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Wednesday, 12 March 2014

La campagna # WithSyria organizza veglie a lume di candela in tutto il mondo questa settimana, tra gli altri siti in Zaatari Camp in Giordania, di fronte al Campidoglio, in Trafalgar Square a Londra, e alla Torre Eiffel.

La campagna chiede a tutte le parti coinvolte nel conflitto e a tutti coloro capaci di influenzare le parti in conflitto, di:

1 . Fermare lo spargimento di sangue: questo significa cessare gli attacchi contro i civili, comprese scuole e ospedali. Significa rispetto per le leggi di guerra e dei diritti delle persone colpite dal conflitto.

2 . Assicurarsi che tutte le persone bisognose possano accedere all’assistenza salva-vita: questo significa porre fine agli assedi e concordare pause umanitarie affinché i civili possano raggiungere gli aiuto e mettersi in salvo. Significa anche rimuovere gli ostacoli ai civili per ottenere l'aiuto di cui hanno bisogno, e ciò significa porre fine a tutti gli attacchi agli operatori umanitari. Significa donatori internazionali che forniscono fondi sufficienti per la massiccia risposta di aiuti internazionali richiesti in Siria e nella regione.

3 . Impegnarsi nei colloqui di pace all inclusive: Questo significa fare in modo che le voci di coloro che sono colpiti, compresa la società civile e le donne, possano essere ascoltate e ascoltati.


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Wednesday, 12 March 2014

The #WithSyria campaign will organize candlelit vigils around the world this week; in Zaatari Camp in Jordan, in front of the U.S. Capitol, in London’s Trafalgar Square, and at the Eiffel Tower, among other sites.

The campaign is calling on all parties to the conflict and all those with influence to:

1. Stop the bloodshed: This means ending attacks on civilians, including schools and hospitals. It means respect for the laws of war and the rights of those affected by the conflict.

2. Ensure all those in need can access life-saving assistance: This means ending sieges and agreeing humanitarian pauses so that civilians can reach help and get to safety. It means removing obstructions to civilians getting the aid they need; and it means ending all attacks on aid workers. It means international donors providing enough funds for the massive international aid response required in Syria and the region.

3. Commit to inclusive peace talks: This means making sure the voices of those affected – including civil society and women - can be heard and heeded.

 

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