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24 novembre 2019

 

Parigi è zona di guerra ma i media occidentali parlano di Hong Kong

di Luciano Lago

 

Le scene che si ripetono a Parigi sono quelle di una rivolta e di una città in preda alla guerriglia urbana, con la polizia incattivita che spara proiettili dall’effetto devastante e i dimostranti, i “gilet gialli” che rispondono tirando pietre e alzando barricate.

 

Un giornalista francese ha ricordato il momento terrificante in cui una bomba a gas lacrimogeni esplosiva lo ha colpito mentre era in corso una protesta dei glilet gialli , riferendo alla rete RT che non c’era giustificazione per la polizia che impiegava strumenti

da combattimento.

 

Il fine settimana ha segnato un anno da quando le proteste dei gilet gialli sono esplose in Francia, con il giornalista indipendente Julien tra i numerosi giornalisti, che hanno coperto i raduni dell’anniversario a Parigi.

 

Le manifestazioni erano iniziate pacificamente, ma le cose sono rapidamente sfuggite di mano quando la protesta apparentemente è stata dirottata da un gruppo di manifestanti in abiti neri. “È stata una vera rivolta. Alcune scene assomigliavano alla guerriglia urbana ”, ha ricordato in seguito Julien.

 

Finora abbiamo visto segni molto promettenti da parte dei gilet gialli. Uno per uno, non si stanno solo lasciando impallinare come i tacchini. Stanno usando gli scudi, nascondendo i loro volti e si diffonde una forma di disobbedienza civile di livello diffuso che non si vedeva prima da nessuna parte.

Se si guardano queste scene, si vede chiaramente come la polizia stia sparando a colpo sicuro alle persone con proiettili di gomma o qualcosa del genere – ci sono corpi distesi in tutta la strada!

Video: Scene di guerriglia a Parigi

C’è una buona possibilità che i Gilet Gialli stiano per completare una rivolta tipo “Maidan” in questa occasione e far saltare la situazione a livello di disobbedienza civile.

 

 

Si vedono le pietre preparate, le banche incendiate e gli scontri con la polizia – nessuno può pensare che la polizia non sparerà più. Il tono è completamente diverso. Sembra una vera rivolta di piazza.

Il comportamento della polizia è molto violento con le persone fermate, non c’è riguardo per le donne, a volte trasciante per i capelli, neppure per le persone anziane percosse in pieno volto, tanto meno le forze miltari di Macron si risparmiano nello sparare ad alzo zero contro i doimostranti. Questi però si stanno organizzando con scudi di metallo, maschere e con bombe moltov. Il livello dello scontro si va alzando di settimana in settimana.

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