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NOW Lebanon
March 19, 2014

La violenza a Tripoli fa un'altra vittima minorenne

Gli scontri in città vedono gli attacchi settari dei cecchini prendere regolarmente di mira i giovani, mentre le milizie sono formate da giovani all'interno delle loro forze di combattimento.

Mercoledì a Tripoli, il fuoco dei cecchini ha lasciato un bambino gravemente ferito sull’asfalto e preso di mira un ufficiale delle Forze di sicurezza interna.

Dieci anni Bakr Radwan è stato colpito alla testa da un cecchino mentre giocava con i suoi amici nello stadio di Al Jihad a Bab al Tebbaneh, il corrispondente di Now Lebanon dal Nord lo ha segnalato mentre calava la sera sulla città assediata.

Il corrispondente ha aggiunto che Bakr, che è stato ferito alla viglia della festa dei baambini il 22 marzo, è stato ricoverato all’ospedale di Al Manla per un intervento chirurgico d'urgenza.

A Tripoli i cecchini bersagliano regolarmente i giovani durante gli attacchi settari mentre le milizie sono giovani all'interno delle loro forze di combattimento, mentre l'attuale round di combattimenti testimonia l'uccisione di Fatima Ashi dieci anni, quando i combattimenti sono iniziati Giovedi scorso.

Hazifa al Ali, un altro di dieci anni, è stato ricoverato in ospedale dopo essere stato colpito alla gamba lo stesso giorno.

Le violenze di mercoledì hanno ferito un ufficiale ISF, identificato come Omran Habbous, che è stato colpito da un cecchino a Tripoli, nel quartiere di Al Rifa, mentre anche un residente di Jabal Mohsen è stato ferito da un cecchino, lo ha riportato la National News Agency.

La violenza continua dopo che un IED prese di mira un veicolo militare nella città Martedì sera, ferendo un certo numero di personale dell'esercito nei pressi della Facoltà di Scienze del Libano nella zona di Al Qobbe di Tripoli, lo ha riferito la National News Agency.

Il gruppo jihadista Jund Osama, finora sconosciuto, ha rivendicato su Twitter, la responsabilità per l'attacco IED, con un avvertimento: "Questo è solo l'inizio. La risposta come vedete, non sentite ... deve rimanere ed estendersi"

Gli scontri che hanno avuto inizio lo scorso Giovedi tra le zone rivali di Jabal Mohsen di Tripoli, popolata da alawiti, e la vicina zona di Jabal Mohsen dominata dai sunniti, hanno lasciato almeno 13 morti e oltre 90 feriti sul terreno, l'ultima fatalità è stata segnalata durante la notte di Martedì, quando un uomo ha ceduto alle ferite subite quel giorno.

Le tensioni sono salite alle stelle a Tripoli da quando la magistratura ha iniziato una sonda nel Partito democratico arabo basato in Jabal Mohsen sul ​​suo presunto ruolo negli attentati del 23 agosto, che ha lasciato decine di morti fuori da due moschee sunnite.


NOW Lebanon
March 19, 2014

Tripoli violence claims 
another child victim

Clashes in the city regularly see snipers target youths in sectarian attacks while militias include young men within their fighting forces.

Violence continued to rage in Lebanon’s troubled northern city of Tripoli on Wednesday, as sniper fire left a child seriously injured and targeted an Internal Security Forces officer.

Ten-year old Bakr Radwan was shot in the head by a sniper while playing with his friends in the Al-Jihad stadium in Bab al-Tebbaneh, NOW’s correspondent in the North reported as evening fell over the beleaguered city.

The correspondent added that Bakr—who was wounded days ahead of Lebanon’s state Child’s Day holiday on March 22—was rushed to Al-Manla Hospital for emergency surgery.

The recurring Tripoli clashes regularly sees snipers target youths in sectarian attacks while militias include young men within their fighting forces, with the current round of fighting witnessing the killing of ten-year old Fatima Ashi when fighting began last Thursday.

Hazifa al-Ali, another ten-year old, was admitted to a hospital after being shot in the leg on the same day.

Wednesday’s violence also injured an ISF officer, identified as Omran Habbous, who was shot by a sniper in Tripoli’s Al-Rifa neighborhood, while a Jabal Mohsen resident was also hurt by sniper fire, Lebanon’s state National News Agency reported.

The continuing violence comes after an IED targeted a military vehicle in the city late Tuesday, injuring a number of army personnel near the University of Lebanon’s Faculty of Sciences in Tripoli’s Al-Qobbe area, the NNA also reported. 

The hitherto unknown Jund Osama jihadist group claimed responsibility for the IED attack on Twitter, warning, “This is [only] the beginning; the reply as you shall see, not hear… shall remain and extend.”

The clashes that began last Thursday between Tripoli’s rival Alawite-populated Jabal Mohsen area and the neighboring Sunni-dominate Jabal Mohsen quarter have left at least 13 people dead and over 90 injured, the latest fatality being reported overnight Tuesday when a man succumbed to wounds suffered earlier that day.

Tensions have skyrocketed in Tripoli since the judiciary began a probe into the Jabal Mohsen-based Arab Democratic Party over its alleged role in the bombings of August 23, which left dozens dead outside two Sunni mosques.

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