vendono il loro Paese agli stranieri". 

"Non possiamo aspettare che altri trovino una soluzione per la Siria", dove "la sicurezza e' scomparsa dalle strade e ovunque si respira tristezza": cosi' Assad. Si tratta della prima apparizione pubblica da novembre scorso. "Desidero ringraziare Russi, Cina e Iran" per il sostegno offerto alla Siria: cos il presidente siriano Bashar al Assad in un discorso trasmesso in diretta tv. 

In Siria verra' creata una Conferenza nazionale per redigere una nuova Costituzione che verra' sottoposta a referendum, al quale seguiranno elezioni politiche: lo ha annunciato il presidente siriano Bashar al Assad in diretta tv.

Hague: da Assad solo vuote promesse
Il presidente Bashar al Assad ha fatto "solo vuote promesse, non imbroglia nessuno": cosi' il ministro degli Esteri britannico, William Hague, via twitter poco dopo la conclusione del discorso in tv di Assad. "Morti, violenze e oppressione che divorano la Siria sono provocate da lui", aggiunge Hague.

Ue: dimissioni di Assad per consentire la transizione
Il presidente siriano Bashar al Assad deve dimettersi "per consentire una transizione politica" in Siria. Lo ha detto oggi il capo della diplomazia Ue Catherine Ashton. "Valuteremo attentamente se nel discorso di Assad ci sono novità, ma restiamo del parere che Assad debba fare un passo indietro", ha detto.

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