No TAV 2011

Ne quì Ne Altrove!!!


Non abbiamo altra scelta, se non resistere lettera di Davide Grasso al movimento Notav

Davide è tra gli inquisiti dell'operazione che una settimana fa ha portato 8 compagni agli arresti domiciliari. Lui non è stato preso. Dalla Rete ci giunge questa sua lettera di riflessione sulla giornata dell'8 dicembre e il momento che il movimento sta attraversando.

Cosa è successo oggi a Lyon? Ve lo raccontiamo noi
No Tav, un esempio di blocco sociale, che può diventare blocco storico
di Lidia Menapace
Prima di narrare una recente iniziativa svoltasi a Bussoleno con la mia presenza, iniziativa che uso per fare un discorso più articolato sulla Valle, sul movimento e sulle sue importantissime prospettive, voglio protestare vibratamente per un’azione giudiziaria che è in corso, e che trovo francamente scandalosa: viene comunicato ai genitori valsusini che portare i figli alle manifestazioni può costare un richiamo da parte degli assistenti sociali del Tribunale per i minori e peggio se continuano. L’ìntento intimidatorio è evidente e già questo qualifica il gesto.

Lidia Menapace

Perino: Torino-Lione intoccabile, è il bancomat dei partiti

Io ero con i No Tav arrestati. Vi racconto come sono andate davvero le cose di Davide Falcioni
Questa mattina la Digos di Torino ha fatto scattare arresti e perquisizioni nei confronti di cittadini impegnati nella lotta No Tav, in quattro regioni: Piemonte, Lazio, Lombardia e Trentino.


Violenza sulle donne e sulla terra, è ora di finirla
Il report della due giorni che si è svolta questo fine settimana in Val di Susa, organizzata dalle donne valsusine.

Trivelle All'autoporto: La Val di Susa Si Mobilita

di A. Myriel

Torino-Lione e trivelle: blitz nella notte, come in guerra

A Chiomonte un'inaugurazione... col botto!
Passeggiata no tav al cantiere... polizia impreparata... metri di rete tagliati. Molti no tav sono riusciti ad entrare: giù una delle torri-faro!
 


Perché una manifestazione contro la CMC?
di Ivan Cicconi

13 ottobre, a Ravenna: “Individui e realtà in lotta contro nocività e devastazione dei territori” e con la dichiarazione di una volontà e di un impegno: “Lottiamo per la terra e la libertà“.

Ravenna No CMC, il giorno dopo
di M. Bonato

Il Magnificat della Val Susa
Collettivo Giovani di Pax Christi Italia

I sindacati di polizia chiedono il ritiro dalla Val Susa? Che peccato…
Il Siap in particolare ha comunicato di voler denunciare (sic!) il Ministero dell’Interno per non aver disposto le misure sufficienti (ovvero quelle da loro richieste) per assicurare l’incolumità degli agenti che presidiano la Maddalena.

Val Clarea: E ti vengo a cercare Atto III

Ieri notte, 30 agosto, verso le 4.00, un centinaio di No Tav ha sorpreso nel sonno polizia ed esercito al cantiere di Chiomonte.

Programma della quattro giorni ‘Val Susa, l’Università delle lotte!’

Il programma della quattro giorni di campeggio No Tav in Val Susa. Dal 29 agosto al 1 settembre, Chiomonte. Quattro giorni di incontro, discussione, iniziativa, lotta, socialità; quattro giorni di campeggio per attrezzarci per il futuro.

No Tav Occupata la Sede di Equitalia a Susa

Oggi 28 agosto 2012 il movimento no tav ha occupato la sede di Equitalia di Susa. Di seguito alcune testimonianze video e il testo del volantino distribuito durante l’azione che ne spiega il significato e le motivazioni. Dopo il blocco il gruppo di no tav si è poi diretto al vicino mercato della cittadino dove è stato accolto dagli applausi dei presenti. Una pressione e una attività, quella di Equitalia ormai insostenibile.

I No Tav occupano la Geovalsusa Srl

Oggi pomeriggio 24 agosto circa centocinquanta attivisti No Tav della Valsusa e di Torino hanno occupato i locali della Geovalsusa Srl in Corso Trapani 39 a Torino.


Val Clarea, il filo spinato viene giù

Nella notte tra il 16 e il 17 agosto un centinaio di No Tav ha colto di sorpresa, per la seconda volta, le truppe d’occupazione che presidiano il cantiere-fortino in Val Clarea.

http://www.latrones.it/portfolio-item/dont-kill-my-valley/

Don’t kill my valley
di Massimo Bazzan


http://www.latrones.it/portfolio-item/tendopoli-noi-resistiamo/

Tendopoli, noi resistiamo!
di Massimo Bazzan


Passo per passo
La manifestazione che da Giaglione a Chiomonte ha dimostrato ancora una volta la caparbietà di un popolo che lotta e seguendo il suo cammino, anzi il suo sentiero.
Si è svolto in modo pacifico il corteo organizzato dal movimento No-tav, che da Giaglione nel Torinese si è avvicinato al cantiere del Tav. (video)

Intervista a Sandro Plano, Presidente della Comunita’ Montana della Valle di Susa

“prendo le distanze dalla violenza ma non è quello il problema” Gli Scontri? C’era Anche Gente della Valle

Intervista ad Alberto Perino
di Daniele Biella

Lo storico leader dei movimenti contro il Treno ad alta velocità Torino-Lione sconfessa i media sui tafferugli di sabato notte: «Missione compiuta, abbiamo rotto recinzioni e bucato il cemento». E la nonviolenza? «Punterò il dito contro i violenti solo quando gli agenti la smetteranno con gli abusi»

Resistenza Ministro, si chiama Resistenza
Per questo rivendichiamo il diritto alla Resistenza e l’uso delle maschere antigas per proteggersi dal cianuro contenuto nei lacrimogeni che piovono a frotte, così come per lo stesso motivo ci proteggiamo testa e corpo per non divenire un facile bersaglio di chi gioca al tiro al piccione da dentro il cantiere.

Notav.info - 21 luglio - Val Susa, attacco durante la marcia di protesta. Gli antagonisti in azione con cesoie per tagliare le recinzioni, bulloni e bottiglie. La polizia ha risposto con i lacrimogeni e gli idranti. I tafferugli sono inziati intorno alle 22, quando i No Tav hanno tentato di tagliare le reti di recinzione del cantiere.

Tav, la Francia ci ripensa?

In un articolo di oggi ‘Le figaro’ annuncia che, in merito alle linee ad alta velocità francesi, ‘dopo il momento delle promesse, è arrivato quello della realtà’.


Carla Mattioli

Parte il processo vs i NoTav: imputati e movimento presenti!

400 persone bloccano l’incrocio e assediano il Tribunale con “battiture” e solidarietà

20 giugno 2012

E’ iniziata l’ESTATE NOTAV!
programma week end

infoaut.org - 01 Giugno 2012 - Il Diario dal braccio ISOL del carcere di Saluzzo raccoglie i mesi di detenzione di Giorgio Rossetto, arrestato il 26 gennaio nel contesto dell'inchiesta contro il Movimento Notav. Le lettere dal carcere, il diario della lotta NOISOL, le piccole forme di resistenza e ricomposizione tra le sbarre raccontate attraverso la corrispondenza tra il carcere e l'esterno.

Appello nazionale L’ANPI è per la Costituzione e la Democrazia: a fianco del movimento antifascista NO TAV
Consideriamo nostro dovere mantenere il nostro ruolo di coscienza critica della società con la nostra storia, la nostra identità e la nostra autonomia, sia auspicando dialogo e confronto democratico, civile e costruttivo, e sia partecipando, schierandoci, pronunciandoci, solidarizzando, unendoci alla protesta, operando scelte, prendendo posizione a fianco dei movimenti antifascisti, quale è il movimento NO TAV.

notav.info - 17 maggio 2012 - Tutti i detenuti dell’anomala Sezione Isolamento sono ancora indagati, quindi in attesa di giudizio, ma si trovano a subire una situazione di fatto punitiva e persecutoria. A questi viene tutt’oggi negata la possibilità di partecipare alle attività ricreative e di socialità all’interno del carcere, vengono loro ridotti gli spazi di agibilità, viene addirittura negata la possibilità di recarsi a messa con gli altri detenuti e il tutto all’interno di una sezione d’isolamento, dove massima è la sorveglianza da parte delle guardie carcerarie. Se disumane sono le condizioni di vita all’interno di tutte le carceri italiane, qui si aggiungono delle aberrazioni disciplinari che non possono essere tollerate. Occorre spezzare questo isolamento e questa situazione di abuso.

Valsusa, cominciati gli espropri. Manifestazioni No Tav in tutta Italia

Marisa Meyer, una delle proprietarie dei terreni espropriati da Ltf, si è incatenata per tre ore alla recinzione intorno alla baita Clarea.

Acqua, uranio, amianto: “Tre minacce incombono sulla val di Susa”

di Andrea Bertaglio e Lorenzo Galeazzi


Un Messaggio per Claudio e Paolo ai Ribelli Maoisti
Ostaggi italiani in India: voci non confermate del loro rilascio
Italiani rapiti in India Sospesi i negoziati per il rilascio

Eric Jozsef

La vera posta in gioco in Val di Susa
di Eric Jozsef

Val Susa. Oltre il Tav, la rivoluzione verde di Venaus
di Giorgio Cattaneo

La Val di Susa? È il posto giusto per cambiare vita. Il Comune di Venaus, simbolo della 'resistenza' No-Tav, ha iniziato a 'coltivare il futuro'

Lettera aperta a una No-Tav: proviamo a rifutare le parole del potere violento
di Carlo Gubitosa

RIflessione a voce alta sull’idea del nemico. Cosa ha da insegnare alla Val di Susa la storia delle lotte nonviolente?


Dalla lettera di Mohandas Gandhi ad Adolf Hitler del 24/12/1940

Il Consiglio Comunale di Villarfocchiardo in digiuno

Ascoltateli! Digiuno collettivo per la Val di Susa

Ascoltateli! chiede a tutti i cittadini affamati di verità e democrazia di nutrire con il loro sostegno questo digiuno pubblico collettivo.

Valsusa radioattiva:
uranio nei monti della Torino-Lione

«Confermo: la montagna sotto cui si scaverebbe il tunnel della Torino-Lione è radioattiva». Il professor Massimo Zucchetti, ingegnere nucleare e docente del Politecnico di Torino, ha condotto l’ennesimo test il 5 marzo.

http://www.notav.info  - 6 marzo 2012 12:40 - Turi Vaccaro è stato fermato dalla Digos mentre si trovava al Centro Studi Sereno Regis di Torino, in via Garibaldi, dove ieri sera si è tenuta la riunione organizzativa per uno sciopero della fame collettivo contro il TAV. Numerosi agenti e dirigenti della Digos lo hanno portato via dal Centro Studi in direzione questura di Torino per notificargli il foglio di via da Chiomonte.

eilmensile.it - 6 marzo 2012 - Oggi, alle 19.30, nella Plaza Briribila di Bilbao ci sarà una concentrazione in solidarietà con i NoTav italiani brutalmente repressi il 27 Febbraio” in Val Susa “e in modo speciale con Luca Abbà” gravemente ferito dopo la caduta dal traliccio, è quanto si apprende dal sito askapena.org, movimento internazionalista basco. Nel frattempo si apprende dalla rete che a Parigi militanti NoTav hanno occupato l’ufficio della Rai. Rivendicando il voler “mandare un fax alle redazioni italiane”.

ilfattoquotidiano.it - 2 Marzo 2012 - Un'altra serata di cortei e blocchi, non solo in Val di Susa, ma in tutte le principali città d'Italia. Centinaia di attivisti solidali con il movimento No Tav hanno occupato la A32 Torino-Bardonecchia, la tangenziale e l'autostrada A14 a Bologna e i treni a Torino Porta Nuova e Genova Brignole. Nel pomeriggio a Roma occupata per ore la sede del Partito democratico. Cancellieri: "Isolare i violenti, l'operà è imprescindibile". E il premier Mario Monti convoca un vertice d'urgenza sullo stato di avanzamento dei lavori.

http://www.linkiesta.it
Ma quando è iniziata la storia della linea Torino-Lione? Date e avvenimenti nella nostra infografica. A cura di D. Ronzoni e M. Sasso Grafica di C. Manzo

Come se niente fosse
di Marco Revelli

Se non sapremo riportare a terra il luogo della decisione sul destino dei beni di tutti quelle di Atene e di Chiomonte non saranno le sole tragedie a cui assisteremo.

I No Tav: “Blocchiamo la Val Susa”.
Abbà, manifestazioni in tutta Italia

Si infiamma la protesta dopo l'incidente in cui è rimasto gravemente ferito il militante. Una ventina di attivisti che erano con lui rischiano la denuncia. L'assemblea del movimento annuncia di voler ostacolare il cambio turno delle forze dell'ordine di guardia ai cantieri. Occupati i binari a Roma, Bologna e Palermo, i siti di Polizia e carabinieri fuori uso per attacchi informatici. Presidi a Milano e altre città.

La polizia carica a freddo i No Tav in stazione a Milano

guarda i video della carica
e anche quello della marcia pacifica

Blitz anti-No Tav, raffica di arresti di M. Tropeano, M. Numa, C. Laugeri
Oltre 40 ordinanze di custodia cautelare in tutto il Nord Italia per gli  incidenti  di Chiomonte Undici le persone indagate


http://grandecortile2011.blogspot.com/
Non al denaro non al lavoro nè al cielo
Vogliamo provare a discutere ancora una volta di economia e di ambiente, di occupazione e di diritti, del creato e di giustizia. Scelti gli argomenti, ci è venuto in mente il titolo “Non al denaro non al lavoro né al cielo” perché amiamo Fabrizio De André e le sue canzoni sono la colonna sonora della nostra vita. La storpiatura ci è piaciuta, e abbiamo provato a proseguire il gioco. Abbiamo quindi usato i suoi versi per intitolare le varie serate, considerandolo un modesto omaggio, un gioco cui - forse - Fabrizio avrebbe potuto partecipare (perché a didascalia di una foto di Guido Harari scrisse: con il culo al radiatore si era assopito il cantautore).

Debito? No, grazie: meglio il Grande Cortile della sovranità
top