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https://www.middleeastmonitor.com Saturday, 11 July 2015
I giornalisti egiziano continuano ad opporsi all’atto del terrore
Il Sindacato egiziano dei Giornalisti ha rinnovato la sua opposizione all'atto di terrore, che è stato preparato dal governo attuale, perché pone pericoli sulla libertà di stampa in Egitto, alamatonline.net lo ha riferito Venerdì.
Il disegno di legge, che è stato preparato dal governo ed è in attesa di approvazione da parte del Presidente Abdul-Fatah Al-Sisi, contiene disposizioni che prevedono l’arresto di qualsiasi giornalista che pubblichi informazioni che contraddicono le osservazioni e le dichiarazioni ufficiali.
Dopo un incontro con il PM egiziano, il ministro della Giustizia, diversi direttori di quotidiani nazionali e di scrittori di spicco, il Consiglio del Consorzio ha dichiarato che insiste sulla cancellazione dell'articolo 33 del disegno di legge, oltre ad altri quattro articoli, i cui testi sono in contraddizione con l'articolo 71 della Costituzione.
L'articolo 71 della Costituzione impedisce l'arresto di giornalisti basato su questioni editoriali, mentre l'articolo 33 della legge del terrore impone almeno due anni a tutti coloro che pubblichino notizie o informazioni diverse dalle dichiarazioni e dai commenti ufficiali.
In una dichiarazione, il Consiglio del Consorzio chiede l’attuazione dell'articolo 77 della Costituzione che sancisce la consultazione del Sindacato e del Consiglio Superiore dei giornalisti, quando vengono proposti nuovi progetti di legge relativi ai media. |