Lantidiplomatico - 22/03/2016 - Venerdì 18, in un discorso, Erdogan ha avvertito: "Non vi è alcun motivo per cui la bomba che è esplosa ad Ankara non possa esplodere a Bruxelles o in qualsiasi altra città europea … sono serpenti che dormono e che possono mordere in qualsiasi momento. I paesi europei camminano su di un campo minato sostenendo in modo diretto o indiretto i gruppi curdi."


Lo strano caso dei 50 simpatizzanti ISIS reduci dalla Siria assunti dall'aeroporto
di Bruxelles


Il movente degli attentati di Parigi e di Bruxelles

di T. Meyssan



L'Fbi ci avvertì
sul kamikaze
della metro

Attentati a Bruxelles,
il fallimento dell’intelligence

di Alberto Negri


Terrorismo,
suggerimenti per gli inquirenti
di Bruxelles e di Parigi

di Giulietto Chiesa


“Caso Chiesa”:
Il Fatto Quotidiano
da lezioni di Deontologia

di Francesco Santoianni


300 i feriti, 61 sono gravi

Un secondo uomo accompagnava kamikaze in metro. L'italiana Patricia Rizzo risulta tra le persone scomparse



La Turchia arrestò l’attentatore di Bruxelles, ma il Belgio lo ha rilasciato

Deputato belga accusa servizi segreti e parla
di “nuovo ordine mondiale”

di Laurent Louis

Il vero obiettivo erano centrali nucleari
Hezbollah ha condannato gli attentati di Bruxelles
Laurent Louis: "O i nostri servizi di sicurezza sono incompetenti e incapaci o sono complici di interessi politico-economici con sullo sfondo la destabilizzazione del mondo arabo, lo sviluppo dell’islamofobia nel mondo, la concretizzazione del progetto del grande Israele"

Il nullismo europeo contro l'Isis ricorda
il lassismo che aprì le porte ai nazisti

di Enrico Mentana


Bruxelles: perché i terroristi indossavano
un solo guanto?

Storia di un call center,
di un tassista e di una bomba
mai arrivata

di Paolo Gallori

Le vittime sarebbero state molte di più se il conducente che ha trasportato i jihadisti in aeroporto non li avesse riconosciuti nelle immagini della videosorveglianza, guidando la polizia al covo dove li aveva caricati. Il commando aveva chiesto un minivan, per un errore dell'operatore telefonico era arrivato il suo taxi. Costringendo i kamikaze a lasciare a "casa" una bomba ad altissimo potenziale

Il nemico siamo noi

di Elisa Marincola

 

Per commemorare le vittime di Bruxelles abbiamo scelto un messaggio di cordoglio che arriva da un ragazzino profugo a Idomeni: è uno di quegli “Altri”, lasciati ai nostri confini, ma prime e principali vittime del terrorismo.