notiziegeopolitiche - dic 15th, 2014 - La polizia di Tallinn ha tratto in arresto il conosciutissimo giornalista italiano Giulietto Chiesa, a lungo corrispondete dalla Russia, il quale si trovava nella capitale estone per partecipare a una conferenza in tema di politica internazionale dal titolo “La Russia è nemica dell’Europa?”.
Non se ne conoscono ancora i motivi, ma dopo l’arresto il ministro degli Esteri dell’Estonia, Keit Pentus-Rosimannus, ha fatto avere a Chiesa il provvedimento di espulsione …. In alcune occasioni Chiesa ha mostrato un atteggiamento critico nei confronti della Polonia e delle Repubbliche baltiche per l’impostazione fortemente antirussa tenuta sulla crisi ucraina. Se si trattasse di questo, la cosa assumerebbe una certa gravità, in quanto verrebbe lesa la libertà di spostamento dei cittadini dell’Ue e, cosa ancora più grave, la libertà di espressione.


Repubblica - dic 15th, 2014 - Chiesa, ha spiegato la moglie Fiammetta Cucurnia, era partito da Roma per Tallin dove era stato invitato a partecipare a una conferenza dal titolo "La Russia è nemica dell'Europa?". Terminata la conferenza, il programma di Chiesa prevedeva il rientro in albergo e quindi lo spostamento alla stazione ferroviaria per prendere un treno diretto a Mosca. Una volta rientrato in albergo, l'ex europarlamentare è stato però raggiunto dalla polizia estone che gli ha comunicato che era in "stato di arresto" e sarebbe stato "espulso entro 48 ore".

"E' molto grave che un fatto del genere sia avvenuto in Europa - ha sottolineato Fiammetta Cucurnia, giornalista a sua volta - siamo nel cuore dell'Europa, per fare una cosa del genere ci deve essere un motivo". L'unico motivo plausibile per giustificare un'espulsione, al momento, come ha ipotizzato il suo avvocato, è quello che Chiesa possa essere considerato "persona non grata". Ma le ragioni non sono state ancora chiarite.


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