infopal.it - 17/09/2021
Autista gerosolimitano accoltellato da coloni
Gerusalemme/al-Quds-PIC, Wafa e Quds Press. Un autista di autobus gerosolimitano è stato accoltellato e ferito, venerdì mattina, da un gruppo di coloni ebrei. Secondo fonti locali, i coloni hanno aggredito il giovane palestinese con dei coltelli mentre guidava un autobus su una strada di Gerusalemme. Il giovane, che lavora per l’azienda di trasporti pubblici Egged, è stato identificato come Mohamed Abu Nab. Ha riportato ferite da taglio moderate ed è stato trasferito in ospedale per assistenza medica. Secondo i gruppi per i diritti umani, gli episodi di violenza da parte di coloni ebrei estremisti contro i palestinesi e le loro proprietà sono all’ordine del giorno nei Territori occupati.

Gaza subisce perdite per 1,5 milioni di dollari
dopo che Israele ha causato le inondazioni


www.infopal.it - 27/1/2021 - La censura di Zuckerberg contro i media palestinesi: chiuso account Instagram di PIC - Gerusalemme occupata –PIC. Il Palestinian Information Center ha affermato che Instagram ha bloccato il suo account, che aveva oltre 170 milafollower, all’interno di una politica che prende di mira i contenuti palestinesi, descrivendo il passaggio come “improvviso ed ingiustificato”. PIC ha affermato che Instagram, appartenente a Facebook, ha disabilitato il suo account nonostante il suo impegno nei confronti dei regolamenti, e che tale provvedimento è un riflesso del pregiudizio generale contro la causa palestinese ed il diritto “legittimo e sancito dalla giurisprudenza internazionale” del popolo palestinese di resistere all’occupazione israeliana. PIC ha chiesto alla direzione di Instagram di fare marcia indietro su tale azione arbitraria e di smettere di censurare i contenuti pro-palestinesi.

PIC - Quds Press - Infopal - 20/1/2021 - Martedì notte, l’artiglieria israeliana ha lanciato proiettili contro case nel campo profughi di al-Maghazi, nel centro della Striscia di Gaza.Un cittadino palestinese è stato ferito leggermente e altri sono entrati in uno stato di panico. Secondo fonti locali, un proiettile di artiglieria sparato da un carro armato israeliano è atterrato su una casa appartenente alla famiglia di Abdul-Jawad. Oltre ai danni materiali subiti dalla casa, l’attacco ha ferito un cittadino alla gamba sinistra e ha scatenato il panico tra i residenti. La vittima ha ricevuto assistenza medica nell’ospedale Martiri di al-Aqsa. Pochi minuti dopo, l’artiglieria israeliana ha bombardato sei postazioni della resistenza a est del campo di al-Maghazi, di Deir al-Balah, di Johr ad-Dik, di Beit Hanoun, di az-Zeitoun e di Beit Lahia. I bombardamenti hanno causato danni ad alcune case ed edifici e un diffuso panico tra i civili. Gli attacchi di artiglieria sono avvenuti dopo che l’esercito di occupazione israeliano ha affermato che un razzo era caduto in un’area aperta vicino alla colonia di Nahal Oz.

Quds Press – PIC – Infopal - 18/1/2021 - Aggressioni aeree e terrestri israeliane contro la Striscia di Gaza - Lunedì mattina aerei da guerra israeliani hanno bombardato siti e aree di terreno agricolo a est di Rafah e Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza assediata. Secondo fonti locali, un aereo da guerra ha lanciato almeno due missili contro un posto di resistenza a est di Rafah e lo ha distrutto. Un altro attacco aereo ha preso di mira una zona di terra coltivata a est di Rafah. Il bombardamento ha lasciato un profondo cratere e ha causato danni materiali nell’area. Due missili aria-superficie hanno anche preso di mira un sito della resistenza a est di Khan Yunis, distruggendolo e provocando danni alle vicine proprietà civili. L’esercito di occupazione israeliano ha affermato che gli attacchi aerei sono in risposta alla caduta di un proiettile da Gaza su una zona costiera nel sud di Israele. Parallelamente, i bulldozer militari israeliani si sono infiltrati a est di Khan Yunis. Fonti locali hanno riferito che i bulldozer hanno distrutto aree agricole vicino alla recinzione di confine, alla presenza di veicoli blindati e droni che sorvolano l’area. Nelle ultime settimane, l’esercito israeliano ha distrutto terre coltivate e raccolti situati a circa 100 metri dalla recinzione di confine all’interno di Gaza.