maannews – june 20, 2014 - Le forze israeliane hanno aperto il fuoco direttamente su Mahmoud durante gli scontri che si sono verificati nel quartiere Haninia di Dura. Gli scontri sono scoppiati dopo che le forze israeliane hanno preso d'assalto il villaggio in un raid all'alba per condurre irruzioni casa per casa. In risposta, i giovani locali hanno lanciato pietre contro i soldati. Un portavoce dell'esercito israeliano ha detto che durante una "missione per arrestare un terrorista conosciuto in Dura, i palestinesi hanno scagliato pietre e bombe molotov contro le forze israeliane, che hanno risposto con mezzi di dispersione antisommossa." More>

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20 giugno 2014

L'esercito israeliano uccide un adolescente palestinese durante le ricerche dei tre rapiti

Scontri tra i soldati e la popolazione di Dura, Kalandia, Deheishe e Arura: bombe a mano contro i militari, che hanno risposto anche sparando. In una settimana di ricerche, perquisite oltre mille case e arrestati 330 palestinesi

Un ragazzo palestinese è stato ucciso nella notte nel villaggio cisgiordano di Dura (Hebron) dal fuoco di militari israeliani impegnati nelle ricerche di tre ragazzi israeliani rapiti la settimana scorsa nella stessa zona. Lo riferisce l'agenzia di stampa palestinese Maan. Tra i reparti israeliani e la folla ci sono stati scontri, feriti altri tre palestinesi.

Mohammed Dudin aveva 16 anni, secondo alcune fonti addirittura 14 o 13. Un portavoce militare israeliano ha confermato che nella nottata reparti israeliani hanno agito a Dura e in altre località della Cisgiordania, fra cui Kalandia, Deheishe e Arura, incontrando la resistenza della popolazione. Verso i militari sono state lanciate bombe a mano e bottiglie incendiarie. Nelle occasioni in cui si sono sentiti in pericolo di morte, hanno risposto agli attacchi sparando, ha spiegato il portavoce.

Sale quindi la tensione per la ricerca dei tre ragazzi israeliani - Eyal Yifrah (19 anni), Gil-Ad Shayer (16) e Naftali Yaakov Frenkel (16) - scomparsi una settimana fa nei pressi dell'insediamento di Gush Etzion, tra Betlemme e Hebron, nel sud della Cisgiordania, mentre facevano l'autostop.

Complessivamente, in una settimana di ricerche dei tre ragazzi ebrei rapiti, i militari hanno ispezionato in Cisgiordania 1.100 abitazioni e hanno arrestato 330 palestinesi.

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