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http://www.un.org/News/
19 April 2014

L'inviato Onu chiede il rispetto della libertà religiosa dopo che le forze israeliane interrompono una processione di Pasqua

Sabato, un alto inviato delle Nazioni Unite si è detto costernato che una pacifica processione di Pasqua guidata da cristiani palestinesi attraverso la Città Vecchia di Gerusalemme sia stata interrotta dalle forze di sicurezza israeliane.

"Ancora una volta mi appello a tutte le parti a rispettare il diritto di libertà religiosa, di concedere l'accesso ai luoghi sacri ai fedeli di tutte le fedi e di astenersi da provocazioni non meno durante le festività religiose", ha detto Robert Serry, coordinatore speciale per la pace in Medio Oriente processo.

Secondo una dichiarazione rilasciata dall'ufficio del coordinatore speciale, il signor Serry e membri del corpo diplomatico hanno partecipato ad una processione di Pasqua da Porta Nuova al Santo Sepolcro, su invito della comunità cristiana palestinese di Gerusalemme. Il corteo è stato fermato a un checkpoint di sicurezza prima dell'entrata sul terreno della chiesa.

"Nonostante le rassicurazioni precedenti alla comunità cristiana palestinese di Gerusalemme di libero accesso alla chiesa del Santo Sepolcro in occasione delle celebrazioni pasquali, la polizia israeliana ha rifiutato di permettere tale ingresso sostenendo che avevano ordini in tal senso", dice il comunicato, aggiungendo che il precario punto morto, è terminato con una folla inferocita che spingeva per continuare la loro strada attraverso il blocco.

"Il coordinatore speciale era costernato che un corteo pacifico in occasione della Pasqua nella città vecchia, fosse stata interrotto da un comportamento inaccettabile da parte delle autorità di sicurezza israeliane"


http://www.un.org/News/
19 April 2014

UN envoy urges respect for religious freedom after Israeli forces disrupt Easter procession

A top United Nations envoy on Saturday said he was dismayed that a peaceful Easter procession led by Palestinian Christians through Jerusalem's Old City was disrupted by Israeli security forces.

“Once again I call on all parties to respect the right of religious freedom, granting access to holy sites for worshippers of all faiths and refraining from provocations not least during the religious holidays,” said Robert Serry, the Special Coordinator for the Middle East Peace Process.

According to a statement issued by the Special Coordinator's office, Mr. Serry and members of the diplomatic corps visited an Easter procession from the New Gate to the Holy Sepulcher at the invitation of the Palestinian Christian community in Jerusalem. The procession was stopped at a security checkpoint prior to the entry on the church grounds.

“Despite earlier assurances to the Palestinian Christian community in Jerusalem of unhindered access to the Holy Sepulcher Church on the occasion of Easter celebrations, the Israeli police refused to allow such entry claiming they had orders to that effect,” the statement said, adding that a “precarious” standoff ensued ending in an angry crowd pushing their way through.

“The Special Coordinator was dismayed that a peaceful procession on the occasion of Easter in the Old city was disrupted by unacceptable behaviour from the Israeli security authorities.”

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