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ago 30th, 2015

 

Theresia May: basta libertà di circolazione, porte chiuse agli europei

 

Il governo di David Cameron sta cercando in tutti modi di non cedere spazio ai nazionalisti e agli euroscettici in vista delle prossime elezioni, per cui il ministro dell’Interno britannico, Theresa May, ha fatto sapere tramite il Sunday Times la decisione di chiudere le porte agli europei che arrivano in Gran Bretagna senza un permesso di lavoro in tasca.

Per May chi si reca nel Regno Unito “sfrutta” lo stato sociale e, riferendosi all’evidente violazione degli accordi di Schengen sulla libera circolazione degli europei, ha affermato che in principio significava “libertà di spostarsi per lavorare, ma non libertà di attraversare le frontiere per cercare un lavoro o usufruire dei benefici” dei britannici.

I molti immigrati, compresi gli italiani che a Londra sarebbero 250mila, hanno creato secondo May una situazione insostenibile, per cui vi e un’eccessiva “pressione sulle infrastrutture, come case e trasporti, e sui servizi pubblici, come scuole e ospedali”.

Alla chiusura delle frontiere per chi, europeo, si reca in Gran Bretagna si arriverà comunque dopo una trattativa con Bruxelles, ma già ora le cancellerie europe hanno fatto informalmente sapere di non voler sentir parlare di limitazioni alla libertà di circolazione. All’orizzonte vi è tuttavia il referendum sulla Brexit, cioè l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea.