“L'intera impresa dello Stato ebraico in Palestina è costruita sull'esplicito rigetto del diritto internazionale”

Con un’iniziativa che è stata poco notata, l’Assemblea Generale dell’ONU, il 26 novembre 2013 ha votato per proclamare il 2014 Anno Internazionale di Solidarietà con il Popolo Palestinese.

Adolescente palestinese ucciso con un proiettile al cuore. Il racconto dell’amico sopravvissuto contraddice la versione israeliana

Un ragazzino palestinese, Amir Majed Ahmad Suleiman, di dieci anni, è stato investito con l’auto da un colono israeliano sulla strada principale del villaggio palestinese di Tuqu a sud-est di Betlemme, mentre si stava dirigendo a scuola.

Ucciso adolescente palestinese a Nablus. Lanciava pietre contro i militari

Maannews - 29/12/2014 - Il giovane ucciso è il 50° palestinese ucciso dalle forze israeliane in Cisgiordania nel 2014, portando il totale dei morti palestinesi per mano israeliana a circa 2.335, compresi coloro che sono morti a Gaza a causa dell'offensiva estiva di Israele.

Il 2014 in Palestina di Ramzy Baroud

December 26, 2014 - alaqsablogs - Oggi, parte del terreno vicino alla parete di Al Buraq e al compound di Al Aqsa è crollato. Gli israeliani stanno scavando sotto la moschea di Al Aqsa e la Cupola della Roccia, alla ricerca del tempio del profeta Salomone, gloria a lui. Si ritiene che il crollo di oggi sia dovuto agli israeliani che continuano a scavare gallerie, che a sua volta indeboliscono l’intero complesso.

Martedì mattina, le forze di occupazione israeliane hanno ucciso un giovane palestinese durante scontri nel campo profughi di Qalandia

Martedì pomeriggio oltre 10mila persone hanno partecipato al funerale di Mahmoud Adwan ... oltre 30 palestinesi sono stati feriti dai proiettili d’acciaio rivestiti di gomma negli scontri che sono scoppiati durante le onoranze ... leggi

"Il tempo per partecipare sarà deciso dalla nostra leadership al momento opportuno", ha detto Lunedi, l'inviato Onu palestinese Riyad Mansour, in un primo indirizzo, dopo che i palestinesi hanno avuto lo status di Stato osservatore all'assemblea degli Stati membri della Corte Penale Internazionale, ma devono ancora applicare formalmente l'adesione alla corte in qualità di 122° membro.
E' con profonda determinazione e convinzione di essere nel giusto, e di agire per la giustizia che
chiediamo al nostro Governo di riconoscere lo Stato di Palestina, così come hanno già fatto 134
paesi nel mondo ed in Europa da ultima la Svezia.
....leggi.....
Distintamente
Rete della Pace
Rete Italiana per il Disarmo
Campagna Sbilanciamoci

AFP – maannews - 12/12/2014 - Il parlamento portoghese ha adottato Venerdì una raccomandazione che chiede al governo di riconoscere lo Stato palestinese, la mozione ha raccolto i voti della maggioranza e dell’opposizione. La mozione, presentata congiuntamente dai dirigente della maggioranza di centro-destra e dall'opposizione del partito socialista, propone "di riconoscere, in coordinamento con l'Unione europea, lo Stato di Palestina indipendente e sovrano."

AFP – maannews - 10/12/2014 - La Palestina è alla ricerca di una risoluzione delle Nazioni Unite, entro la fine dell'anno, che fissi un calendario per il ritiro di Israele dai territori palestinesi occupati, lo ha riferito Martedì il capo negoziatore palestinese Saeb Erakat ai giornalisti stranieri riuniti nei pressi della città cisgiordana di Betlemme. "Siamo al Consiglio di Sicurezza, oggi. Stiamo continuando la nostra consultazione. Noi vogliamo una risoluzione del Consiglio di Sicurezza che preservi la soluzione dei due Stati. Vogliamo un determinato periodo di tempo per porre termine all'occupazione. Da molte nazioni ci viene l’aiuto nel Consiglio di sicurezza" ha detto riferendosi ai recenti voti dei parlamentari britannici, francesi e spagnoli in favore del riconoscimento della Palestina come stato. "Speriamo di ottenere la presente risoluzione entro la fine del mese, prima di Natale come un dato di fatto."

La risoluzione del Senato francese, che chiede il riconoscimento della Palestina e una ripresa immediata dei colloqui di pace, ha superato di poco la maggioranza, con 153 voti a favore e 146 contro. leggi
Il parlamento irlandese riconosce simbolicamente lo stato di Palestina

middleeastmonitor - 09 December 2014 - Lunedi sera le forze israeliane hanno arrestato un certo numero di bambini durante violenti scontri scoppiati all'ingresso principale alla città di Anata, a nord est di Gerusalemme. Tra i bambini detenuti sono: Malik Yousef Nimer, Mohamed Wajeh Nimer, Youssef Mahmoud Al-Jamileh, Samer Al-Kiswani, Malik Mahmud Al-Yamani e Mohammed Faraj Alian. Testimoni oculari hanno riferito che le forze israeliane hanno attaccato i bambini e li hanno picchiati prima di trasferirli in campi militari. I violenti scontri sono scoppiati nei pressi dell'ingresso alla città Anata, Lunedi pomeriggio e si sono poi intensificati nelle ore serali durante le quali le forze israeliane hanno utilizzato proiettili di gomma e gas lacrimogeni tossici, mentre giovani palestinesi rispondevano con lancio di pietre e bottiglie vuote.

maannews - 09/12/2014 - Un gruppo di coloni israeliani ha accoltellato un 12enne palestinese nella Città Vecchia di Hebron Lunedi notte, fonti mediche hanno detto a Ma'an che Muath Nouh al-Rajabi, è stato moderatamente ferito. Dopo essere stato pugnalato alla coscia e alla spalla, è stato portato nell’ospedale pubblico di Hebron. La violenza dei coloni israeliani contro i palestinesi e le loro proprietà è comune, ma è raramente perseguita dalle autorità israeliane.

Amnesty International accuses Israel of war crimes

di Uri AvneryLa Città Dissacrata


Palestine becomes ICC observer

UN envoy Riyad Mansour said Palestine became an observer at the International Criminal Court at the Hague on Monday.


Le hanno sparato per un sospetto

Amal è stata raggiunta da 12 proiettili, colpita da soldati e coloni

Nena News - 2 dicembre 2014 – ore 17.30 - Dopo Inghilterra, Irlanda e Spagna è il turno della Francia. Con 339 voti a favore e 151 contro, il parlamento francese ha votato il riconoscimento simbolico della Palestina come stato. Come nel caso inglese, irlandese e spagnolo, il risultato non sarà politicamente vincolante. L’inviato palestinese presso l’Onu fa sapere, intanto, che entro dicembre invierà alle Nazioni Unite una prima bozza per riprendere i negoziati di pace con Israele.

La lobby sionista francese si mobilita per bloccare il riconoscimento internazionale dello Stato palestinese

Una delle esperienze
più difficili che
un essere umano
possa testimoniare

Marco Cesario intervista Dominique Vidal

.... verso una Terza Intifada?

Voci di una Terza Intifada

di Ramzy Baroud

Dietro la silenziosa reazione della società palestinese

di Amira Hass

Venerdì notte, Ahmad Yaqub al-Ghoul, 22 anni, è stato aggredito e picchiato da un gruppo di coloni ebrei alla Porta di Damasco .... Erano circa le 4:00 del mattino quando un gruppo di coloni è entrato di nascosto nel villaggio, hanno lanciato una bomba a benzina all'interno di una casa e poi sono fuggiti ... Leggi

Al-Aqsa è al centro del conflitto

La battaglia per Gerusalemme

La battaglia di Gerusalemme

maannews - 20/11/2014 – E’ passata solo una settimana da quando i coloni attaccarono il villaggio di Al-Mughayyir bruciando una moschea, in un incidente che scatenò la furia dei palestinesi. Mercoledì, decine di coloni si stavano avvicinando ad una casa alla periferia del paese quando, avvistati dagli abitanti del villaggio che hanno iniziato a lanciare pietre, i coloni sono stati costretti a ritirarsi verso il loro insediamento, sotto la protezione dei soldati israeliani, non sono stati segnalati feriti. Al-Mughayyir, noto anche come Maghayer al-Dir, si trova in una zona circondata da aree sotto il controllo militare israeliano vicino agli insediamenti gemelli di Maale Mikhmas e Mitzpe Danny.

nena-news - ore 10 – Un colono ha sparato ieri sera e ha gravemente ferito un giovane palestinese a Beitin, vicino Ramallah: il ragazzo, Ibrahim Mahmoud, 16 anni, è stato colpito da una pallottola ed ora è in terapia intensiva. Sempre ieri sera un gruppo di coloni ha aggredito e accoltellato un palestinese a nord di Gerusalemme: Fadi Jalal Radwan, 22 anni, stava camminando nel quartiere di Kafr Aqab, quando è stato attaccato da quattro coloni che lo hanno colpito con un coltello alle gambe e alla schiena. È stato trasferito all’ospedale Hadassah. Poco prima, un gruppo di coloni ha attaccato una scuola a Urif, in Cisgiordania, vicino Nablus. Sono scoppiati scontri con i residenti e l’esercito israeliano è intervenuto lanciando lacrimogeni e granate. Nella notte, demolita la casa di Abdelrahman Shaludidel che il mese scorso aveva ucciso due pedoni israeliani con l’auto. Ieri il ministro della Sicurezza Pubblica, Aharonovitch, ha annunciato che le regole sul possesso di armi da pare di civili saranno allentate così da permettere “l’autodifesa”.

Il parlamento spagnolo dice sì allo Stato di Palestina

Con 319 voti a favore e due contrari, passa la mozione del partito socialista, rimaneggiata dai popolari: si chiede al governo di riconoscere lo Stato palestinese nell’ambito di negoziati tra le parti.

Palestina, uno Stato da riconoscere.
Ma non è sufficiente
di Marina Zenobio

Nel 1947, l’Onu divise la Palestina in due Stati.
Uno di essi fu proclamato quasi
immediatamente, Israele.
L’altro sta ancora aspettando

“Lo Stato della Palestina
dichiara di credere nella
risoluzione attraverso mezzi
pacifici delle dispute internazionali
e regionali in accordo
con la carta e le risoluzioni
delle Nazioni Unite.” leggi

A quasi trenta anni di distanza, c'è ancora sangue in Terra Santa
di Ibrahim Hewitt

Campagna di incursioni e sequestri

La Palestina, Gerusalemme e il nuovo vento d’Intifada

Data alla fiamme moschea in Cisgiordania. Molotov contro sinagoga

Abu Mazen: "Lo Stato ebraico rischia di innescare un nuovo conflitto religioso"

Ma’an - infopal - 11/11/2014 - Un palestinese e’ stato ucciso martedi’ dalle forze israeliane, durante scontri scoppiati nel campo profughi di al-Arrub, nel nord di Hebron. Ne hanno dato notizia fonti mediche dell’ospedale al-Mizan, che hanno aggiunto che un giovane di 21 anni, Muhammad Imad Jawwabra, e’ stato colpito al petto ed e’ morto poco dopo il ricovero. Un testimone ha raccontato a Ma’an che lui e Jawwabra stavano bevendo un te’ sul tetto della sua casa, quando una pallottola  ha colpito il giovane al petto.

Onestamente dispiace, a chi da anni sostiene la lotta dei palestinesi, che si lascino travolgere da azioni così deprecabili. (ndr CCP)

Il movimento della Jihad islamica
ha rivendicato gli accoltellamenti di ieri,
mentre messaggi di odio incitano
a travolgere gli ebrei ... leggi

Asianews - 06/11/2014 - Ieri i leader di Palestina e Giordania hanno lanciato un appello al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, perché intervenga contro le violazioni operate da Israele contro i luoghi sacri musulmani a Gerusalemme. Vi è il rischio concreto di una progressione inarrestabile della crisi, con pesanti ripercussioni su tutta l'area mediorientale. Ad esacerbare la tensione potrebbe contribuire anche la marcia, prevista nel pomeriggio di oggi, di un gruppo di ebrei legati all'estrema destra che intendono recarsi al Monte del Tempio (Spianata delle Moschee per i musulmani) e protestare contro il ferimento del rabbino Yehuda Glick.

Come Gran Bretagna e Svezia. Il Ps francese per il riconoscimento dello stato palestinese

di Valentina Longo

Una proposta di testo da sottoporre all'Assemblea nazionale dovrebbe essere oggetto oggi pomeriggio di una riunione dei socialisti con il ministro degli esteri Fabius per rilanciare la proposta

La Moschea di al Aqsa
riaperta ai fedeli

Attentati, scontri e tensioni:
cosa sta succedendo a Gerusalemme?

... funzionari israeliani stanno minando lo status giuridico della nobile Gerusalemme .... Ogni giorno assistiamo ad arresti, vittime e alla profanazione della Moschea di Al Aqsa. leggi

Ma’an e Quds Press - infopal - 25/10/2014 - Venerdì, un adolescente, Orwa Abdul Wahab Hammad, di 15 anni, di Silwad, è stato ucciso dalle forze israeliane durante scontri a nord-est di Ramallah. Si tratta di un Palestinese con cittadinanza statunitense. Fonti palestinesi hanno dichiarato che il ragazzo, era uscito di casa per tagliarsi i capelli, quando è stato colpito da proiettili israeliani durante una protesta con lancio di pietre contro le truppe di occupazione, vicino all’insediamento di Ofra, a Silwad.

Le restrizioni israeliane sul movimento strangolano la vita palestinese

di Daoud Kuttab

"La mia patria non è una valigia e io non sono un viaggiatore" ha scritto il poeta palestinese Mahmoud Darwish.




Arabpress - 22 ottobre 2014 - Dina Kawar, rappresentante della Giordania presso il Consiglio di Sicurezza dell’ONU, ha dichiarato che le misure illegali e unilaterali adottate da Israele potrebbero condurre a nuovi sanguinosi conflitti e minacciare la stabilità della regione. A questo proposito, la Kawar ha detto che le violazioni israeliane nel complesso della moschea Al-Aqsa di Gerusalemme sono aumentate in maniera drammatica dopo il cessate-il-fuco a Gaza.

Ma’an - Quds Press – infopal - 20/10/2014 - Domenica, una bimba di cinque anni, Einas Khalil, è stata investita e uccisa dall’auto di un colono israeliano, a Sinjil, nei pressi di Ramallah. La piccola e l’amica, Nilin Asfour, stavano camminando sulla strada principale vicino al villaggio, quando sono state travolte dall’auto. Einas è spirata al Palestine Medical Complex di Ramallah. La popolazione locale di Sinjil ha dichiarato che il colono ha deliberatamente investito le due bambine. Sono oltre 500 mila i coloni israeliani che occupano le terre palestinesi della Cisgiordania, creando quotidiane situazioni di violenza e persecuzione ai danni dei Palestinesi.

Quds Press – infopal - 17/10/2014 - Un ragazzino palestinese di 13 anni, della cittadina di Beit Laqiya, in provincia di Ramallah, è stato ucciso, giovedì sera, dalle forze di occupazione israeliane, mentre stava giocando a calcio. Bahaa Samir Badir è stato colpito al petto, a breve distanza, dalle forze israeliane durante un’invasione del villaggio. Il bambino è deceduto al Palestine Medical Complex di Ramallah. Dall’inizio dell’anno sono 42 i cittadini della Cisgiordania uccisi dall’esercito israeliano, e oltre 4.300 quelli feriti.

Israele sta trasformando il conflitto politico in guerra di religione

Middle East Peace: The Principles behind the Process
by Sir Alan Duncan
The transcript of the speech by Sir Alan Duncan MP at the Royal United Services Institute, on Tuesday October 14th, 2014.

Il conflitto tra Israele e Palestina: una svolta nel modo di pensare dell’Occidente?


di Richard Falk


L’Arcivescovo greco-ortodosso di Sebastia, Atallah Hanna, mercoledì ha fermamente condannato i continui attacchi e le minacce contro la moschea di al-Aqsa. leggi

Le forze israeliane hanno fatto irruzione sulla spianata delle moschee fin dalle sei del mattino di Lunedi, poi hanno assalito i fedeli palestinesi nel cortile di Al-Aqsa. leggi


Le rigide misure di sicurezza imposte ai palestinesi di Al-Aqsa, hanno portato agli scontri di mercoledì mattina ... leggi

... irruzione in casa di al-Badawi, danneggiandone le parti interne. I soldati hanno poi arrestato i quattro figli grandi; Dirar di 23 anni, Tayeed di 25, Ahmad di 28 e Muhammad di 30, e anche i tre ragazzi adolescenti dalla famiglia al-Badawi e un giornalista della famiglia, Jihad al-Badawi ...

... la prima città pianificata della Palestina manca ancora di un allacciamento idrico stabile, il governo di unità nazionale palestinese, è l'unica cosa a fermare l'acqua che scorre .... leggi

Blitz dei coloni a Silwan; occupate 23 case

Scortato da esercito e polizia, nella notte un gruppo di israeliani dell’associazione ebraica Elad ha sgomberato un appartamento e ha  preso possesso di due edifici.

C'è un’occupazione che deve finire adesso, c'è un popolo che deve essere liberato immediatamente …. L'ora dell’indipendenza dello Stato di Palestina è arrivata

Uno dei discorsi più duri di Abbas come presidente dell’Autorità Palestinese è stato bollato come terrorismo diplomatico.

Maannews - 25/09/2014 - Il Wadi Hilweh Information Center ha riferito che Adam al-Rishq, 10 anni, è stato inseguito, spinto spalle al muro e investito da una macchina guidata da coloni, in quello che hanno dichiarato esser stato un attacco intenzionale al ragazzo. Al-Rishq ha subito lesioni moderate ed è stato portato in ospedale in seguito dell'attacco.

Gli scontri sono iniziati nel cortile di fronte alla Moschea di Al-Aqsa dopo che la polizia ha costretto, a mano armata, i palestinesi ad uscire dal luogo sacro musulmano ... intanto nella Spianata era in corso un sopralluogo del ministro israeliano per la sicurezza interna Yitzhak Aharonovic e del capo della polizia di Gerusalemme Yossi Pariente ... Gli scontri sono diventati ancora più intensi quando il ministro israeliano per gli Alloggi Uri Ariel, è entrato nel cortile della moschea con un gruppo di ebrei israeliani di destra. leggi
Il primo ministro palestinese Rami Hamdallah, ha detto Giovedi di essere orgoglioso del fatto che il centro città di Ramallah è stato selezionato dalla Fondazione Rockefeller* per il progetto 100 Resilient** Cities ...... leggi tutto pls

Maannews - 19/09/2014 - Il presidente Mahmoud Abbas incontrerà il presidente francese Venerdì per poi andare a New York. Nabil Abu Rudeineh ha detto in una dichiarazione che "le prossime settimane saranno cruciali per la causa palestinese, interna e internazionale, sia per quanto riguarda la ricostruzione di Gaza che stabilire uno stato palestinese indipendente." Abu Rudeineh ha aggiunto che Abbas fornirà un importante discorso davanti all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 26 settembre, senza fornire ulteriori dettagli.

Israele pensa di trasferire 12.500 beduini

Tel Aviv ha pronto un piano per l’espulsione di migliaia di beduini che risiedono vicino a Gerusalemme est. Intanto uno studio dell’Olp sostiene che il 99% dell’Area C della Cisgiordania è stato confiscato dalle autorità israeliane.

"Il presidente Abbas ha deciso di non citare in giudizio Israele alla Corte Penale Internazionale a meno che la nuova iniziativa non riesca ad innescare nuovi colloqui di pace con Israele" leggi

Haniyeh, e anche l'FPLP invitano Abbas ad andare alla Corte penale internazionale per perseguire Israele

Appunti di un excursus sulla solidarietà italiana con la Palestina
La colonizzazione della Palestina rappresenta una realtà con cui l'Italia tutta, insieme al resto del mondo, si trova a doversi confrontare. Da ormai oltre trent'anni la componente istituzionale-governativa del Paese è allineata su posizioni “filo israeliane” (sono molto rare le voci che si distinguono dal coro), mentre esiste una parte – formata da associazioni, comitati, collettivi, etc – “solidale” con i palestinesi, all'interno della quale, tuttavia, esistono differenti basi di partenza e di conseguenza modalità di intervento: da un lato chi ha un approccio puramente umanitario perché riconosce lo stato di forte disagio cui l'occupazione sottopone i palestinesi; dall'altro chi, in una chiave politica, sostiene il rispetto dei loro diritti, riconoscendo nella loro causa la legittima lotta di liberazione.

Maannews - 12/09/2014 - Il boicottaggio dei prodotti israeliani in Cisgiordania ha portato ad un notevole incremento per le industrie palestinesi, in quanto molti palestinesi hanno scartato prodotti israeliani a favore degli equivalenti locali. Anche se il boicottaggio economico esiste da decenni, il movimento è ripreso in seguito all'assalto israeliano su Gaza. A Ramallah, i membri delle famiglie degli uccisi dalle forze israeliane hanno lanciato una campagna per "boicottare i fornitori degli assassini dei nostri figli" Il segretario generale del Raduno Nazionale delle Famiglie dei Martiri palestinesi, il gruppo che ha organizzato la campagna, ha detto che "i figli degli uccisi sono i più capaci di esprimere questa causa e incoraggiare i palestinesi a boicottare i prodotti israeliani." Giovani, donne e bambini hanno visitato i principali negozi e distribuito adesivi che chiedono il boicottaggio di Israele, mentre i partecipanti mostravano cartelli con su scritto "Per il bene dei nostri martiri, boicottate i prodotti di Israele" e "Non pagate per i loro proiettili"

Maannews - 11/09/2014 - Nuovo rapporto della Banca Mondiale riferisce che l’economia palestinese nel settore privato, è ostaggio di Israele per l'instabilità e le restrizioni contro il movimento, l'accesso e il commercio dei territori occupati. More>
Maannews - 11/09/2014 - La Banca Mondiale ha rilasciato Giovedi un'animazione per richiamare l'attenzione sull'impatto delle restrizioni di Israele sull’Area C, che costituisce la maggior parte della Cisgiordania occupata. Il corto di animazione spiega che se le imprese e le aziende agricole fossero autorizzate a svilupparsi sui terreni dell’Area C, aggiungerebbero fino al 35 per cento del prodotto interno lordo palestinese. More>

Soldati israeliani uccidono un giovane palestinese

Durante un raid notturno per la cattura di presunti membri di Hamas, l’esercito apre il fuoco contro i manifestanti, uccidendo il 22enne Taysir Qatari.

maannews - 09/09/2014 - Lunedi pomeriggio, Teima Hammad sette anni e Ramzi Ahmad Meri otto, stavano giocando nel cortile della loro casa, quando tre soldati israeliani hanno fatto irruzione nel cortile e li hanno portati in una base militare nei pressi della città, membri della famiglia hanno detto a Ma'an richiedendo l'anonimato. Non ci sono stati scontri nella zona prima degli arresti. Quando le madri dei bambini sono andate alla base militare per controllare i loro figli, le truppe israeliane hanno sparato gas lacrimogeni contro di loro. I bambini sono stati rilasciati poche ore più tardi, dopo l’intervento del servizio di collegamento militare palestinese. guarda il video

L'indagine appena conclusa mostra che il presunto mandante, anche se legato ad Hamas, non avrebbe agito su ordine della leadership del movimento, che si è sempre detta all'oscuro del rapimento e dell'assassinio dei tre teenager israeliani

Prigioniero ricoverato in ospedale dopo essere stato torturato in un carcere israeliano

Kerry chiama Netanyahu per protestare contro la confisca di 1.000 ettari di terreni palestinesi ....
La leadership palestinese intende chiedere una risoluzione del Consiglio di Sicurezza, che fissi un termine massimo di tre anni per porre fine all'occupazione dei territori palestinesi. Leggi

Il governo UK ha condannato la confisca da parte di Israele di altra terra palestinese, dicendo che dovrebbe invece lavorare al cessate il fuoco a Gaza.

Fatah: Lo status quo non continuerà

Muhammad Abd Al-Majid Sunuqrut, 16 anni, colpito da un proiettile d’acciaio rivestito di gomma, ha riportato ieri una frattura del cranio, è tutt’ora privo di conoscenza. leggi

A Gerusalemme un milione di coloni

1326 coloni ebrei hanno preso d’assalto la moschea di al-Aqsa il mese scorso

La compagna Khalida Jarrar resiste all’ordine di espulsione

La compagna Khalida Jarrar, leader del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina e membro del Consiglio Legislativo Palestinese, sta affrontando un ordine di espulsione da Ramallah imposto dai soldati sionisti che hanno invaso casa sua il 20 Agosto, con un ordine della corte militare che prevedeva il suo trasferimento forzato a Gerico entro 24 ore.

Mercoledì il membro del Comitato Esecutivo dell’OLP, Saeb Erekat, ha detto in un comunicato che l'ordine per il confino di Khalida Jarrar, che è una rappresentante della sinistra del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina, è stata "l'ennesima manifestazione di Israele dell’attacco diffuso e sistematico contro la popolazione civile palestinese. Ha aggiunto che l'ordine è in chiara violazione dell'obbligo di Israele, ai sensi del diritto e dei trattati internazionali, a rispettare i diritti umani fondamentali degli individui, inclusi i diritti di autodeterminazione, la libertà di movimento, la privacy e la protezione della famiglia." Leggi tutto

Maannews – 17 agosto 2014 - Domenica mattina il vice presidente della Knesset Moshe Feiglin è entrato nel complesso della moschea santa di Al-Aqsa, con una pesante scorta da parte di forze speciali israeliane. Hanno fatto un giro a piedi nudi, apparentemente per rispetto per le fondamenta del tempio ebraico che credono si trovi sotto quell’area. Hanno anche eseguito rituali religiosi accanto alla cupola della moschea della Roccia. Separatamente, l’avvocato di destra Yehuda Glick, insieme ad un gruppo di coloni è entrato nel cortile di al-Aqsa. Quando hanno tentato di eseguire rituali ebraici nei pressi della Porta della Remissione, la polizia israeliana li ha costretti a lasciare il cortile. Il cortile, che si trova appena sopra il Muro Occidentale della piazza, dove sono situate la Cupola della Roccia e la moschea di Al-Aqsa è il terzo luogo più sacro dell'Islam. E' anche venerato come luogo più santo del giudaismo, in quanto si trova dove gli ebrei credono che il Primo e il Secondo Tempio si trovassero un tempo. Il Secondo Tempio fu distrutto dai Romani nel 70 dC.


Infopal - 11/8/2014 - Domenica notte, in un’esecuzione extragiudiziale, le forze israeliane hanno ucciso un giovane palestinese, Zakariyya Mousa Dawood al-Aqra, di 24 anni, durante un’incursione nella cittadina di Qabalan, a Nablus. Zakariyya era un attivista di spicco di Fatah che Israele aveva accusato di aver sparato a un soldato, ferendolo.
Maannews - 11/08/2014 - 00:36 - Un 12enne palestinese è stato ucciso dai soldati israeliani mentre giocava davanti alla sua casa nel campo profughi di al-Fawwar sud di Hebron Domenica mattina presto. "Non sappiamo cosa gli israeliani stassero facendo", ha detto Yussef al-Anati ad AFP, piangendo, con la camicia intrisa di sangue dopo aver portato il nipote in ospedale. "Khalil stava giocando davanti a casa, poi abbiamo sentito gli spari. Il ragazzo ha urlato ed è caduto a terra, colpito alla schiena da un proiettile uscito attraverso il suo stomaco."
Maannews - 09/08/2014 - Più di 15 palestinesi sono stati feriti in scontri con le forze israeliane al checkpoint di Beit Furik a est di Nablus inclusi due giornalisti. Sabato mattina un 40enne palestinese ha ceduto alle ferite subite Venerdì pomeriggio durante gli scontri nel quartiere Bab al-Zawiya di Hebron nel sud della West Bank. Dall'inizio dell'aggressione su Gaza almeno 17 palestinesi sono stati uccisi in tutta la Cisgiordania dalla violenza israeliana, mentre decine di migliaia di persone hanno manifestato quotidianamente in solidarietà con la Striscia di Gaza assediata.

Maannews – 8 agosto 2014 - Venerdì, le forze israeliane hanno ferito almeno 50 palestinesi durante le proteste in tutta il West Bank … Almeno 40 palestinesi sono stati feriti nel centro di Hebron nel pomeriggio di Venerdì, quando le forze israeliane hanno disperso centinaia di palestinesi che manifestavano la loro condanna per l’aggressione israeliana in corso a Gaza, così come l'occupazione della Cisgiordania. Fonti presso la Mezzaluna Rossa hanno riferito che 25 palestinesi sono stati feriti con proiettili veri e 15 con proiettili di acciaio rivestiti di gomma … Due soldati israeliani sono rimasti feriti negli scontri vicino al centro di detenzione di Ofer, a ovest di Ramallah … Ahmad Mohammad al-Qatari, 19enne del campo profughi di  al-Amari, è stato colpito al petto dalle forze israeliane nel pomeriggio di Venerdì, durante gli scontri a Jabal al-Tawil est di el-Bireh, vicino Ramallah, a seguito di una protesta nei pressi del vicino insediamento ebraico di Psagot. Al-Qatar è il 16mo palestinese ad essere ucciso dagli israeliani in Cisgiordania nell'ultimo mese.

Resistenze nascoste

La polizia israeliana ammette: Hamas non c’entra con i ragazzi rapiti e uccisi.

Luca D - 26 luglio 2014 - 1.035 morti, oltre 6.000 feriti, 150.000 sfollati, 3.300 case bombardate, 615 immobili residenziali distrutti, 120 scuole danneggiate, 18 strutture ospedaliere e 85 impianti dell'UNRWA danneggiati, l'80% della popolazione con sole 4 ore al giorno di corrente elettrica, 1.200.000 di persone con scarso accesso all'acqua e ai servizi sanitari ... un'apocalisse umanitaria motivata (ma tutt'altro che giustificata) dalla certezza di un coinvolgimento di Hamas nel rapimento e uccisione di tre coloni ... e ora ci vengono a dire che Hamas non c'entra niente. NON C'ENTRA NIENTEEEEEEE? OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOHHHHH

La Giornata della Collera

Mini rassegna sulla manif del 24 notte

La Brigata Al-Aqsa apre il fuoco a Qalandia

Non esiste una guerra israelo-palestinese
La Palestina è una realtà assoggettata con le armi.

Palestina:
senza giustizia nessuna pace

10 Years after the Advisory Opinion on the Wall in Occupied Palestine: Time for Concrete Action

maannews - 14/07/2014 - Giovani palestinesi hanno scagliato pietre, bottiglie vuote, fuochi d'artificio e bottiglie molotov contro i soldati israeliani che utilizzano fuoco vivo, proiettili di gomma e gas lacrimogeni sui manifestanti che sono scesi in strada per manifestare contro l'offensiva militare israeliana a Gaza. Munir Ahmad Badarin, 22 anni, è stato colpito all'addome e alla coscia durante gli scontri … Le forze israeliane hanno sparato e ferito il 21enne Mahmoud Muhammad Yasser Breghith alla gamba e Mahmoud Nasser Juma Hitawi, 20, ai piedi.

Maannews - AFP - 13/07/2014 - Il presidente Mahmoud Abbas ha chiesto alle Nazioni Unite di mettere lo Stato di Palestina sotto "protezione internazionale" a causa del peggioramento della violenza a Gaza, lo ha riferito l'Olp Domenica … Abbas vuole anche una commissione d'inchiesta sull’incessante bombardamento aereo israeliano della Striscia di Gaza volto ad arrestare il lancio di razzi … Abbas ha chiesto alla Svizzera, depositaria della quarta Convenzione di Ginevra sulla protezione dei civili in tempo di guerra, di chiedere ai firmatari di porre sanzioni ad Israele che, in quanto potenza occupante, è responsabile per la sicurezza dei civili. I palestinesi hanno anche chiesto una riunione di emergenza del Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite "per affrontare le gravi condizioni a Gaza e denunciare le responsabilità di Israele e le sue violazioni del diritto internazionale e del diritto umanitario internazionale".

nena-news.it - 12 lug 2014 - ore 10.30 – Scontri a Gerusalemme e in tutta la Cisgiordania
È stata una notte di scontri quella appena trascorsa in tutta la Cisgiordania, tra soldati israeliani e manifestanti palestinesi. Ieri notte a Qalandiya, una molotov ha incendiato la torretta militare, i soldati hanno risposto con proiettili veri, ma non hanno provocato feriti.
A Ramallah, stamattina giovani palestinesi hanno bloccato la strada che conduce alla base militare israeliana vicino al villaggio di Sinjel. Le truppe hanno risposto con gas lacrimogeni, proiettili di gomma e granate stordenti. A Nord di Ramallah è stata attaccato il posto di blocco israeliano a Tal al-Asour con molotov e fuochi di artificio. I soldati si sono rifugiati nel bunker e hanno attaccato i manifestanti con proiettili di gomma.
A Betlemme, un palestinese è stato colpito da un proiettile vero durante scontri nei pressi del campo di Aida. Nel campo profughi di Al Arroub, tra Betlemme e Hebron, quattro giovani palestinesi sono stati feriti negli scontri di ieri notte da proiettili di gomma. Nel campo di al-Fawwar, a Hebron, dopo la preghiera, è partita una manifestazione di protesta contro l’attacco israeliano a Gaza: i manifestanti hanno attaccato i soldati israeliani con pietre e bottiglie vuote. Stessa scena a Hebron e a Beit Ummar: un giovane è stato colpito da un proiettile di gomma, molti altri hanno sofferto per l’inalazione di gas.

CALL TO ACTION 

The Palestinian Youth Movement calls on all its chapters, members, friends, and allies to hold an International mobilization in protest of Israel's latest assault on the Palestinian people.

L'Europa si indigni e intervenga!

Per ogni vittima in Israele e Palestina, si ponga fine all’impunità israeliana.

DICHIARAZIONE DEL COORDINAMENTO EUROPEO DEI COMITATI E ASSOCIAZIONI SULLA PALESTINA

Mohammed bruciato vivo

Orda di coloni rapisce e ferisce gravemente giovane di Nablus

La protesta raggiunge anche la bassa Galilea

In una città militarizzata si celebrerano i funerali
di Mohammed Abu Khdeir, ucciso per vendetta.
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Ma'an – 4 luglio 2014 - Migliaia di palestinesi si sono riuniti per ricevere il corpo del 16enne. I giovani palestinesi in lutto hanno portato l'adolescente sulle loro spalle cantando "We have had enough!!" mentre la folla sventolava bandiere palestinesi e intonando "Allah Akbar!" e "Noi sacrifichiamo il nostro sangue per te!" mentre il corpo di Muhammad viene sepolto. Almeno 20 palestinesi sono stati feriti durante gli scontri successivi al funerale di Muhammad Abu Khdeir.

guarda il video degli scontri


Now Lebanon - 03/07/2014 - Il giovane palestinese Mohammed Abu Khder,16 anni, nella foto quì sotto, è stato ucciso ieri in quella che a tutti gli effetti sembra una vendetta in seguito al ritrovamento dei corpi senza vita dei tre giovani coloni israeliani. L’Unione Europea si è detta “estremamente preoccupata” circa la potenziale, ulteriore violenza. “Condanniamo coi toni più duri l’uccisione del ragazzo palestinese a Gerusalemme”, ha detto in tal senso Catherine Ashton.
L’ora della vendetta, rapito e ucciso un giovane palestinese

Imemc – infopal - 2/7/2014 - Lunedì notte, 30 giugno, a Hebron, un palestinese identificato come Sajed Sultan, 19 anni, è stato gravemente ferito alla testa da una gang coloni che scorrazzava per la Città Vecchia ... A Betlemme, un colono ha investito deliberatamente una bambina di 9 anni, Sanabel Attous, del villaggio di Jab’a, lasciandola in un fosso, sul lato della strada, con gravi fratture e escoriazioni alla testa, alla faccia e all’addome ... A Gerusalemme, estremisti ebrei hanno attaccato due palestinesi: un tassista è stato colpito con spray al peperoncino e un altro uomo è stato picchiato.

Electronic Intifada - 1/7/2014 - Tzachi Hanegbi, un ex ministro israeliano del Likud, ha detto: “Non so quanti leader di Hamas rimarranno in vita dopo stanotte”.
Mario Lombardo su altrenotizie - 01 luglio 2014 - La tragica vicenda dei tre giovani è stata in ogni caso sfruttata dal governo Netanyahu per alzare i toni nei confronti dei vertici del movimento palestinese, con un preciso obiettivo politico, vale a dire la rottura del recente accordo di riconciliazione tra l’Autorità Palestinese e Hamas. L’intesa era stata raggiunta ad aprile e poi siglata a inizio giugno con l’intenzione di spianare la strada a un governo di “unità nazionale” e di organizzare le elezioni nei territori palestinesi per il 2015. More>

L'imperialismo non perde un colpo, la solidarietà tra i popoli?
Collettivo PalestinaRossa
Da giorni siamo di fronte all'ennesimo scempio sionista, un'aggressione della popolazione civile palestinese da parte di un esercito di soldati equipaggiati con mezzi corazzati, carri armati, elicotteri apache, droni e quant'altro. Un abuso della forza che ha solo uno scopo: umiliare e punire collettivamente un intero popolo, ma non solo.

Al Arabiya News - Tuesday, 1 July 2014 - Martedì all’alba le truppe israeliane hanno ucciso Yusuf Abu Zagher, 18enne, durante un raid nel campo profughi di Jenin.
Trovati i corpi dei tre coloni.
Ad Hebron demolite le case dei due palestinesi sospettati del rapimento. Oltre 35 raid contro la Striscia.
repubblica - euronews - 30/06/2014 20:25 - Sono stati ritrovati morti i tre ragazzi israeliani scomparsi il 12 giugno scorso nei pressi di Hebron. I tre corpi erano nei pressi del villaggio di Halhul, seminascosti dai cespugli dove, secondo gli inquirenti, erano stati frettolosamente abbandonati poco dopo il rapimento. Erano, come riferisce la tv Canale 10, abbandonati sul terreno, non sepolti, seminascosti dai cespugli.

aljazeera - 01 Jul 2014 - I giovani coloni facevano l’autostop verso casa da una scuola religiosa a Kfar Etzion, un insediamento illegale tra Betlemme e Hebron, sono stati sentiti l’ultima volta in una breve chiamata di emergenza alla polizia, il 12 giugno scorso, prima di scomparire.
jpost - 06/30/2014 - L'operazione militare lanciata per individuare gli adolescenti scomparsi ha raggiunto una fine tragica Lunedi pomeriggio, il 18° giorno di ricerca, quando le forze di sicurezza hanno trovato i tre corpi in un campo a circa 3 km. dalla cittadina palestinese di Halhoul a nord ovest di Hebron, a pochi minuti di auto da dove sono stati rapiti. Shin Bet ritiene che i ragazzi siano stati uccisi poco dopo il rapimento.
972mag  - June 30, 2014 - L'esercito israeliano ha circondando le abitazioni dei due dei sospetti rapitori a pochi minuti dal bando, con le truppe pronte a demolire le case.
ynetnews - 07.01.14 - "Abbiamo finito solo questa prima parte di Operation Brother’s Keeper. Con la stessa forza, stiamo andando a mettere le mani sui due rapitori"
jpost - 06/30/2014 - "La nostra guerra al terrorismo aumenterà e non sarà mai indebolita in modo che il terrorismo omicida come questo non sia più in grado di alzare la testa." ha detto Peres. leggi tutto

L’incubo di “Brother’s keeper” e la resistenza

Quds Press - infopal - 27/6/2014 - Secondo i dati forniti dal Club dei Prigionieri, il numero di detenuti palestinesi durante la recente campagna scatenata a seguito della scomparsa di tre giovani coloni, è salito 566. Nonostante la dichiarazione rilasciata mercoledì 25 giugno dalle autorità di occupazione di fermare la “campagna militare”, le aggressioni e i sequestri ai danni della popolazione palestinese continuano. Tra mercoledì e giovedì, infatti, sono 26 i palestinesi sequestrati dall’esercito. In totale, a Hebron sono stati arrestati 201 cittadini; a Nablus 90; a Betlemme 79; a Jenin 56; a Ramallah, 52; a Gerusalemme 36; a Tulkarem 24; a Qalqilya 13; a Tubas 7; a Salfit, 7; a Gerico, 1.

Maan – infopal - 26/6/2014 - Mustafa Husni Aslan, 22 anni, è stato dichiarato morto a causa delle ferite riportate a seguito degli scontri con i militari israeliani presso il campo profughi di Qalandiya, lo scorso venerdì, come reso noto da fonti mediche. Aslan è stato raggiunto da un proiettile alla testa, trasportato all’ospedale pubblico di Ramallah prima di essere trasferito presso l’ospedale di Hadassah a Ein Karem, per volere della famiglia.
  La notizia della “morte clinica” era stata data venerdì, il giorno in cui il giovane ha ricevuto il colpo di arma da fuoco, causando shock e confusione tra gli abitanti del campo profughi di Qalandiya, ma il decesso è stato poi confermato mercoledì, in quanto il primo annuncio era stato un errore.

AFP - maannews - 25 june 2014 – Martedì, sessantatre prigionieri palestinesi hanno sospeso lo sciopero della fame che hanno osservato nelle carceri israeliane dalla fine di aprile, lo ha detto Abu Snena, uno dei loro avvocati. "I digiunanti, hanno raggiunto un accordo con le autorità carcerarie israeliane, e hanno quindi deciso di sospendere la loro azione, per avvicinarsi in pace al mese sacro di Ramadan. More>

Younes Arar - Infopal - 23 giugno 2014 - Perché siamo Palestinesi, quando vediamo i nostri figli uccisi, sappiamo che sono stati uccisi in quanto Palestinesi, e non perché hanno imbracciato le armi; siamo assediati perché siamo Palestinesi; siamo affamati perché Palestinesi; siamo strappati via dalla nostra terra e sradicati perché siamo Palestinesi; siamo uccisi, perché Palestinesi; siamo torturati perché Palestinesi; siamo deprivati del nostro diritto alla libertà di movimento, perché Palestinesi; le nostre proprietà sono rubate e/o distrutte perché Palestinesi; i nostri figli, fratelli, sorelle e madri sono rapiti (arrestati) perché siamo Palestinesi; la nostra acqua è rubata perché siamo Palestinesi; i nostri sogni e speranze sono rubate perché siamo Palestinesi; il nostro futuro è rubato perché siamo Palestinesi. Negli occhi delle autorità terroriste sioniste, il nostro nemico, siamo visti come un pericolo che deve essere rimosso, sradicato. Non ci sono dubbi sulla giustezza della nostra causa: essa è giusta, forte, e noi siamo determinati e risoluti.

AFP – Now Lebanon - 25/06/2014 12:27 PM - Le truppe israeliane alla ricerca dei tre adolescenti che, si dice siano stati rapiti due settimane fa dai militanti di Hamas, hanno arrestato 17 palestinesi in Cisgiordania durante la notte, ha detto Mercoledì un portavoce dell'esercito. Gli arresti sono avvenuti in tutta la Cisgiordania e comprendono un membro palestinese del Parlamento, ha detto. I soldati hanno cercato in 1.955 sedi e perquisito 64 istituzioni di Hamas. Finora non c'è stata alcuna rivendicazione di responsabilità e nessun segno degli studenti mancanti, con la ricerca focalizzata nel sud della West Bank. I palestinesi che vivono nella città di Yatta, un villaggio a sud di Hebron hanno detto ad AFP che i soldati avevano picchiato diverse persone mentre entravano nelle loro case. Altri hanno accusato le truppe di rubare denaro e oro durante le incursioni. L'esercito non ha fatto commenti sulle rivendicazioni.

Comunicato dell’Olp: 10 giorni sotto l’assedio israeliano

Comunicato della rete Ebrei Contro l'Occupazione

Comunicato di Pax Christi: Liberateli tutti!

Why Operation Brother’s Keeper isn’t working

Undici giorni dopo, l'ultima costosa, furiosa e dirompente operazione di Israele, apparentemente, mira a provocare disordini piuttosto che stabilizzare.

infopal - 24/6/2014 - Secondo quanto hanno riportato i siti di Ma’an e di Imemc, lunedì 23 giugno, le forze di occupazione israeliane hanno nuovamente arrestato Samer al-Issawi dalla propria abitazione nella cittadina di al-Issawiya, a Gerusalemme Est. Issawi è un ex prigioniero palestinese che aveva fatto un lungo sciopero della fame. Durante l’irruzione nella cittadina, i soldati israeliani si sono scontrati con i residenti. Nella giornata di lunedì, 37 palestinesi sono stati sequestrati dalle truppe di occupazione. Al-Issawi aveva passato dieci anni nelle prigioni israeliane ed era diventata un’icona internazionale del movimento dei prigionieri palestinesi per aver passato nove mesi in sciopero della fame, nel 2013.

Gli obiettivi impliciti della rinnovata aggressione israeliana

Testimonianze sulla guerra scatenata da Israele nei Territori Palestinesi.

Sei palestinesi uccisi nel corso di Operation Brother's Keeper

37 nuovi sequestri. 471 in 11 giorni.

DUE PALESTINESI UCCISI IN CISGIORDANIA DAI SOLDATI ISRAELIANI.

AGGIORNAMENTO 22 GIUGNO ORE 20 nena-news.it
Resta alta la tensione in Cisgiordania dove, 10 giorni dopo la scomparsa di tre ragazzi ebrei nei pressi di Hebron – rapiti da Hamas, afferma Israele -, si moltiplicano gli scontri che sino ad oggi hanno visto i soldati uccidere 5 palestinesi. Gli ultimi due questa mattina nei pressi di Ramallah e Nablus. Aumentano anche le accuse della popolazione rivolte all’Anp di Abu Mazen per la sua collaborazione di sicurezza con Israele. Oggi, secondo l’agenzia Maannews, coloni israeliani dell’insediamento di Psagot avrebbero aperto il fuoco contro il corteo funebre per Muhammad Tarifi (uno dei palestinesi uccisi dai militari) nel sobborgo di Jabal al-Tawil (Ramallah) causando almeno un ferito. Sempre l’agenzia Maannews riferisce dell’arresto a Taybeh (Ramallah) di quattro donne appartenenti alla stessa famiglia. La Società per l’assistenza ai detenuti politici comunica che nelle ultime 24 ore sono stati arrestati 38 palestinesi e non 9 come riferito dall’Esercito. Il totale dei palestinesi incarcerati nei rastrellamenti israeliani in città e campi profughi della Cisgiordania è salito a 410. Per le autorità israeliane il totale sarebbe più basso.

AGGIORNAMENTO 22 GIUGNO ORE 9.00 nena-news.it
Uno dei due, Mahmoud Ismail Atallah, di 30 anni, è stato ucciso a Betuniya (Ramallah). Il secondo, Ahmad Fahmawi, di 26 anni, è stato ucciso nel campo profughi di Al-Ein nei pressi di Nablus. Cresce nel frattempo la rabbia palestinese anche contro l’Autorità nazionale palestinese (Anp) e Abu Mazen che insiste nel riaffermare la volontà di cooperare con le forze di sicurezza israeliane. Nonostante l’esercito dello Stato ebraico più che cercare i tre ragazzi israeliani scomparsi, con ogni probabilità rapiti, pare impegnato ad infliggere quella che i palestinesi descrivono come una “punizione collettiva”. La scorsa notte, dopo un raid dell’esercito israeliano nel centro di Ramallah, peraltro a breve distanza dal quartier generale di Abu Mazen, decine di giovani hanno preso a sassate una sede della polizia dell’Anp.

Quando i soldati israeliani provocano e i palestinesi muoiono

I coloni israeliani aprono il fuoco su di un funerale a Ramallah

Nena News - 20 giu 2014 - Aggiornamento ore 16 – L’esercito israeliano ha ucciso oggi un altro giovane palestinese, durante un raid nel campo profughi di Qalandiya, alle porte di Ramallah. Due i palestinesi feriti. Secondo quanto riportato dal direttore dell’ospedale di Ramallah, Ahmed Bitawi, la vittima è Mustafa Aslan, 23 anni, morto per le ferite riportate. L’esercito israeliano ha confermato l’utilizzo di pallottole vere per “rispondere a situazioni di minaccia”.


L'esercito israeliano uccide un adolescente durante le ricerche dei tre rapiti
Scontri a Dura, Kalandia, Deheishe e Arura: bombe a mano contro i militari, che hanno risposto sparando. Perquisite oltre mille case e arrestati 330 palestinesi

E’ già finita la luna
di miele tra Abu Mazen e Hamas

La strategia di Israele contro il governo di unità nazionale palestinese

Scomparsi tre israeliani. C’è da preoccuparsi?
Una finestra sulla Palestina è la testimonianza diretta di Anna, ricercatrice che risiede nei Territori Occupati e da quelle terre cercherà di inviarci notizie non filtrate su quello che realmente accade.


Mentre Israele cerca i tre rapiti, aumentano gli attacchi dei coloni
La Repubblica - 16 giugno 2014 - L'agenzia palestinese Wafa riferisce che la presidenza palestinese condanna gli eventi della scorsa settimana, a cominciare dal sequestro dei tre ragazzi israeliani, Abu Mazen condanna anche le violazioni commesse nel corso delle operazioni di ricerca dei tre giovani. Sono oltre 150 le persone arrestate finora, tra cui il presidente del parlamento palestinese Aziz Dweik.
infopal - 16/6/2014 - Nei primi mesi del 2014, 740 minorenni palestinesi sono stati sequestrati dall’esercito israeliano. Dove erano i nostri media mainstream, nel frattempo?

DEBKAfile Jun 16, 2014, 7:57 AM - Un avvicinamento contro Hamas sembra essere la costruzione di questa settimana sulla scia del massiccio sforzo dell’operazione militare per salvare i tre ragazzi israeliani rapiti da Hamas il 10 giugno. More>

The Negev Desert’s Vanishing Bedouin
Il piano Prawler, edizione speciale per la Cisgiordania
di Amira Hass
Silenziosamente, senza manifestazioni o consultare le parti interessate, l’Amministrazione civile sta preparando un piano per spostare i Beduini della Cisgiordania in nuove township affollate.

Ragazzo palestinese ucciso a Jalazon

Il giovane è stato colpito in pieno petto dal fuoco dei militari durante le proteste seguite ad una incursione notturna nel campo profughi alle porte di Ramallah. Hebron completamente isolata.


Ma'an - 16/06/2014 - Le truppe israeliane hanno ucciso un giovane palestinese del campo profughi di al Jalazun a nord di Ramallah durante gli scontri della notte scorsa. I funzionari della Mezzaluna Rossa palestinese hanno detto che la vittima, di 20 anni, Ahmad Sabarin, è stato ucciso da un colpo di pistola al petto. I residenti locali hanno detto a Ma'an che gli scontri sono scoppiati dopo che un folto gruppo di forze israeliane hanno fatto irruzione nel campo dopo la mezzanotte. Sabarin e altri due sono stati feriti e portati in ospedale, dove Sabarin è stato dichiarato morto poco dopo. More>

Ma’an e Quds Press. – infopal - 14/6/2014 - Venerdì 13 giugno, nella Città Vecchia di Gerusalemme, 28 palestinesi sono stati feriti e otto arrestati durante scontri scoppiati a seguito dell’assalto di al-Aqsa da parte delle forze israeliane. Le truppe israeliane hanno invaso i cortili di al-Aqsa, terzo luogo sacro dell’Islam, dopo che i fedeli avevano iniziato a marciare in sostegno degli oltre 125 prigionieri amministrativi palestinesi in sciopero della fame dal 24 aprile scorso.
Forze speciali israeliane hanno sparato granate stordenti e proiettili di metallo rivestiti di gomma ai fedeli che avevano lasciato la Porta dei Maghrebini. Le forze israeliane hanno anche picchiato i manifestanti, compresi giornalisti e equipaggi di ambulanze accorsi sulla scena. Altre unità israeliane hanno assediato i fedeli in diverse moschee, lanciando all’interno granate stordenti e gas al peperoncino. Alla fine degli scontri, la polizia ha installato un check-point ai cancelli di al-Aqsa, iniziando a controllare le carte di identità.


La Turchia chiede alla comunità Internazionale di sostenere il nuovo governo palestinese
Il sostegno Usa al governo palestinese fa infuriare Tel Aviv
DEBKAfile Special Report - Jun 2, 2014, 11:18 PM - Gli Stati Uniti mandano aiuti e lavorano con il nuovo governo palestinese, nonostante le preoccupazioni di Israele. Lunedi, dopo che Mahmoud Abbas ha suggellato la sua partnership con Hamas giurando a Ramallah per il nuovo governo comune, il segretario di Stato americano John Kerry ha informato il Primo Ministro Binyamin Netanyahu. L'Unione europea ha ribadito la decisione degli Stati Uniti. Entrambi quindi hanno spazzato via l’appello di Netanyahu ad evitare che il nuovo governo cooptasse un'organizzazione terroristica. Israele ha avvertito che il nuovo governo sarebbe responsabile per il lancio di razzi da Gaza, e livelli punitivi sono in corso... More>
Il prossimo 9 luglio 2014 segnerà un decennio da quando la Corte Internazionale di Giustizia ha chiesto che il Muro venga abbattuto, e ha invitato la comunità internazionale a imporre il rispetto delle risoluzioni a Israele. Facciamo del mese di Luglio il mese contro l'apartheid!!! leggi

Ma’an - Quds Press – infopal - Tutti i prigionieri palestinesi in sciopero della fame dal 24 aprile sono stati portati in ospedale a seguito del deterioramento delle loro condizioni di salute. Jawad Bulous, che lavora per la Palestinian Prisoner’s Society, ha dichiarato che la maggior parte degli ospedali israeliani – dal Soroka Medical Center, nel sud di Israele, al Meir Medical Center a Kfar Saba, nel centro – hanno ricevuto i prigionieri. Il servizio carcerario israeliano, ha aggiunto Bulous, da due giorni sta tentando di trovare una soluzione con gli scioperanti, a seguito della situazione in via di deterioramento.

Ma’an - Pal.info - Venerdì 30 maggio, centinaia di palestinesi musulmani sono stati costretti a pregare per strada, nella Città Vecchia di Gerusalemme, a causa delle restrizioni imposte da Israele all’accesso alla moschea di al-Aqsa. Tafferugli sono scoppiati tra i fedeli e la polizia, ai check-point di Gerusalemme Est. Venerdì, giorno di preghiera comunitaria, le forze israeliane hanno imposto severe restrizione all’ingresso nella Città Vecchia, permettendo solo ai palestinesi con la carta di identità blu e al di sopra dei 45 anni di accedere alla Spianata delle Moschee.

La stella che volle restare sulla terra

Racconta una bella leggenda palestinese cristiana che il giglio di campo, o stella di Betlemme, fu capace di ribellarsi al suo destino: tornare in cielo come si conviene ad ogni astro celeste. La sua resistenza incontrò il favore dell’arcangelo Michele che decise di intercedere con l’onnipotente. La metamorfosi avvenne: una stellina bianca a sei petali con la punta degli stami giallo oro. Tra le meraviglie di quella gente, c’è la capacità di curare, malgrado lo scempio sistematico dei diritti, le ferite dell’anima. Proprio come nella floriterapia del dottor Bach, nel suo piccolo, riesce a fare il delicato giglio di campo. 

«Tutti i palestinesi sia a livello istituzionale che popolare devono impegnarsi nel sostenere lo sciopero della fame dei detenuti amministrativi nelle prigioni dell'occupazione sionista» ha dichiarato il compagno Ahmed Abu Saud, ex prigioniero politico e membro del Comitato Centrale del Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina

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I prigionieri Marwan Barghouti e Ahmad Sa'adat, leader palestinesi, hanno annunciato che aderiranno allo sciopero della fame Mercoledì 21 maggio. Leggi

Soldati israeliani sparano a ragazzi palestinesi

Soldati israeliani uccidono due palestinesi

Indagine ONU sull’uccisione di due palestinesi

Infopal - Ma’an - Quds Press. - 17/5/2014 - Venerdì, a Issawiya, nei pressi di Gerusalemme Est, 15 palestinesi sono stati feriti, di cui due alla testa, da proiettili di acciaio e di metallo rivestiti di gomma sparati dalle forze israeliane. A Gerusalemme Est, i soldati israeliani hanno fatto uso di gas lacrimogeni e granate stordenti contro manifestanti che protestavano contro l’uccisione dei due giovani, giovedì, durante la Giornata della Nakba. A Silwan, il centro di una comunità locale ha dichiarato che forze israeliane sotto copertura hanno arrestato un bimbo di 10 anni, Said Abu Nab, e gli adolescenti Muhammad e Fayez al-Abbasi. Altri scontri sono scoppiati nel sobborgo di Anata, a Gerusalemme Est.

Global March to Jerusalem chiede agli anziani di difendere Al Aqsa

Israele mette più bambini in isolamento

Prosegue indisturbata, e senza interventi della cosiddetta “comunità internazionale”, la politica israeliana di arresti di minorenni palestinesi, molti dei quali incarcerati sin dall’infanzia e ripetutamente. Come consueto, i media internazionali, solleciti nel costruire campagne contro Stati, gruppi, individui giudicati violatori dei diritti umani, con Israele e i suoi quotidiani crimini contro un popolo intero, tacciono, ignorando e negando ogni evidenza. leggi tutto

Le autorità israeliane sono veramente contrarie ai reati dettati dall’odio?

Andate a sentire in tribunale le scuse della polizia e dell'esercito per non impedire
i soprusi dei coloni della fattoria Maon nei confronti dei palestinesi

di Amira Hass




Il discorso di Peres per il Memorial Day di Israele riconosce l'impegno al Piano Dalet

di Ramona Wadi

Pal.info e Quds Press - 5/5/2014 - Domenica mattina 4 maggio, un gruppo di coloni fanatici ha fatto irruzione nella moschea di al Aqsa dalla porta dei Maghrebini, sotto la protezione di forze speciali israeliane. L’agenzia di notizie SAFA ha citato la dichiarazione della Fondazione Al Aqsa per il patrimonio religioso, secondo cui 25 coloni hanno fatto un giro nei cortili della moschea. Sottolineando che, sin dal primo mattino, dentro la moschea erano presenti centinaia di studenti del Corano. Recentemente, le autorità israeliane hanno facilitato l’ingresso di coloni e dirigenti israeliani nel luogo sacro islamico, in preparazione alla dichiarazione della sua divisione spazio temporale tra musulmani ed ebrei.

Kufr Bi’rem resiste tra distruzione e esilio

La storia del villaggio palestinese a Nord della Galilea: i rifugiati “ritornati” minacciati dal nuovo ordine di evacuazione emesso dalle autorità israeliane. Ma non cedono: “Resteremo”.

The State Doesn't Exist for You'

Israel says it wants to lift its Bedouin citizens out of poverty. But it keeps demolishing their villages.

Decine di palestinesi
feriti e arrestati
sulla Spianata
delle moschee

L'inviato Onu
chiede il rispetto
della libertà religiosa
dopo che le forze israeliane
interrompono
una processione
di Pasqua

Lacrimogeni contro
i pellegrini cristiani

Gerusalemme,
sit-in di massa
per proteggere
i luoghi dell'Islam














ANSA - 20 Apr. 2014 - Decine di fedeli islamici sono rimasti feriti, contusi o intossicati nel corso di nuovi scontri con la polizia israeliana divampati nella Spianata delle Moschee di Gerusalemme. Due ufficiali israeliani sono pure rimasti feriti dai nutriti lanci di pietre e di blocchi di cemento, accompagnati da petardi. Nel vicino quartiere cristiano i riti pasquali si sono svolti nella calma. Ma ieri l'emissario dell'Onu nella regione Robert Serry ha biasimato la polizia israeliana per le severe misure di sicurezza a causa delle quali, ha lamentato, non è riuscito a raggiungere il Santo Sepolcro dove intendeva assistere alla cerimonia del Fuoco Sacro. Un portavoce israeliano ha replicatoche proprio grazie a quelle misure decine di migliaia di fedeli cristiani hanno potuto celebrare regolarmente i loro riti. A rinnovare le tensioni nella Spianata delle Moschee - nel luogo dove duemila anni fa sorgeva il Tempio di Gerusalemme – vi è anche la ricorrenza della Pasqua ebraica, accompagnata quest'anno da tentativi di nazionalisti ebrei (sventati dalla polizia) di compiervi sacrifici rituali. Secondo la polizia israeliana, decine di attivisti palestinesi (muniti di pietre e di spranghe) sono barricati da giorni nella Moschea al-Aqsa proprio per impedire le visite pasquali nella Spianata di estremisti ebrei.

I Freedom  Riders  in giro per la Palestina
di Mark Levine

Cinquecento pacchetti di L&M.
Per quanto potevo saperne, quello era il numero di pacchetti di sigarette, tutti della stessa marca, che giacevano sparsi come un’istallazione d’arte  distopica  sul  letto    al di sopra di quello di Zakaria Zubeidi nell’ala della prigione dell’Accademia di polizia dell’Autorità Palestinese a Ramallah.

«Per me, la Palestina è il paradiso»
Un’intervista esclusiva con Leila Khaled

Le forze israeliane irrompono in Al Aqsa e attaccano i fedeli

Decine di palestinesi feriti durante scontri in Al Aqsa

La visita proibita

Now Lebanon - April 15, 2014 - Mentre israeliani e palestinesi assumono di essere radicalmente differenti, i loro atteggiamenti e comportamenti, spesso contro-intuitivi, si imitano reciprocamente rafforzando il conflitto. Indicando che l'eresia finale è altrove. More>

Israele ostacola l’accesso dei Cristiani al Santo Sepolcro

Gerusalemme, Israele toglie l’acqua ai palestinesi che vivono oltre il Muro
Da oltre un mese le decine di migliaia di palestinesi che vivono nel campo profughi di Shuffat e in altri sobborghi arabi sono senza acqua.

Pal.info. - 10/4/2014 - Traduzione di Aisha Tiziana Bravi - Decine di coloni e agenti dei servizi segreti sionisti hanno profanato, mercoledì 9 aprile, in mattinata, il cammino di al-Aqsa, passando attraverso la porta dei Magrebini, scortati dalla polizia. Alcuni testimoni hanno riferito che circa 30 coloni hanno preso d’assalto la moschea al-Aqsa, insieme a 20 membri dei servizi segreti, e hanno assistito ad una lezione sul cosiddetto tempio. I testimoni hanno aggiunto che la polizia israeliana, dispiegata presso le porte di al-Aqsa, ha imposto misure di sicurezza su tutte le persone che vi entravano, e ha trattenuto le carte di identità degli uomini più giovani.


Peace talks' failure may boost Palestinian nonviolent resistance
L’Onu accetta le domande palestinesi di adesione ai trattati
Gli Usa dovrebbero smettere di ostacolare l’adesione dei palestinesi alle Nazioni Unite

Hanan Ashrawi: Il mancato progresso dei colloqui con Israele è un costo troppo alto per  il popolo palestinese.

Shaath: La Palestina aderirà a 48 organizzazioni internazionali e trattati entro la fine di aprile
ANSA - 8 Apr - John Kerry punta il dito soprattutto su Israele per lo stallo nei negoziati in Medio Oriente. Nel mirino del segretario di stato Usa, l'annuncio di Netanyahu della costruzione di 700 nuove case per i coloni a Gerusalemme est ed il mancato rilascio dei detenuti palestinesi.  "Quello è stato il momento in cui tutto si e' bloccato".

Gruppo cristiano: Israele viola la libertà religiosa a Gerusalemme

Con la Resistenza fino alla Vittoria

ANSA - 31 Marzo 2014 - Ramallah, i vertici dell'Autorità nazionale palestinese (Anp) hanno deciso di concedere al Segretario di Stato Usa, John Kerry, 24 ore di tempo perché dia rassicurazioni sul rilascio pattuito da Israele del quarto contingente di detenuti palestinesi, altrimenti rilancerà il processo di adesione della Palestina alle Nazioni Unite. "Se Kerry non fornirà un responso chiaro sulla liberazione dei prigionieri, che sono 30", la direzione palestinese "riprenderà le procedure per l'adesione alle organizzazioni dell'Onu, ha dichiarato il deputato indipendente palestinese Mustafa Barghuti, che ha partecipato a una riunione con il presidente Abu mazen (Mahmud Abbas).  Si tratta del quarto ed ultimo gruppo di 30 detenuti palestinesi che Israele si era impegnata a liberare come "gestodi buona volontà" per l'avvio dei negoziati con lo stato ebraico, che al momento sono in fase di stallo.

Coloni sradicano più di 1200 piantine di ulivo
Un importante rapporto palestinese sostiene che solo il raggiungimento della condizione di Stato potrebbe salvare la Cisgiordania da un’incombente ondata di violenze, crimini, caos, malattie ... leggi tutto

B’Tselem: Yussef ucciso a sangue freddo

Una lettera aperta al soldato X, diversamente occupato,
Tu hai affermato di aver sparato a un palestinese
perché aveva danneggiato la barriera di separazione.
Tu non sei solo giudice, pubblico ministero ed esecutore
della sentenza, ma anche testimone.

Le fazioni palestinesi chiedono una strategia di resistenza

I negoziati israelo palestinesi si trovano tra l'incudine e il martello, e anche se si avvicina la scadenza di aprile, non vi è alcun risultato sostanziale. Mentre i mediatori statunitensi premono per estendere il periodo di negoziazione, le forze politiche palestinesi chiedono di interromperlo e abbracciare la resistenza.

Al-Bawaba  - 27/03/2014 - Hanan Ashrawi, membro del comitato esecutivo dell’OLP, ha affermato che gli Stati Uniti devono lottare per i diritti umani dei palestinesi e riconoscere Israele responsabile per la loro violazione, sottolineando che altrimenti “non c’è speranza per la pace”. Il commento è arrivato durante un incontro con l’ambasciatore straordinario per le Questioni delle Donne nel Mondo, Catherine Russell, svoltosi nel quartier generale dell’OLP a Ramallah. “Per decenni, siamo stati soggetti a un sistema di controllo diretto e di cattività; Israele sta violando i nostri diritti umani e le nostre libertà, impossessandosi dei territori e delle risorse palestinesi mentre porta a termine l’assedio e la pulizia etnica di Gerusalemme”, ha dichiarato Ashrawi durante l’incontro.


Tra i giovani palestinesi cresce il sostegno allo Stato unico binazionale


Otto palestinesi e due soldati feriti nel campo di Aida
Gli scontri, proseguiti per due giorni a partire da sabato, si sono verificati anche nel vicino campo di Al‘Aza. I soldati israeliani hanno sparato dai tetti contro la folla. Numerosi gli arresti
In Cisgiordania, l’Esercito israeliano uccide 4 palestinesi a Jenin

Abbas chiede il rilascio di Marwan Barghouti e di altri prigionieri


I numeri del processo di pace
Morti, feriti, arresti, incursioni dell’esercito e dei coloni, demolizioni e furto di terre. L’Olp diffonde i numeri di un negoziato che si gioca sulla pelle dei palestinesi

L’arresto di bambini da parte di Israele è aumentato dell’80 per cento
Al-Khalil - Ma’an – infopal - Hebron, Mercoledì 19 marzo, le forze israeliane hanno sparato e ucciso un adolescente palestinese nel distretto di Hebron, secondo quanto riportano fonti mediche e della sicurezza. Le fonti fanno sapere che il diciannovenne stava tentando di attraversare il Muro di separazione vicino alla parte più a sud della Cisgiordania, nell’area di Al-Ramadin, quando le forze israeliane lo hanno colpito a morte. Le truppe israeliane non gli hanno dato alcun avvertimento prima di sparargli. Il giovane è stato identificato come Yousef Nayif Yousef Shawamrah Abu Akar, del villaggio di Deir al-Asal al-Fouqa, a sud di Hebron. Le forze israeliane devono ancora riconsegnare il suo cadavere. Una portavoce dell’esercito israeliano non ha risposto immediatamente alle richieste di commento.

Israele impone un rigoroso cordone di sicurezza
intorno alla moschea di Al Aqsa


Gerusalemme - Pal.info - 17/3/2014-  Per il secondo giorno consecutivo sono continuati gli scontri ai cancelli della moschea di al-Aqsa, tra fedeli palestinesi e polizia israeliana che ha impedito loro l’accesso al luogo di preghiera. Fonti locali hanno dichiarato che le forze israeliane che stazionavano ai cancelli di al-Aqsa hanno impedito ai fedeli di entrare nella moschea usando spray al peperoncino e bastoni. Diversi fedeli sono rimasti feriti durante gli scontri, compresi alcuni bambini e donne. I soldati israeliani hanno chiuso gli accessi ad al-Aqsa per permettere a gruppi di coloni di entrare nei luoghi sacri musulmani per festeggiare il Purim. I coloni hanno invaso al-Aqsa nella mattina di lunedì 17 marzo, protetti dalle forze israeliane.

Infopal - Gerusalemme, venerdì 14 marzo - A migliaia di palestinesi è stato impedito di raggiungere la moschea di al Aqsa, e hanno deciso di pregare in strada, di fronte al luogo di culto.


Gli israeliani fanno irruzione in Al Aqsa, decine di feriti palestinesi


Al Aqsa e Israele


Le forLe forze israeliane uccidono un giudice a sangue freddo ad al-Karamah Border Crossing con la Giordania

In un omicidio a sangue freddo, la mattina di lunedì 10 Marzo 2014, le forze israeliane di stanza al checkpoint "al-Karamah" al confine con la Giordania hanno ucciso un giudice che lavora nella Corte della magistratura di Amman mentre era sulla via del ritorno nei territori palestinesi occupati.

Gli assassini israeliani
porteranno la situazione
fuori controllo

Dichiarazione FPLP: il confronto militare e politico con la politica di assassinio sionista

Il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina chiede una risposta per affrontare l'escalation sionista, una strategia politica e militare nazionale e globale, porre fine al coordinamento sulla sicurezza e ai negoziati, resistere alle pressioni del governo degli Stati Uniti e del nemico sionista.

"Non posso accettare il riconoscimento di Israele come uno stato ebraico,
nonostante la grande pressione esercitata su di me

...
Ho 79 anni e non voglio rinunciare ai diritti dei palestinesi
o tradire la loro giusta causa."
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By making impossible demands,
Netanyahu seeks to paint the Palestinians as intransigent
and deflect international pressure

Il trauma della discriminazione e dell’umiliazione nei bambini

Intervista a Ben White sul processo di pace

Ben White è un ricercatore ed analista per  il sito  Middle East Monitor e per il Journal of Palestine Studies. E’ autore del libro: Palestinians in Israel:Segragation, Discrimination and Democracy [I palestinesi a Israele: segregazione, Discriminazione e democrazia]; ha scritto per il Guardian, New Statesman e Al Jazeera.

Middleeastmonitor - Tuesday, 04 March 2014 -
Il 29 novembre 1947 l'Assemblea Generale dell'Onu
ha emesso la Risoluzione 181, che prevedeva la divisione
della Palestina e la creazione di due stati,
uno arabo e uno ebraico, mettendo Gerusalemme
sotto protezione internazionale, e deve essere mantenuta
così com’è, nessuno della sua popolazione ne le sue
caratteristiche geografiche può essere modificata.
Secondo la mappa di divisione, Gerusalemme si estende
da Betlemme nel sud, a Kofr Akab vicino a Ramallah, nel nord,
e da Abu Dis a est di Ein Karem in Occidente.
Tuttavia, i leader di Israele, in contrasto con le disposizioni
della risoluzione dell'Onu, hanno imposto con la forza
i confini del suo stato del 78 per cento della Palestina mandataria, tra cui quella che divenne la cosiddetta "Gerusalemme Ovest". Quando fu criticato per andare oltre i confini stabiliti dalla divisione della mappa, Ben-Gurion disse: "i confini di Israele finiscono dove sta il suo ultimo soldato."
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Nel dicembre 2010, il presidente palestinese Mahmoud Abbas
dichiarò in una intervista televisiva, che se Israele avesse
continuato a costruire insediamenti in Cisgiordania,
lui avrebbe sciolto l'Autorità Palestinese,
"Non posso accettare di rimanere il presidente di un'autorità
che non esiste" disse …

Gli ultimi 20 anni di negoziati tra la Palestinian Authority e Israele
hanno lasciato la Cisgiordania frammentata in 167 enclavi,
che sono a loro volta interrotte da 552 posti di blocco e barriere,
oltre al un muro di cemento lungo 440 chilometri che, di fatto, 
ha annesso Gerusalemme Est, la futura capitale
di uno Stato palestinese indipendente.
La popolazione dei coloni è raddoppiata e 53 mila case
di insediamento sono state costruite per ospitarli.
Nel frattempo 15.000 case palestinesi sono state distrutte,
guarda l’infografica di Visualizzazione Palestina. More>


John Kerry ha proposto ai palestinesi di stabilire la loro capitale a Beit Hanina, nel nord della città vecchia, sulla strada per Ramallah ... More>

Non ha senso prolungare i negoziati, quando Israele continua a disprezzare la legalità internazionale ... More>

I palestinesi non possono accettare di riconoscere Israele come Stato ebraico ... More>

Richard Falk insiste: “Palestinesi segregati”

Nel rapporto finale sulla situazione dei diritti umani nei Territori Occupati si parla di “segregazione e apartheid” del popolo palestinese.
Un disegno di legge del deputato ultranazionalista Moshe Feiglin del Likud, prevede la piena sovranità israeliana sulla Spianata che ospita la Cupola della Roccia e la Moschea di Al-Aqsa.
Leggi tutto

Un muro crolla
alla Porta Maghrabi
a causa di scavi israeliani

OLP, sì a Israele come “Stato ebraico”.
Ma in una formula “accettabile”

La frase-shock pronunciata
da un membro del Comitato centrale dell’Olp,
che auspica anche un referendum popolare.

Sette detenuti continuano lo sciopero della fame nonostante l'aumento di misure punitive

Maan News - 11/02/2014 - The Palestinian Authority Ministry of Transport has been working with Egypt to prepare plans for an airport in the occupied West Bank and a seaport and railway line in the Gaza Strip, a minister said Sunday.

Fronte Palestina

Dalla solidarietà alla lotta internazionalista

Per sviluppare un lavoro di classe nel sostegno alla lotta di liberazione della Palestina e degli altri popoli oppressi e aggrediti dall'imperialismo, oltre alle sterili e dannose concezioni del pacifismo e dell'equidistanza tra aggressori e aggrediti che hanno in gran parte contribuito ad affossare il movimento contro la guerra nel nostro paese negli ultimi anni, si è covenuto di aderire al manifesto costitutivo del "Fronte Palestina - dalla solidarietà alla lotta internazionalista".


In un'intervista rilasciata ieri al NYT, il presidente dell'ANP svela la sua proposta per un accordo. "Sì alla Nato, a tempo indeterminato" More>

... Terreni agricoli nella zona di Ain Faris, appartenente al villaggio di Nahalin vicino a Betlemme, sono stati distrutti dopo che i coloni israeliani dall’insediamento illegale di Beitar Illit hanno inondati con acque reflue ... i coloni hanno sradicato 425 alberi secolari di ulivo da una fattoria di proprietà di Mohamed abu-Awwad nella regione di Al-Zahrat nel villaggio di Tarms'ya... un gruppo di coloni dell’insediamento di Shilo ha sradicato più di 1000 alberelli nel villaggio di Sinjil, a nord di Ramallah ... More>

Violenti attacchi dei coloni nel nord della Cisgiordania
di Sergio Yahni

A meno di un giorno dalla cattura, da parte di un gruppo di coloni provenienti dall’avamposto di Esh Kodesh nel nord della Cisgiordania, di alcuni palestinesi residenti a Qusra, un altro “price tag” (atto di violenza e vandalismo compiuto dai coloni contro i palestinesi ogni qualvolta il governo israeliano danneggia i loro interessi) è stato condotto ai danni dei palestinesi del vicino villaggio di Madama.

Il ministro della Difesa M. Ya'alon suggerisce che il ritiro israeliano dalla Cisgiordania porterebbe al collasso del governo di Abbas

... il modo migliore per liberare i prigionieri è rapire i soldati israeliani per poterli scambiare ... giuro che non ci riposeremo fino alla liberazione di tutti i prigionieri More>


DEBKAfile Jan 5, 2014 - Ad Amman, il re Abdullah è del tutto contrario all'integrazione degli organi di sicurezza e di intelligence palestinesi nei dispositivi di sicurezza nella Valle del Giordano e nella West Bank. More>


Il puzzle di Kerry lascia fuori pezzi di Palestina


2014: Anno Internazionale di Solidarietà con il Popolo Palestinese

Con un’iniziativa che è stata poco notata, l’Assemblea Generale dell’ONU, il 26 novembre 2013 ha votato per proclamare il 2014 Anno Internazionale di Solidarietà con il Popolo Palestinese. Al Comitato dell’ONU per l’Esercizio dei Diritti inalienabili del popolo palestinese, è stato richiesto di organizzare attività rilevanti in collaborazione con i governi, il sistema ONU, le organizzazioni intergovernative, e, cosa significativa, con la società civile.
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