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martedì 23 aprile 2013 09:09

Siria, il primo messaggio di Sabra
di Kiwan Kiwan



Nominato presidente ad interim dell'opposizione siriana il cristiano George Sabra. Il suo primo messaggio è per gli sciiti libanesi: fermate Hezbollah.

Geroge Sabra è il presidente dell'opposizione siriana. Reggerà il timone dell'alleanza fino al 10 maggio, quando sarà eletto il successore di Moaz al-Khatib, dimessosi da tempo per protesta contro il silenzio e l'indifferenza della comunità internazionale davanti al dramma siriano.

Sabra appena nominato ha convocato una conferenza stampa ad Istanbul e ha rivolto un appello alla popolazione sciita libanese: " supplico voi, fratelli sciiti libanesi, di fermare Hezbollah. Il partito di Dio guidato da Hasan Nasrallah ci ha dichiarato guerra, intervenendo al fianco del criminale Bashar al-Assad nei massacri dei nostri figli, in particolare ad Homs." Sabra poi aggiunto un'indicazione politica molto significativa: "quella di Hezbollah è un'autentica dichiarazione di guerra contro il popolo siriano. Una realtà alla quale la Lega Araba dovrebbe rispondere."

Cristiano, ex comunista, oppositore storico del regime, tra i primi firmatari della Dichiarazione di Damasco nel 2005, arrestato un'infinità di volte dal regime degli Assad, padre e figlio, Sabra costituisce un simbolo efficace per rappresentare un'opposizione siriana che non si fa pilotare né islamizzare dalle petromonarchie del Golfo. Questi giorni di guida interinale della Coalizione saranno dunque fondamentali per capire se potrà candidarsi a divenire il vero successore di Moaz al-Khatib.

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