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22 giugno 2014

Esplosione nel Golan un morto e 4 feriti.

A saltare in aria un veicolo civile esploso sulle alture del Golan, al confine tra Israele e Siria. La deflagrazione sarebbe dovuta a un colpo di mortaio o ad un razzo anticarro 

L'esplosione, la cronaca Un morto e 4 feriti civili israeliani: questo il bilancio di un'esplosione avvenuta al confine tra Israele e la Siria. 

La vittima, secondo il governo israeliano, è un 15enne colpito da un'esplosione. La vittima L'adolescente era di Arabeh, un villaggio della Galilea. Stava viaggiando in auto con il padre, un contrattista che lavora per il ministero della Difesa al consolidamento della barriera di sicurezza nel Golan, e altri due uomini. I tre sono tutti rimasti feriti, uno in modo grave. L'attacco è avvenuto nei pressi di Tal Hazaka. I carri armati israeliani hanno risposto a questo "attacco intenzionale" aprendo il fuoco contro alcuni obiettivi in territorio siriano. Un portavoce militare ha spiegato che quel tratto di confine è controllato dai ribelli ma non è chiaro chi abbia sparato contro l'auto.

Le alture del Golan furono strappate a Damasco da Israele nella guerra del 1967 e annesse nel 1981. A marzo 4 soldati israeliani erano rimasti feriti dall'esplosione di un ordigno collocato lungo la strada, sempre in questa zona. L'esercito siriano controlla il Golan ma ci sono aree in cui operano gruppi ribelli, compresi miliziani qaedisti ostili alo Stato ebraico. 

La prima vittima israeliana Si tratta della prima vittima israeliana da quando da oltre 3 anni è iniziata la guerra civile in Siria. Le alture del Golan furono strappate a Damasco da Israele nella guerra del 1967 e annesse nel 1981. A marzo 4 soldati israeliani erano rimasti feriti dall'esplosione di un ordigno collocato lungo la strada, sempre in questa zona. L'esercito siriano controlla il Golan ma ci sono aree in cui operano gruppi ribelli, compresi miliziani qaedisti ostili alo Stato ebraico

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