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martedì 28 giugno 2011 11:18

Israele, Lieberman: attivisti Freedom Flotilla cercano "sangue"

GERUSALEMME (Reuters) - Il ministro israeliano degli Esteri Avigdor Lieberman ha detto oggi che gli attivisti che partecipano al progetto della nuova "Freedom Flottilla" per portare aiuti a Gaza sfidando l'embargo israeliano stanno cercando "lo scontro e il sangue".

Attivisti filo-israeliani hanno annunciato per i prossimi giorni la partenza da alcuni porti europei di una dozzina di navi che cercheranno di portare aiuti al territorio controllato dai fondamentalisti islamici di Hamas.

Un anno fa nove militanti turchi, tra cui uno che aveva anche la cittadinanza statunitense, sono rimasti uccisi in uno scontro con soldati israeliani che avevano fatto incursione sul primo convoglio della Freedom Flottilla diretto a Gaza, nel Mediterraneo orientale.

Israele ha annunciato che impedirà alla nuova flotta di raggiungere la Striscia di Gaza, e Lieberman ha ripetuto la sua offerta agli attivisti per consegnare gli aiuti attraverso il porto israeliano di Ashdor o l'Egitto o le Nazioni Unite.

"Sono chiaramente lì per creare una provocazione, cercando lo scontro e il sangue per le foto o gli schermi tv", ha detto Lieberman parlando a Radio Israele, aggiungendo che c'è "uno zoccolo duro di terroristi" tra i partecipanti.

Sul loro sito web, gli attivisti statunitensi della Freedom Flottilla hanno detto che le loro intenzioni sono pacifiche e che intendono navigare "senza la protezione delle armi o minacce di uso della forza".

Israele sostiene che l'embargo alla Striscia di Gaza serve a impedire la fornitura di armi a Hamas, il movimento che governa Gaza e il cui contatto viene evitato dai governi occidentali per il suo rifiuto di riconoscere lo Stato ebraico, rinunciare alla violenza e accettare gli accordi di pace esistenti.

Per i palestinesi invece il blocco è illegale e contribuisce a strangolare l'economia sottosviluppata di Gaza.

Ieri il ministro della Difesa israeliano Ehud Barak ha invitato i governi a non fornire assistenza alla "flottilla" e ha detto di aver ordinato all'esercito di bloccare le navi, se necessario.

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