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NOW REUTERS I Curdi potrebbero aiutare il corso della guerra in Siria Il capo del principale partito curdo della Turchia ha accolto con favore i contatti tra il governo di Ankara e i curdi di Siria, dicendo che potrebbero aumentare la pressione sul presidente siriano Bashar al-Assad e aiutare a cambiare il corso della guerra civile. La scorsa settimana, ufficiali dei servizi segreti turchi si sono incontrati a Istanbul con Saleh Muslim, capo del Partito di Unione Democratica di Siria (PYD), un gruppo curdo le cui milizie sono state in lotta per il controllo di parti del nord della Siria, vicino al confine turco. All'incontro ha seguito una dichiarazione di Saleh Muslim che i gruppi curdi avrebbero costituito un consiglio indipendente per governare le aree curde della Siria fino a quando non finisca la guerra. Ankara teme che il tipo di autonomia potrebbe riaccendere il sentimento separatista della popolazione curda al quale cerca di porre fine da 30 anni.
NOW REUTERS Kurds could help shift
course of war in Syria The head of Turkey's main Kurdish party has welcomed contacts between the Ankara government and Syria's Kurds, saying it could step up pressure on Syrian President Bashar al-Assad and help change the course of the civil war. Turkish intelligence officers met in Istanbul last week with Saleh Muslim, head of Syria's Democratic Union Party (PYD), a Kurdish group whose militias have been fighting for control of parts of Syria's north near the Turkish border. The meeting followed Muslim's declaration that Kurdish groups would set up an independent council to run Kurdish areas of Syria until the war ends. Ankara fears that kind of autonomy could rekindle separatist sentiment among its own, much larger Kurdish population as it seeks to end a 30-year-old insurgency.
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