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08 giu, 2014

Appello russo per la pace

La Russia chiede di mettere fine alla guerra e parla di rifugiati ucraini in fuga. L'Ucraina risponde che non c'è un'emergenza rifugiati

Mosca chiede la fine dello spargimento di sangue nell’Ucraina orientale. Il presidente del Consiglio di Sicurezza della Federazione russa, Nikolai Patrushev, ha esortato Kiev a far cessare totalmente l’operazione militare avviata nella regione. Parlando con l’emittente Rossiya 24, Patrushev ha accusato Kiev di «sterminare il suo stesso popolo» malgrado l’annuncio di un piano di pace per le regioni di Lugansk e Donetsk fatto ieri dal nuovo presidente ucraino Petro Poroshenko nel corso della cerimonia per il suo insediamento.

Malgrado l’annuncio i separatisti filorussi della regione di Donetsk hanno dato notizia di nuovi attacchi di artiglieria delle truppe ucraine contro la città di Slaviansk. «Questo dimostra le intenzioni aggressive di Petro Poroshenko nei nostri riguardi», ha affermato Miroslav Rudenko, uno dei leader dei separatisti. «Non vuole rivolgersi a noi usando la lingua della diplomazia. E questo naturalmente renderà più complicata una soluzione politica», ha concluso.

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