Reuters – Nigrizia - mercoledì 16 marzo 2016 - Un gruppo di militanti al Shabaab si è impadronito di un piccolo porto situato nella regione semi-autonoma del Puntland. Questo attaco si presenta come l'ultimissimo segno di una ripresa  attività da parte del gruppo estremista islamico nel Corno d'Africa. Nell'ultimo anno una serie di attacchi congiunti tra i contingenti della missione Amisom (African Union Mission to Somalia) e l'esercito Somalo avevano scacciato i jihadisti dalle più importanti roccaforti presenti nel zona meriodionale della regione somala, costringendo alcuni combattenti di al Shabaab, secondo quanto riferito da funzionari di Amisom, a spostarsi nella parte più a nord della regione del Puntland, oltre la zona dove operano le forze di Amisom. Ma nelle ultime settimane al Shabaab ha ripreso le attività, lanciando una serie di attachi mortali e riprendendo il controllo su alcuni piccoli centri nella regione meridionale del paese. Oltre al porto di Garad Town, nella regione del Puntland al Shabaab controlla anche un'altra città portuale, quella di Haradhere. Il governatore della regione Mudug del Puntland ha riferito che i miliziani avrebbero minacciato di impadronirsi di altri territori e di attaccare anche i non-musulmani. (Reuters)

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