english version below

AFP - August 29, 2013

Russia: l’attacco alla Siria è una sfida alla Carta ​​Onu

Giovedi il ministero degli Esteri russo ha detto che preparare un intervento militare in Siria è una sfida palese alla Carta delle Nazioni Unite.

"Le dichiarazioni da parte di alcuni Stati di infliggere un attacco militare contro la Siria sono una sfida malcelata alle principali disposizioni della Carta delle Nazioni Unite e di altre norme del diritto internazionale", ha detto il vice ministro degli esteri Gennady Gatilov al segretario generale dell'ONU Ban Ki-moon in una riunione a L'Aja Mercoledì.

La Russia ha anche sottolineato che sarebbe prematuro rimuginare alcuna reazione da parte del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, in seguito al presunto attacco chimico vicino a Damasco prima che il team delle Nazioni Unite concluda le ispezioni del sito, e ne tragga le sue conclusioni.

"In questa fase è necessario utilizzare gli strumenti politici e diplomatici al massimo. Prima di tutto, lasciando gli esperti delle Nazioni Unite che stanno indagando sull’uso delle armi chimiche in Siria, completare il loro mandato e riferirne i risultati al Consiglio di Sicurezza" ha detto Gatilov a Ban, secondo la dichiarazione del ministero.

La Russia, che ha sostenuto il regime di Damasco durante i due anni e mezzo di conflitto, vorrà bloccare qualsiasi azione del Consiglio di Sicurezza volta a punire il presidente siriano Bashar al-Assad.


AFP - August 29, 2013

Russia: Syria strike calls a 
'challenge' to UN charter

Calls for a military intervention in Syria are an "undisguised challenge" to the United Nations charter, the Russian foreign ministry said Thursday.

"Declared plans by some states to inflict a military strike on Syria are an undisguised challenge to the key provisions of the UN charter and other norms of international law," the statement quoted deputy foreign minister Gennady Gatilov as telling UN Secretary General Ban Ki-moon at a meeting at The Hague on Wednesday.

Russia stressed Wednesday that it was premature to mull any reaction by the United Nations Security Council to an alleged chemical attack near Damascus before the UN team inspecting the site releases its findings.

"At this stage it is necessary to use political and diplomatic instruments to the maximum, first and foremost by letting the UN experts inspecting possible chemical weapons use in Syria complete their mandate and report the results to the UN Security Council," Gatilov told Ban, according to the ministry statement.

Russia, which has supported the Damascus regime throughout the two-and-a-half-year conflict, is widely expected to block any Security Council action aimed at punishing Syrian President Bashar al-Assad.

top