Putin Blues

di Israel Shamir


Fermare gli eredi della banda hitleriana! 
L'attività del Partito Comunista di Ucraina è stata
ufficialmente proibita da un tribunale

Dichiarazione del Presidium del Comitato Centrale
del Partito Comunista della Federazione Russa

Putin sventola il nucleare sotto il naso della Nato

di Chiara Cruciati


I nuovi binari della Russia di Putin

di Giulietto Chiesa

La morte di Mikhail Lesin è un mistero a prescindere

di Danilo Elia


Prima la bomba sul volo russo, ora la morte del propagandista n°1 di Putin, a pensar male si fa peccato...

di Enrico Carotenuto


Arrestato Paraga, comandante bosgnacco
che uccise tre attivisti italiani nel 1993

Mercoledì scorso è stato arrestato all’aeroporto di Dortmund Hanefija Priji?, cittadino bosniaco classe 1963, ritenuto responsabile dell’eccidio di Gornji Vakuf del 29 maggio del 1993, in cui vennero uccisi tre volontari italiani. Priji? era stato condannato al carcere, ma attualmente stava beneficiando di un regime di semi-libertà.
La Russia è un continente culturale, per me, di difficile decifrazione. Ammetto prioritariamente la mia ignoranza sostanziale epperò, proprio questa ignoranza mi muove a cercar di colmare almeno i vuoti più gravi. E’ come sempre, una sollecitazione esterna a muovere la curiosità di comprensione.

Wargames Ukraine

by Stratfor


La Russia è tornata grande grazie agli errori degli altri

 

I guai combinati da Bush e il disastroso disimpegno di Obama hanno dato modo a Mosca di diventare un player globale. Che ora dà le carte.

Scacco matto di Putin. Mosca è pronta a lanciare attacchi aerei contro l'ISIS con o senza gli Stati Unti


Discorso di Putin al Consiglio di Sicurezza della CSTO
Opec, Russia
e Nuovo Ordine Mondiale 

L’intervento in Siria e il piano di Mosca per il Mediterraneo

La doppia strategia dell’Impero per piegare Mosca

 

La Russia non è soltanto una grande potenza militare che tende, dall’arrivo di Vladimir Putin al potere, ad equilibrare le forze geopolitiche ed economiche. E’ anche un ponte naturale, in diversi gradi, fra Europa ed Asia, Oriente ed Occidente. Alcuni vorrebbero distruggerlo da oltre un secolo, in particolare per mezzo del bolscevismo, un'infezione mortale che attaccò il cuore della Russia, la sua anima e il cristianesimo; e l’ultraliberismo degli anni 90 del secolo XX. A questo si sono aggiunnti l’indipendentismo delle regioni della Federate, stimolato ed alimentato dagli Usa per abbattere definitivamente l’orso russo. Dobbiamo comprendere le cause e percepire il ruolo ed il destino della Russia.

Vladimir Putin rappresenta la maggiore sfida per i sostenitori del “Nuovo Ordine Mondiale”

Nagorno-Karabakh. Agdam è il nuovo fronte di guerra tra Armenia ed Azerbaigian

di Giacomo Dolzani

Euronews - 17/08/15 - La tregua nell’est dell’Ucraina continua a essere sistematicamente violata da entrambe le parti. Due civili sono stati uccisi e sei sono stati feriti dai colpi d’artiglieria dei ribelli a Sartana, a est di Mariupol. Il ruolo delle vittime si capovolge a Gorlivka, dove i separatisti accusano le truppe di Kiev di aver ucciso cinque civili e averne feriti sette nei bombardamenti sulla regione. “Il villaggio di Sartana è stato il bersaglio di un intenso bombardamento – dice il sindaco Stepan Maakhsma – I residenti, i civili, hanno pagato con il prezzo più alto. Due sono morti subito, sei sono rimasti feriti. E al momento contiamo 54 case danneggiate”. Due militari ucraini sono morti nelle ultime 24 ore nel Donbass. Secondo l’esercito di Kiev, domenica i filorussi hanno violato la tregua 148 volte, mentre Mosca dice di temere una nuova azione militare contro i separatisti. Gli osservatori OSCE hanno accertato su entrambi i fronti l’uso di armi pesanti, proibite dagli accordi di Minsk del febbraio scorso.

Intervista a Geopolitika (Belgrado)

Alessandro Lattanzio e Srdjan Novakovich

Sono 56 anni che gli Stati Uniti riconoscono l'indipendenza del Donbass e del Lugansk.


Russia-Ucraina: la guerra potrebbe essere imminente

 

Il 14 agosto il presidente russo ha annunciato un Consiglio di Difesa di Emergenza mentre le tensioni nell'est ucraino continuano a salire.

Tollerare le ideologie fasciste e razziste può portare alla terza guerra mondiale

"Sono deplorevoli i tentativi di ripetere nel mondo contemporaneo la politica neo-coloniale”

 

Lo Spirito Agile della NATO in Georgia.
La Russia e l’altra faccia delle guerre sul Mar
Nero

Euronews - 04/08/15 - Via libera del Parlamento kosovaro alla creazione di un tribunale speciale che indaghi sui crimini di guerra e sul presunto traffico d’organi imputati all’Uck, l’Esercito di Liberazione del Kosovo, a fine anni Novanta. Con un voto a larghissima maggioranza (82 a favore e 5 contrari sui 120 seggi del Parlamento di Priština) i deputati hanno approvato gli emendamenti necessari ad avviare il processo. L’avvio di una indagine indipendente era già stato richiesto nel 2011 con una risoluzione del Consiglio d’Europa sulla base di una prima inchiesta cominciata nel 2008 e che riguardava nello specifico le accuse di traffico d’organi. Prima del voto anche l’ex-Premier e Ministro degli Esteri Hashim Thaci, uno dei leader dell’Uck, si era espresso in favore della creazione del tribunale: “Questo processo ci farà voltare pagina assieme, senza differenze politiche e in stretta collaborazione con gli Stati Uniti, l’Unione Europea e la Nato” aveva detto Thaci prima del voto. “È per questo, stimati colleghi, che faccio appello a tutti voi per votare in favore della creazione del tribunale speciale”. Tra il 1997 e il 1999 l’organizzazione paramilitare dell’Uck si è battuta contro le autorità serbe. Oltre ai numerosi attentati e ai supposti legami con Al-Qaeda, la guerriglia kosovara è accusata di avere lucrato su un traffico d’organi ai danni dei civili serbi. Questi ultimi sono stati vittima di violenze e crimini di guerra perpetrati approfittando della ritirata delle truppe di Belgrado.

Euronews - 04/08/15 - Quattro soldati ucraini sono stati uccisi e altri 15 sono rimasti feriti ieri nell’Est del Paese, poche ore prima che una nuova riunione del gruppo di contatto a Minsk si concludesse con un nulla di fatto. Il Donbass vive una situazione di tensione costante con picchi negli scontri tra le truppe ucraine e i separatisti filorussi. Gli scontri si sono concentrati a Donetsk e Mariupol. L’esercito ucraino accusa i separatisti di aver colpito alcuni quartieri residenziali di Donetsk. Ieri a Mariupol, la più importante città portuale nell’Est dell’Ucraina, una manifestazione cui avevano partecipato più di 1.000 persone chiedeva al governo di Kiev di non ritirare le armi pesanti dalla linea del fronte, nel timore che in questo modo la città resti senza difesa offrendo la possibilità di una nuova avanzata dei separatisti. L’incontro a Minsk, Bielorussia, tra le delegazioni ucraina, quella russa e quella dei ribelli del Donbass, lunedì pomeriggio, avrebbe dovuto gettare le basi per la creazione di una zona tampone larga 30 chilometri liberata dall’artiglieria pesante (tutte le armi superiori ai 100 mm di calibro). Un incremento del cessate il fuoco stabilito con gli accordi di febbraio che vengono tuttavia costantemente violati.

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E’ innegabile che la debolezza militare complessiva dell'Europa abbia un ruolo nei calcoli della Russia ….
Le probabilità che Putin si muova sui paesi baltici e l'Europa centrale sono scomodamente elevate.

Europe’s Russia denial

By Andrew A. Michta



Epoch Times - 25/07/2015 - Approvata la legge in Ucraina che accomuna il nazismo al comunismo. Per il governo Ucraiano si ha a che fare con un regime criminale. In un passaggio della legge, citata dal Corriere, si legge: «Con questa legge il regime comunista totalitario esistente in Ucraina dal 1917 al 1991 viene riconosciuto come criminale e accusato di aver promosso una politica del terrore statale» Per legge sono ora vietati in Ucraina i simboli e la propaganda connessi. Per i trasgressori si prevedono fino a 5 anni di carcere. Una decisione questa destinata a far discutere soprattutto fuori dei confini ucraini.

Efraim Zuroff, direttore del Centro Wiesenthal di Gerusalemme definisce «oltraggiosa» la decisione, come riporta Repubblica. Secondo Zuroff tale decisione del parlamento ucraino vorrebbe solo spostare l’attenzione dai crimini commessi dall’Ucraina nel periodo della Shoa. Anche il regime comunista sovietico, tuttavia, perseguitò gli ebrei.

NATO
e occidente sono diventati 
irrilevanti
Diversi generali del Pentagono proclamano l'esistenza della Russia una minaccia per gli Stati Uniti

Il compito dei BRICS: promuovere la yuanizzazione dell’economia globale

 

di Ariel Noyola Rodríguez

Combattere la Comunità del destino russo e cinese

 

di Mahdi Darius Nazemroaya

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Sassi e bottiglie contro il premier serbo.

Ritorno a Srebrenica tra i sopravvissuti che non dimenticano

 

di Adriano Sofri

 

Venti anni fa il massacro di 8000 musulmani. Oggi il mondo si ferma per commemorare le vittime


La Russia ha posto il veto ad una risoluzione del Consiglio di Sicurezza Onu di condanna del massacro avvenuto nel 1995 durante la guerra in Bosnia che lo definiva un "genocidio".

"Noi serbi siamo per la riconciliazione ma non accettiamo umiliazioni" Ci sarà anche il premier serbo Aleksandar Vucic a Srebrenica

Anci Toscana promuove una serie di attività con lo scopo di ricordare la strage dell’11 luglio 1995, di promuovere la pace e la ricostruzione .... leggi quà

La grande alleanza tra Russia e Cina, mentre l’Europa sbanda in Grecia

I leader dei paesi Brics - Brasile, Russia, India Cina e Sudafrica, più quelli della Sco, che oltre a Mosca e Pechino raggruppa quattro delle cinque repubbliche ex sovietiche dell’Asia centrale, si riuniscono in un summit dei Paesi che vogliono strappare l’egemonia a Usa e Unione Europea

BRICS: parte formalmente la sfida al mondo dollarizzato

Buio ungherese.

 

Ungheria, muro ed espulsioni rapide

 

Amnesty International:"Nel 2014 più della metà dei rifugiati e migranti che avevano attraversato il confine con l'Ungheria dalla Serbia ha viaggiato dalla Grecia lungo la rotta dei Balcani occidentali". Dal 2010 Il numero di persone bloccate alla frontiera è aumentato del 2.500%

Ucraina. La rivolta dei battaglioni neonazisti

Macedonia sotto tiro:

Tutto pronto per la prossima rivoluzione colorata

George Soros, il capitalista del disastro

FMI finanzia l’Ucraina anche se trattasi di uno stato già fallito

Putin’s plot to get Texas to secede


By
Casey Michel

 

For Moscow's right-wingers, payback means teaming up with a band of Texas secessionists.

L’ONU dichiarerà Srebrenica un genocidio. Belgrado insorge: “motivazioni politiche”

Mancano poche settimane al ventennale del massacro di Srebrenica, laddove più di 8.000 uomini e ragazzi bosniaco-musulmani furono trucidati dalle milizie serbo-bosniache di Ratko Mladic (oggi in giudizio all’Aja) e il Consiglio di sicurezza dell’ONU è chiamato a confermare la sua definizione come atto di genocidio.

Foa: ha ragione Putin, sono gli Usa a minacciare la Russia

Putin al Forum di San Pietroburgo:

"Gli Usa si arrendano. Siamo noi che decidiamo quali sono i nostri interessi"

Putin, schieriamo 40 missili intercontinentali contro minaccia Nato


Riflessioni sull’intervista di Putin al Corriere


Putin al Corriere della Sera: «Non sono un aggressore»

Come distruggere le ONG
Le ONG affiliate alle intelligence sono un grave rischio per la sovranità degli Stati multipolari, essendo responsabili della creazione delle infrastrutture sociali e logistiche delle rivoluzioni colorate per il cambio di regime. Dopo la prima (post-sovietica) e la seconda (‘primavera araba’) ondata di rivoluzioni colorate, gli Stati presi di mira finalmente hanno compreso il gioco dell’occidente e attivamente cercano di difendersi da tale innovativa minaccia destabilizzante.

La NATO minaccia l’Europa, invece di proteggerla

di Alvise Pozzi

 

La nuova cortina di ferro minaccia la pace in Europa, perché non sancisce alcun confine inviolabile mentre incentiva le provocazioni.

Parla l’ex ministro, già ambasciatore a Washington: «Con la Russia facciamo i furbi, per questo contiamo poco .... Questa crisi è delicata. Putin ci vede come una minaccia fin dal 2008, ma non ce ne siamo mai accorti»

Ucraina, gli europei bocciano la NATO
 

La de-dollarizzazione

Gli ultimi passaggi per liberarsi dalle catene del dollaro


La nomina di Saakashvili e il nuovo fronte in Transnistria

 

Il governo ucraino gioca la carta Saakashvili proprio a ridosso nel confine con la fragile repubblica indipendente.

La Terza Guerra Mondiale comincerà con il bombardamento di Russia Today da parte del Pentagono ....

Sophie Shevardnadze intervista
Emir Kusturica


L’Isis finanza scuole in Kosovo, sotto il controllo degli Usa


Chi è Joel Harding, il capo della propaganda della junta di Kiev?

 

Joel Harding è un ex-ufficiale dell’intelligence militare statunitense che oggi dirige le Operazioni per Informare e Influenzare (IIO) del regime golpista ucraino. Si ricordi che le “Operazioni per Informare e Influenzare” non hanno per scopo creare opinioni o tracciare una politica, ma strappare all’opinione pubblica il sostegno agli obiettivi perseguiti dalle operazioni, tramite tecniche di gestione della percezione rivolte al pubblico, manipolandone emozioni, motivazioni e ragionamenti.

Analista capo dell’intelligence russa esce allo scoperto

 

di Alexander Mercouris

L’anno scorso è stato l’anno in cui i capi dello spionaggio russo sono usciti dall’ombra. A novembre pubblicammo estratti di un’intervista concessa da Nikolai Patrushev, nella foto, capo supremo dell’intero apparto di intelligence.

Le bandiere nere
“oltre-cortina”

 

di Giovanni Giacalone

 

Le bandiere nere del jihadismo mondiale iniziano a sventolare anche in Bosnia.

Kiev, la fuga degli stranieri dal governo

 

Gli stranieri del governo di Kiev abbandonano la nave che affonda, mentre il Presidente Poroshenko programma la svendita del Paese agli investitori internazionali.

Farneticanti dichiarazioni del generale Ben Hodges

L’alto comandante dell’Esercito statunitense in Europa, ha affermato che il presidente russo potrebbe lanciare un attacco improvviso contro l’Europa.


Alexander Dugin on Global 
Revolution


We Did Not Call You

by Alexander Dugin


Controstoria della guerra nel Donbass

di Sara Reginella

 Sara Reginella, psicologa e psicoterapeuta, si è recata nella regione del Donbass per cercare di capire le ragioni di chi combatte e per dare voce ad un popolo "demonizzato" dai nostri media

L’ISIS è presente in Ucraina: “Agenti del Caos” degli USA sguinzagliati in Eurasia

Un uomo più anziano mi ha fatto conoscere Munayev. Il nostro buon fratello Khalid uno dei leader dello Stato Islamico.

Khalid e Munayev si conoscevano per gli anni trascorsi a lottare insieme in Cecenia .... Munayev è venuto in Ucraina per costituire diverse decine di milizie private, sorte per combattere dalla parte del governo ucraino, ma separatamente dall’esercito ucriano. La sua milizia è stata chiamata il battaglione “Dzhokhar Dudayev” che è stato così denominato dal presidente separatista della Cecenia.

Dasvidanye Imrat Kavkaz!

di Giovanni Giacalone

 

La Russia infligge un colpo mortale all’Emirato del Caucaso: uccisi i vertici tra cui il leader Aliaskhab Kebekov.

Ecco come ci disprezza l'Impero

di Pino Cabras

 

Un video sconcertante .... Bastano undici minuti e mezzo per capire cos'è in questo momento l'imperialismo nordamericano. Non dico altro: spendete questa piccola porzione della vostra esistenza,guardate questo video tradotto da Pandora TV per accorgervi alla fine di saperne di più senza troppe mediazioni giornalistiche, ascoltando tutto dalla viva voce di George Friedman (nella foto), il capo della Stratfor, un'influente società privata di spionaggio legata a doppio filo con il complesso militare-industriale USA.

Russia, Cina, Iran: La Strategia in Sincronia

di Pepe Escobar


italian.irib.ir - 20 Aprile 2015 - La politica cinese di apertura e il nuovo corso orientale della Russia creano l'opportunità storica per un ulteriore sviluppo delle relazioni russo-cinesi, scrive il China Times. La crisi ucraina e le sanzioni occidentali hanno accelerato l'espansione della cooperazione tra Russia e Cina in campo politico, militare, energetico, umanitario, nei settori tecnici e negli investimenti.

Je suis kalashinkov. I delitti politici in una Kiev sempe piu' nazista

di Pino Cabras

Squadroni della morte a Kiev: assassinati tre politici e giornalisti dell’opposizione 

La destabilizzazione attraverso la creazione di "micro-nazioni"

di Wayne Madsen

Gli specialisti della provocazione e della destabilizzazione, finanziati dal miliardario piantagrane mondiale George Soros, hanno scoperto che le “micro-nazioni” possono servire come ultimo strumento per un'ulteriore "balcanizzazione" di una già oltremodo segmentata penisola balcanica.

 

Notizie strambe: il pil russo che sale nel 2014 e il socio di Soros, Jim Rogers dichiara: "è ora di investire in Russia"


Blacklist, Ossezia ed altro ancora: le ultime provocazioni di Putin

Una vera e propria guerra di nervi. È quella che sta andando in scena tra il leader del Cremlino Vladimir Putin e l'Occidente, Stati Uniti in testa.


Nel Donbass le milizie studiano quello che hanno trovato a Debaltsevo


Russia, io non so chi ha ucciso Boris Nemtsov

di Giulietto Chiesa


L’assassinio di Boris Nemtsov

Ucraina: il FMI impone austerità e l’inflazione schizza al 272%

di Eugenio Cipolla

Che l’Ucraina economicamente non stia messa bene, è un fatto risaputo. L’Antidiplomatico, nelle scorse settimane, ha trattato più volte il tema, raccontando di come l’ex Repubblica sovietica, stretta nella morsa della guerra in Donbass e l’austerità imposta dal Fondo Monetario Internazionale, sia ormai ad un passo dal baratro. Da Washington, Christine Lagarde, per garantire all’Ucraina un piano di aiuto da 17,5 miliardi di dollari, estensibile fino a 40, ha imposto condizione durissime, che si stanno ripercuotendo sulla popolazione.

«Con Putin l’Europa ha sbagliato tutte le mosse»

 

È la conclusione di un report britannico: «Non hanno capito niente». E le sanzioni non funzionano

Mentre il Kossovo celebra il settimo anniversario dell'indipendenza dalla Serbia una generazione in fuga tenta di raggiungere l’Europa

Povertà diffusa e disoccupazione al 40%. Questo è il Kosovo a sette anni dall’indipendenza. Il risultato è un esodo di massa. I kosovari attraversano la Serbia per raggiungere l’Ungheria e gli altri Paesi dell’Unione, preferibilmente la Germania. 23.000 persone hanno attraversato i confini magiari dall’inizio dell’anno.

I 13 punti dell’accordo di Minsk
di Enrico Oliari

E l’inferno li seguirà…

di Rostislav Ishenko
Presidente del Centro per l’analisi e la previsione dei sistemi


24 gen: offensiva separatista a Mariupol: decine di morti

22 gen: bombardata fermata bus a Donetsk: 13 morti.

L’Ucraina è stata attaccata dalla Russia?

L’esercito di Kiev denuncia l’attacco delle truppe regolari di Mosca. E la tregua diventa sempre più fragile.


Why the Ukraine Crisis Is the West’s Fault

The Liberal Delusions That Provoked Putin

Nessuno vuole la tregua nel Donbass

L’usura della diplomazia coercitiva

Armenia, i confini inquieti del gigante russo

di Giovanni Zagni

Un soldato russo ha ucciso sei membri di una famiglia armena, scatenando giorni di protesta

ilfattoquotidiano.it - 19 gennaio 2015 - Un’altra manifestazione di protesta si è svolta domenica sera a Magas, capitale dell’Inguscezia, dove 20mila fedeli musulmani sono scesi per le strade. Tra questi, c’era anche il presidente della repubblica autonoma, Iunus Bek Evkurov: “Le caricature pubblicate dal giornale – ha detto durante un discorso ai manifestanti – sono estremismo di stato da parte di alcuni paesi occidentali”.

Grozny, in piazza
contro le vignette satiriche su Maometto

Ruin Is Our Future

By Paul Craig Roberts

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