https://www.huffingtonpost.it/

12/04/2019

 

UN DETENUTO SCOMODO

 

Corbyn alla May: "Non dare Assange agli Usa"

 

Il presidente Usa nel 2016 aveva twittato "io amo Wikileaks" quando erano state pubblicate le email di Hillary Clinton, che dell'arrestato dice: "Deve rispondere di quello che ha fatto"

 

Jeremy Corbyn si schiera dalla parte di Julian Assange e chiede che non sia estradato in Usa. Il leader dell'opposizione del Regno Unito ha sottolineato come il fondatore di Wikileaks non possa essere consegnato a Washington per aver svelato "prove di atrocità" commesse dalle forze americane "in Iraq e in Afghanistan". Il numero uno del Labour allega inoltre un video - diffuso a suo tempo da Wikileaks e uscito a quanto pare dagli archivi del Pentagono - che documenta la strage di civili di un raid aereo condotto dagli Usa in territorio iracheno nel 2007, costato la vita anche a due giornalisti dell'agenzia britannica Reuters.

 

21:34 - 11 apr 2019

Jeremy Corbyn: The extradition of Julian Assange to the US for exposing evidence of atrocities in Iraq and Afghanistan should be opposed by the British government.

 

Anche la ministra ombra laburista dell'Interno, Diane Abbott, s'era espressa contro l'estradizione dell'attivista australiano. Limitandosi a riconoscere la necessità che egli risponda del reato di violazione dei termini della cauzione di cui è accusato nel Regno Unito. Donald Trump ha liquidato la questione con tre parole: "I know nothing", non ne so niente. Eppure nel 2016 l'attuale presidente degli Stati Uniti scrisse su Twitter: "I love Wikileaks", io amo WIkileaks. Il motivo? Il sito aveva appena pubblicato delle email che la sua sfidante alle elezioni, Hillary Clinton, aveva inviato quando era segretario di Stato. E sembrano riferite proprio a quella vicenda le parole della moglie dell'ex presidente della Repubblica democratico: "Dovrà rispondere per quello che ha fatto", ha affermato Hillary Clinton, commentando la notizia dell'arresto.

 

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