notiziegeopolitiche.net - 30 gennaio 2017 - L’Iraq ha risposto pan per focaccia a Donald Trump e il parlamento iracheno ha approvato una legge su richiesta del governo volta a bloccare per 90 giorni l’ingresso dei cittadini Usa. La decisione di Baghdad non riguarda i 5mila militari statunitensi presenti sul suolo iracheno per la lotta all’Isis in quanto non necessitano di visti in base agli accordi, ma potrebbe avere risvolti concreti per il personale civile, specialmente quello impegnato nel campo dell’industria connessa all’impegno militare.

Notiziegeopolitiche - 8 gennaio 2017 - Ennesima serie di attentati in Iraq, dove le azioni dell’Isis contro la popolazione sciita sono ormai una quotidianità: 18 persone sono rimaste uccise e 55 ferite a seguito di due esplosioni provocate da kamikaze in due diversi mercati di Baghdad. Il portavoce del ministero dell’Interno, Saad Maan, ha riferito che “Un soldato all’ingresso del mercato di Jamila, nel quartiere di Sadr City, ha aperto il fuoco contro un veicolo sospetto, ma il terrorista ha fatto esplodere la vettura”, uccidendo 12 persone e ferendone 35. La seconda esplosione è avvenuta in un mercato del quartiere Baladiyat, nella zona orientale di Baghdad, l’attentatore ha ucciso 6 persone ferendone 16. La rivendicazione dell’Isis ha indicato nell’attentatore un iracheno che voleva colpire gli sciiti, considerati eretici. Inoltre, un ordigno è esploso nell’ospedale dove è stato portato il cadavere dell’attentatore di Jamila, quando i sanitari cercavano documenti d’identità, ma l’esplosivo, legato alla cintura del terrorista, non ha provocato vittime.

notiziegeopolitiche - 2 gennaio 2017 - Ancora attentati in Iraq, dove non passa giorno che l’Isis colpisca con tutta la sua violenza i civili, specie quelli di confessione sunnita: 39 persone sono rimaste uccise a Baghdad, in una piazza del popoloso sobborgo di Sadr City, ma altre tre esplosioni si sono registrate in altri punti della capitale alzando di 29 il macabro bilancio delle vittime. Sempre oggi, nella mattinata, ad essere presi di mira sono stati due ospedali, quello di al-Kindi e quello di al-Jawader, nel sobborgo di Sadr City, ma in questi casi non si conosce ancora il numero delle vittime. Sette agenti di polizia sono rimasti uccisi in un attacco dell’Isis ad un posto di blocco, nei pressi della città santa sciita di Najaf, nel sud.