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07 Jun 2013

Caschi blu feriti durante scontri nel Golan Siriano

Due caschi blu sono stati feriti durante gli scontri tra le forze governative siriane ei ribelli oltre il controllo di una frontiera nei pressi delle alture del Golan occupate da Israele.

Giovedi il governo austriaco ha deciso di ritirare tutti 380 peacekeepers delle Nazioni Unite dalla zona della missione dell’UNDOF, dopo che il posto di frontiera è stato conquistato dai ribelli siriani e poi riconquistato dalle forze governative durante una battaglia feroce che stà ancora infuriando.

"Non abbiamo più libertà di movimento" hanno scritto in una dichiarazione congiunta il cancelliere Werner Faymann e il ministro degli Esteri Michael Spindelegger.

"Il pericolo imminente e fuori controllo, ha raggiunto un livello inaccettabile per i soldati austriaci."

Il portavoce Onu dei peacekeepers, Josephine Guerrero, ha detto che il ritiro potrebbe influenzare la capacità operativa della missione, che sorveglia da decenni il cessate il fuoco tra la Siria e Israele.

"L'Austria è stata una colonna portante della missione e il loro ritiro avrà un impatto sulla capacità operativa della missione … Sitamo trattando con loro circa i tempi e con gli altri paesi che contribuiscono alle truppe di fornirne di nuove in sostituzione." ha detto la Guerrero.

Il Ministero degli esteri israeliano ha rilasciato una dichiarazione scritta dicendo che è rammaricato della decisione dell'Austria e spera che non porti ad un'ulteriore escalation della violenza nella regione.


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07 Jun 2013

UN peacekeepers hurt in Syria Golan clashes

Two UN peacekeepers have been wounded during clashes between Syrian government forces and rebels over control of a border crossing near the Israeli-occupied Golan Heights.

The Austrian government decided to withdraw all 380 of its UN peacekeepers from the 900-strong UN mission area on Thursday after the border post was taken by Syrian rebels and then recaptured by government forces during a fierce battle that was still raging.

"We no longer have freedom of movement," Chancellor Werner Faymann and Foreign Minister Michael Spindelegger said in a joint written statement.

"The uncontrolled and imminent danger to Austrian soldiers has reached an unacceptable level."

UN peacekeeping spokeswoman Josephine Guerrero said the withdrawal would affect the operational capacity of the mission observing a decades-old ceasefire between Syria and Israel.

"Austria has been a backbone of the mission and their withdrawal will impact the mission's operational capacity," Guerrero said.

"We are in discussions with them about timing, and with other troop-contributing countries to provide replacement troops."

Israel's foreign ministry issued a written statement saying it regretted Austria's decision and hoped it would not bring further escalation of violence in the region.

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