Orrore a Baghdad: manifestanti uccidono di botte
un 17enne e lo appendono a un palo della luce

di Pierre Balanian

 

Il giovane si lamentava degli pneumatici che i manifestanti bruciavano in strada, vicino a casa sua. La folla aizzava alla violenza contro il 17enne e prendeva selfie. Profanata la salma. La condanna delle autorità sciite e del governo. I video su Twitter.



La fine del Califfo:

di Pepe Escobar
“È morto come un cane.” Il presidente Trump non avrebbe potuto scrivere una battuta migliore, mentre si preparava per annunciare di persona la notizia, proprio come Obama con bin Laden, di fronte al mondo intero.


La Russia: curiosa, “l’ennesima” uccisione
di Al-Baghdadi


IRAK E LIBANO:
LO ZAMPINO VISIBILE
DIETRO LE RIVOLTE

Tutti i segreti di Al Baghdadi

di Mauro Indelicato

                       

Era a Barisha da almeno cinque mesi, lì viveva tra bunker e tunnel spaziosi e ventilati, protetto da guardie e fedelissimi.


Ecco chi ha affittato la casa ad Al Baghdadi

di Giovanni Giacalone

           

Emergono ulteriori dettagli sull’ultima fase della fuga dell’ex leader dell’Isis, Abu Bakr al-Baghdadi e, in particolare, sulla persona che gli avrebbe affittato la casa: un cittadino siriano di nome Abu Mohamed Halabi. Secondo le informazioni raccolte, Halabi non avrebbe soltanto affittato la casa al “Califfo” e alla sua famiglia, ma si sarebbe anche occupato di nasconderlo in attesa, forse, di farlo sconfinare in Turchia.


Libano, via Hariri
l’incertezza resta

di Enrico Campofreda 

Vaso di coccio fra quelli di ferro della coalizione che regge il Libano, il premier Hariri rassegna le dimissioni, ma a farlo cadere non sembra essere la piazza che pure ha mobilitato per due settimane la metà dell’intera popolazione.

In Libano Hariri cede alle proteste, il Governo si dimette

 

Dopo 13 giorni di proteste contro il carovita e la corruzione, l'annuncio: "Sono in un vicolo cieco". Anche Hezbollah si era espresso contro la caduta dell'esecutivo


Ricordiamo
le vecchie foto

Riforme estreme per una crisi estrema. Il governo libanese prova a salvarsi dalla rabbia delle piazze

 

Ai manifestanti che chiedono le dimissioni di un'intera classe politica, il premier Hariri risponde con un vasto piano di riforme anti-casta. Ma le proteste continuano

Tripoli non può gestire la migrazione E’ collusa con i trafficanti

La lezione iraniana
e i fallimenti di bin Salman

di Alberto Negri


Il misterioso attacco con droni a Beirut…. Che c’è nella capitale libanese?

by Fabio Lugano

 

In Medio Oriente l’atmosfera si sta caricando di tensione, dopo che Israele ha minacciato Hezbollah di una fortissima rappresaglia militare in caso di attacco, minacciando un’altra invasione come quella del 2006. Poi ci sono gli attacchi misteriosi.

Il misterioso attacco
con droni
a Beirut….
Che c’è nella capitale libanese?

by Fabio Lugano

 

In Medio Oriente l’atmosfera si sta caricando di tensione, dopo che Israele ha minacciato Hezbollah di una fortissima rappresaglia militare in caso di attacco, minacciando un’altra invasione come quella del 2006. Poi ci sono gli attacchi misteriosi.


Guerra più vicina 
dopo i raid aerei 
israeliani

di Michele Giorgio

 

Forti reazioni arabe dopo l’ondata di attacchi aerei che Israele ha messo a segno nel giro di poche ore in Siria, Libano, Iraq e Gaza. Netanyahu lancia nuovi avvertimenti a Tehran e guarda con sospetto a un possibile dialogo tra Trump e Rohani

È morto l’ex presidente Morsi

 

Il leader islamista, nel 2012 primo capo di stato ad essere stato eletto democraticamente in Egitto, sarebbe morto di infarto durante un’udienza del suo processo che stava avendo luogo al Cairo. Era stato deposto nel 2013 dal golpe di al-Sisi


Cosi Foad Aodi Fondatore dell’Amsi (Associazione Medici di Origine Straniera in Italia) e delle Co-mai (Comunità del Mondo Arabo in Italia) e Consigliere dell’Omceo di Roma, in continuo contatto con i colleghi libici, comunica l’ultimo tragico bilancio in Libia: “Dal 4 aprile 2019 in Libia ad oggi, 22.05 ore 08.00, si registrano 660 decessi, tra cui 152 bambini e 163 donne (82 a seguito di violenze sessuali). Si contano anche 4.100 feriti di cui 500 gravi e 80.000 sfollati di cui il 45% donne e il 35% minorenni. leggi quì



I nuovi territori di Daesh

di  Thierry Meyssan


Il sangue
che scorre a Tripoli

Finché non risorgeremo

di Padre Enzo Fortunato

Direttore sala stampa Sacro Convento
di Assisi

La guerra in Libia è frutto del cambio di regime
Usa-Nato

di Tony Cartalucci