https://www.maurizioblondet.it/il-regime-preme-sui-vescovi-green-pass-per-la-messa/
24 Settembre 2021

Card. Bassetti: “Green pass per andare a messa?
di Maurizio Blondet

Sul Green Pass per i fedeli che assistono alle messe “c’è una trattativa in corso col governo e su quella andiamo avanti. Resta valido il protocollo”. Lo ha detto il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei. “Non voglio entrare nel problema delle proteste sul Green Pass. Comunque si usino tutti i mezzi per conservare la nostra salute. Al momento attuale il vaccino è ancora la più grande garanzia che abbiamo”, ha aggiunto.
Al momento la Chiesa è uno dei pochi luoghi al chiuso in cui si può entrare senza la certificazione verde. E’, infatti, obbligatoria per i locali dei ristoranti al chiuso, per il personale sanitario, per salire su treni, navi e aerei di lunga percorrenza, per le palestre, i cinema e gli eventi in generale. E infine, dal 15 ottobre, per i luoghi di lavoro pubblici e privati. Sulla partecipazione alla Messa, Bassetti ha ammesso che “non è un questione semplice” e che è in corso un dialogo con il governo.


https://www.maurizioblondet.it/siero-come-battesimo-satanico-vigano-chiarisce-la-vittima-non-ha-colpe/
24 Settembre 2021

Siero come Battesimo Satanico? Viganò chiarisce: «La vittima non ha colpe»
di Maurizio Blondet

La mia affermazione sulla simbologia satanica del vaccino e sul fatto che possa rappresentare un “marchio della Bestia” riguarda le intenzioni di chi ha deciso di creare una pandemia per poterla usare dolosamente come pretesto per il compimento del Great Reset in preparazione dell’instaurazione del Nuovo Ordine Mondiale. È l’élite luciferina a dare questa connotazione quasi esoterica al vaccino, così come attribuisce tratti rituali e liturgici all’intera pandemia. La mia vuol essere un’iperbole, volta a mettere in luce gli aspetti più inquietanti dell’intera farsa pandemica.

Viceversa, il semplice fedele che, anche su consiglio del proprio parroco o del direttore spirituale, o sotto la pressione dei media e delle istituzioni sanitarie, si lascia convincere all’inoculazione non ha alcuna colpa, né gli si può attribuire la responsabilità gravissima di volere, con quel vaccino, apostatare la Fede cattolica e farsi marchiare con il “marchio della Bestia”. Va inoltre ricordato che – come è avvenuto anche per persone che conosco e per alcuni miei parenti – la somministrazione del siero genico è stata spesso imposta con il ricatto o con la coercizione, condizionando le persone a poter fruire di certi servizi, a poter accedere in determinati luoghi o addirittura – come accade oggi in Italia – a poter lavorare solo se si è in possesso del passaporto sanitario e se si è ricevuto il cosiddetto vaccino. Anche molti sacerdoti, per poter esercitare il loro Ministero e poter accedere alle strutture ospedaliere o alle case di ricovero per amministrare i Sacramenti, sono stati costretti a vaccinarsi, spesso su ordine del loro Vescovo.

 

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