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16 Giu 2014

Mentre Israele cerca i tre rapiti, aumentano gli attacchi dei coloni
di Ahmad Jaradat

La violenza dei coloni contro i palestinesi e le loro proprietà continuano nell’ombra dell’imponente campagna di arresti in tutta la Cisgiordania, con la quale Israele sostiene di aver arrestato circa 150 palestinesi, inclusa la leadership del movimento Hamas.

Domenica notte, coloni dall’avamposto di Ramot Yishai nel centro di Hebron hanno aggredito Madleen Imad Abu Shamsiyya, 14 anni, colpendola a mani e braccia. Quando i soldati israeliani hanno raggiunto la scena hanno portato Abu Shamsiyya e suo padre alla stazione di polizia nella vicina colonia di Kiryat Arba per un interrogatorio. Non ci sono notizie di coloni arrestati o interrogati. In precedenza nella stessa giornata coloni di Kfar Etzion avevano lanciato sassi contro agricoltori di Beit Ommar, costringendoli ad abbandonare i loro campi nell’area di Wadi Safa. In serata coloni di Itzhar, sud di Nablus, hanno lanciato sassi contro automobili palestinesi. Almeno un palestinese ferito. Sempre domenica sera, circa 25 auto palestinesi sono state colpite con sassi da coloni nell’area di Nablus. Alcuni finestrini sono stati spaccati, tuttavia pare non esserci stato nessun ferito. Coloni hanno lanciato pietre al passaggio di palestinesi anche sulla Road 60, principale arteria di collegamento fra Hebron e Betlemme, nei pressi della colonia di Gush Etzion. Anche in questo caso nessun ferito.    

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