https://www.adnkronos.com/

01/04/2020 07:10

 

Negli Usa più di 4.000 morti: 830 vittime in un giorno

 

Sono ormai più di 4.000 i morti con  coronavirus  negli Stati Uniti. E' quanto emerge dai dati aggiornati della Johns Hopkins University, che parlano di 4.076 decessi e 189.618 casi negli Usa. Gli Stati Uniti sono il primo Paese al mondo per numero di contagi. Secondo la Cnn, solo martedì si sono registrate almeno 830 vittime, un triste record per gli Usa. Il bilancio dell'emittente parla però di un totale di 3.834 morti con coronavirus, a fronte dei 4.076 segnalati dalla Johns Hopkins University, e di almeno 185.499 casi.

 

Nel briefing alla Casa Bianca, il vicepresidente Mike Pence ha reso noto che sono stati effettuati oltre 1,1 milione di test, mentre gli esperti della task force Usa, Anthony Fauci e Deborah Birx, hanno spiegato che le misure di distanziamento sociale funzionano, come sta dimostrando il caso dell'Italia.

 


https://www.ilpost.it/

mercoledì 1 aprile 2020

 

Trump ha detto che negli Stati Uniti le prossime settimane saranno «molto, molto dolorose» per via del coronavirus

 

Durante il quotidiano aggiornamento sulla gestione del coronavirus, il presidente statunitense Donald Trump ha detto che prossime settimane saranno «molto, molto dolorose» e «difficili», a causa dello sviluppo dell’epidemia. Trump ha specificato di riferirsi alle prossime due o tre settimane, e aggiunto che il nuovo obiettivo sarà contenere le morti per coronavirus fra le 100mila e le 240mila (fino ad alcuni giorni fa l’obiettivo era soltanto 100mila). I giornali americani hanno sottolineato che è una delle prime volte che Trump ha ammesso la portata e la gravità della pandemia.

 

Nonostante le cautele e le precauzioni invocate anche dai consulenti scientifici del governo, dall’inizio della crisi Trump aveva minimizzato la portata della pandemia da coronavirus. Nei primi giorni aveva detto che negli Stati Uniti il contagio era «sotto controllo» e lo aveva paragonato all’influenza, continuando poi a diffondere notizie infondate sulla sua diffusione e sui suoi rimedi. Ancora una settimana fa aveva auspicato che gli Stati Uniti «riaprissero» entro Pasqua, cioè per metà aprile.

 


https://www.ilmessaggero.it/

Martedì 31 Marzo 2020

 

Usa, 17enne morto perché senza assicurazione: pronto soccorso lo ha respinto

 

Tragedia nella tragedia in America. Il ragazzo di 17 anni morto in California per coronavirus era stato rifiutato dall'ospedale perché non aveva l'assicurazione sanitaria. Lo racconta R. Rex Parris, il sindaco di Lancaster, la cittadina della California dove il teenager è morto, usando il caso per invitare tutti a stare a casa. «Il venerdì prima di morire era in salute, il mercoledì è morto», dice Parris. «Non aveva l'assicurazione sanitaria e non lo hanno curato», racconta Parris, riferendosi al pronto soccorso dell'ospedale dove si era inizialmente curato, suggerendogli di recarsi a un ospedale pubblico. 

 

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