Fonte: Gospa News

https://www.controinformazione.info/

11 Aprile 2020 

 

Allarme dei medici russi: «misteriose morti nel sonno in Italia. Nuovo tipo di coronavirus?»

di Fabio Giuseppe Carlo Carisio

 

«I deceduti sono 18.279, ma questo numero potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso». E’ l’ultima nota diffusa da RAI News in relazione al bilancio diffuso , giovedì 9 aprile, dalla Protezione Civile sulle vittime del CoVid-19 (o Sars-2).

Questo dato oltre a confermare l’aumento superiore a 500 morti al giorno che non si arresta, come quello dei nuovi contagi arrivati ora a 96.877, innesca un’enigma già segnalato da Gospa News nel precedente reportage sulle misteriose cremazioni delle vittime di Bergamo inviate coi camion dell’Esercito Italiano in Emilia Romagna con procedura di urgenza e senza alcuna autopsia.

 

Come farà l’ISS a determinare i motivi visto che nella maggior parte dei casi, onde evitare rischi di infezione per gli operatori sanitari alla luce di ben 105 medici morti, non vengono effettuate quelle perizie necroscopiche che a Wuhan hanno invece consentito di accertare l’esistenza di due differenti genotipi di questo nuovo CoronaVirus, tra cui il tipo “L” assai più letale?

 

«L’analisi si basa sui dati contenuti nelle cartelle cliniche e nelle schede di morte ISTAT recanti le cause di decesso di questi pazienti. La raccolta dati avviene tramite la piattaforma web http://covid-19.iss.it, già utilizzata dalla sorveglianza nazionale, epidemiologica e virologica, dei casi di COVID-19 in Italia (coordinata dall’ISS e attivata dalla Circolare ministeriale del 22 gennaio 2020, n.1997)».

 

La risposta giunge dal sito ufficiale dell’Istituto Superiore di Sanità ma non è certo in grado di essere esauriente a spiegare almeno 5 decessi avvenuti nel Bergamasco, nel piccolo comune di Gromo, oggetto di vari articoli pubblicati da media russi e su due qualificati portali di contro-informazione: uno svizzero e uno canadese.

L’articolo su Gromo pubblicato dal quotidiano russo Moskovsky Komsomolets

 

«I medici che combattono le infezioni in Lombardia hanno rivelato nuove funzionalità di COVID-19. Nella città italiana di Gromo, ci sono stati diversi casi in cui le persone infette da coronavirus, senza alcun segno serio della malattia, si sono semplicemente addormentate e non si sono svegliate. In una delle pensioni locali dove lavorano medici volontari, anche dalla Russia, almeno cinque di questi strani pazienti sono morti nell’ultimo giorno».

Questa segnalazione inquietante giunge dal popolare quotidiano russo Moskovsky Komsomolets MKRU che poi si sofferma a descrivere la preziosa attività condotta dai militari di Mosca, esperti di emergenze NBCR (Nucleare Batteriologico Chimico Radiologico), nella provincia di Bergamo, dove, al momento dell’articolo dell’inizio del mese, avevano sanificato 14 altre case di riposo insieme ai dottori italiani.

 

«Per la disinfezione, viene utilizzata una soluzione di alcool al 70%, perossido di idrogeno e ipocloruro di sodio, cioè candeggina ordinaria. Naturalmente, i nostri esperti di biosicurezza hanno anche altri additivi e ingredienti speciali. Insieme, questo cocktail chimico è garantito per uccidere istantaneamente un virus pericoloso» riferisce l’articolo spiegando che gli operatori russi indossano tute speciali per la «protezione biologica con alimentazione d’aria forzata e filtri multi-livello».

 

Il mistero di Gromo, comune di 1.202 abitanti prima dell’epidemia, è stato segnalato anche dall’altro sito russo Regnum.

«In Lombardia sono stati registrati decessi insoliti per un nuovo tipo di Coronavirus. Infatti, i pazienti anziani, in cui la malattia era lieve, sono morti nel sonno. Lo ha riferito Moskovsky Komsomolets – popolare quotidiano russo, ndr – con riferimento a medici militari russi che combattono il coronavirus in Italia».

«Le persone a cui è stata diagnosticata l’infezione da coronavirus si sono semplicemente addormentate e non si sono più svegliate, si sono verificati nella città di Gromo. Allo stesso tempo, si nota che in tali pazienti non si sono manifestati sintomi che suggeriscono un esito fatale. Nel corso dell’ultimo giorno, sono state registrate almeno cinque di queste “strane” morti».

 

Questa ennigmatica vicenda non è sfuggita a Swiss Propaganda Research, un progetto di ricerca e informazione sulla propaganda geopolitica nei media svizzeri e internazionali. Tutti gli studi e i contributi sono stati creati da un gruppo di ricerca politicamente e giornalisticamente indipendente senza commissioni o finanziamenti esterni. Un medico elvetico ha segnalato l’enigma del Bergamasco.

 

«Nella città di Gromo, ad esempio, secondo quanto riportato dai giornali, sono stati registrati diversi casi in cui persone presumibilmente infettate dal Coronavirus si sono semplicemente addormentate e non si sono più svegliate – ha scritto lo scorso 3 aprile il sito elvetico tra le note del diario sulla pandemia ripreso anche dal sito canadese Global Research.ca – Fino ad allora non era stato osservato alcun sintomo grave della malattia nel defunto. Come il direttore della casa di cura ha poi chiarito in un’intervista a RIA Novosti, non è chiaro se i defunti siano stati effettivamente infettati dal coronavirus, perché nessuno nella casa di cura era stato testato per questo».

Le notizie trapelate da fonti ufficiose sono frammentarie e contraddittorie in alcuni dettagli. Proprio per questo le riportiamo nella loro essenzialità senza commenti di sorta. Anche perché non siamo ancora riusciti a ricevere risposta al recapito telefonico della casa di riposo ma ritenevamo importante riferire di questi articoli internazionali.

 

La questione delle morti sospette è stata sollevata anche da un imprenditore veneto che ha interessi d’affari nel Bergamasco e pertanto è stato messo al corrente da alcuni amici medici di questa situazione davvero anomala tanto da lanciare una petizione su Change.org a sostegno delle preoccupazioni per altri decessi misteriosi esternate dal Sindaco di Albino.

«Ad Albino, uno dei più grandi centri della bassa Val Seriana, nel 2019, dal 23 febbraio al 26 marzo, si contavano 25 decessi. Quest’anno 145, di cui solo 30 vengono attribuiti al Covid. Per il sindaco, Fabio Terzi, i conti non tornano: “La matematica non è un opinione. Noi ci siamo mobilitati fin dal 23 febbraio, quando a Nembro spuntarono i primi due casi. Probabilmente l’istituzione di una zona rossa avrebbe contenuto il contagio”» ha scritto Andrea Lieto.

L’articolo del quotidiano Il Giorno con l’intervista al Sindaco di Albino, Fabio Terzi

 

«Il 31 marzo 2020, Fabio Terzi, Sindaco di Albino, dichiara nel corso di un’ intervista rilasciata al Corriere Tv che a seguito di un’ analisi condotta con i funzionari dell’anagrafe ha rilevato una forte discrepanza tra i dati ufficiali ed i dati reali che non consente di stabilire la reale causa di morte di 90 concittadini» rimarca l’imprenditore che rispondendo ad una nostra email ci segnala anche un’altra un’ulteriore anomalia evidenziata dal Sindaco di Bergamo, Giorgio Gori.

«Anche Gori ha rilasciato delle dichiarazioni in cui ha fatto riferimento a 200 morti del suo comune per i quali non erano specificate le cause del decesso – rammenta Lieto – Sulla base di queste notizie ho presentato la petizione perché ritengo che nell’interesse della collettività, debba essere data la possibilità al Sindaco di Albino di ottenere tutti i chiarimenti che chiede».

 

«Con la presente petizione chiediamo al sindaco di Albino di attivarsi, quale massima Autorità sanitaria comunale, per ottenere le cartelle cliniche o ogni altro documento utile a determinare le cause di morte di tutti i suoi concittadini» si legge nel testo pubblicato su Change.org.

CHANGE – PETIZIONE SU ALBINO https://www.change.org/p/sindaco-di-albino-la-reale-causa-delle-morti-ad-albino?utm_source=share_petition&utm_medium=custom_url&recruited_by_id=de8434c0-708c-11ea-8742-39027c2b93eb

 

«In casi particolari come i decessi segnalati dai medici russi dovrebbero poi essere disposte le autopsie – aggiunge l’imprenditore – Se non sarà chiara la volontà di consentire tutti gli accertamenti possibili sarà evidente il tentativo di nascondere qualcosa di grave, come per esempio esperimenti con le radiofrequenze».

Non vi sono al momento elementi per avvalorare questa inquietante ipotesi azzardata dall’autore della petizione solo in virtù delle sue amicizie con autorevoli medici lombardi e la sua attività internazionale nel campo ecologico.

Resta il fatto altrettanto sconcertante che finora nessun media o politico italiano abbia riferito di quelle cinque vittime oggetto di vari articoli sui media russi e di altre nazioni. Indagheremo in merito come abbiamo fatto nei 10 reportage che hanno avvalorato la teoria della pandemia scatenata da un’arma batteriologica.

Fabio Giuseppe Carlo Carisio

 

Originale:

https://www.gospanews.net/2020/04/09/covid-19-allarme-dei-medici-russi-misteriose-morti-nel-sonno-nel-bergamasco/

 

vedi anche:

Dossier GospaNews: https://www.gospanews.net/category/investigazioni-dossier/corona-virus/

 

CORONAVIRUS – 10. IL COMPLOTTO IN 100 RIGHE: DALLE BIO-ARMI CIA AL NUOVO ORDINE MONDIALE

https://www.gospanews.net/2020/04/02/coronavirus-10-il-complotto-in-100-righe-dalle-bio-armi-cia-al-nuovo-ordine-mondiale/

 

CoronaVirus – 8. Esclusiva: “Missione Russa in Italia e nel Mondo per Ripulirli dalla BIo-Arma” https://www.gospanews.net/2020/03/25/coronavirus-esclusiva-retroscena-della-missione-russa-in-italia-per-pulire-il-mondo/

 

CoronaVirus BIO-ARMA – 7. Missioni militari TOP SECRET Deep State-NWO-CIA-DEM: laboratori nei paesi dei Golpe Soros, biologi a Sigonella https://www.gospanews.net/2020/03/22/coronavirus-bioarma-7-missioni-militari-top-secret-laboratori-nei-paesi-dei-golpe-soros-biologi-usa-a-sigonella-cremazioni-in-italia/

 

WUHAN-GATE – 1. INTRIGHI D’ORO BIOARMA-VACCINI tra Cina, Usa-CIA, Sauditi e Big Pharma J&J – GSK https://www.gospanews.net/2020/04/08/wuhan-gate-1-intrigo-sospetto-supervirus-vaccini-tra-cina-usa-sauditi-e-big-pharma-jj-gsk/

 

 

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