Mapping Syria's rebellion

Putin: raggiunto l’accordo per il cessate
il fuoco fra Damasco
e i ribelli

 

Il presidente russo conferma l’accordo fra il regime siriano e l’opposizione armata. Firmati tre documenti, la tregua parte alla mezzanotte di oggi e riguarda “tutto il territorio”. Esclusi lo Stato islamico e altri gruppi jihadisti. Mosca e Ankara rilanciano i colloqui di pace ad Astana. Ma resta irrisolto il nodo sul futuro politico di Assad.  

Aleppo “liberata”: fosse comuni e prove di crimini contro l’umanità

 

In una fossa ritrovati i corpi di 21 persone uccise nei quartieri orientali della città. Fra questi vi sono anche cinque bambini e cinque donne. Accuse incrociate di violenze, violazioni ai diritti umani ed esecuzioni sommarie di civili. Mosca e Damasco contro i governi occidentali che avrebbero coperto i massacri perpetrati dai jihadisti e ribelli.  


La caduta di Aleppo:
una dura sconfitta di Obama
e un trionfo dell’Asse Russia/Iran/Hezbollah

di Alfredo Jalife Rahme


Agenti della CIA catturati ad Aleppo
Il Consiglio di Sicurezza dell’ONU
si riunisce a porte chiuse dopo la cattura
di ufficiali della NATO ad Aleppo

Aleppo, Mosul, Raqqa, Palmira… Il doppio standard dell’occidente

di Marco Santopadre


Aleppo: salta la tregua, riprendono
i bombardamenti.
E i massicci traffici di armi

Aleppo: la danza sopra
la desolazione

di Elias Khoury

Aleppo festeggia,
finalmente è libertà

di Cristina Amoroso


Sono scesi nelle strade i residenti di Aleppo per celebrare l’annuncio ufficiale della piena liberazione
della città siriana dai terroristi.


Mentre i media occidentali abbaiano
la loro rabbia, la Russia salva i civili in Siria
e liquida i terroristi
appoggiati da USA e Sauditi

La battaglia di Aleppo
consacra la strategia
di Hezbollah

di Renè Naba


Gli abitanti di Aleppo attendono il Natale con trepidazione e speranza

di Pascal Bedros


Bakri Al Zain, un attivista siriano, scrive in merito alle decisioni che affrontano i civili che vivono ad Aleppo orientale.

 

"I civili sono in fuga per le aree di regime a causa dell'assedio, la fame, il freddo, e pesanti bombardamenti che stanno vivendo in Aleppo orientale ...

parstoday.com/it - Dec 08, 2016 - Quasi 150 civili, in gran parte malati e disabili, sono stati portati fuori da Aleppo Est nella notte tra mercoledì e giovedì: lo ha annunciato la Croce rossa internazionale. L'operazione di evacuazione è stata effettuata nella notte con la collaborazione del Croce rossa siriana (SARC), poche ore dopo l'annuncio che le truppe governative hanno liberato la Città vecchia di Aleppo, il cuore storico del centro martoriato dagli scontri. Il Comitato internazionale della Croce rossa ha precisato che sono state trasferite anche le salme di 11 persone che erano morte in un centro medico dove era ospitata la gran parte dei pazienti e dei disabili evacuati nella notte. 


Stephen O’Brien says 25,000 forced to flee homes since Saturday Russia dismisses ‘pointless’ resolutions in security council emergency session


Lavrov a Roma: quasi tutti i gruppi armati
di Aleppo est obbediscono ad Al Nusra



Centinaia di militanti
si arrendono all’Esercito Siriano nell’Est
di Aleppo

Gli accordi segreti
sulla Siria

di Giampaolo Rossi


Le conferenze stampa di John Kerry e Boris Johnson che hanno seguito la riunione dei ministri degli Esteri occidentali a Londra confermano che le opzioni militari per salvare i combattenti jihadisti sono state abbandonate, e che le potenze occidentali hanno accettato che il governo siriano (con il sostegno russo) riconquisti Aleppo est.

Gli Stati Uniti implorano “pietà” alla Russia, rinunciano ad Aleppo,
e ammettono che i siriani vinceranno

di Alexander Mercouris

Braccio di ferro tra le forze russe siriane e i turchi che puntano
ad avanzare
ad Ovest dell’Eufrate


Quel pericoloso “intreccio” ad Al Bab

di Mauro Indelicato

Imminente
la battaglia finale per Aleppo

di Michele Giorgio  

 

Damasco prepara l’offensiva volta a riprendere Aleppo Est controllata da jihadisti e ribelli. I bombardamenti aerei continuano a fare vittime. Medici Senza Frontiere denuncia che gli ultimi raid hanno spazzato tutti gli ospedali da campo e le cliniche mobili


La Russia e Trump hanno avviato
i contatti sulla Siria

Mosse rischiose nella mappa del conflitto in Siria

di Ghazi Dahman


Mosca pronta a lanciare un devastante attacco ai terroristi


Quando un'ampia delegazione di pacifisti Usa arriva in Siria...
"Guardando agli anni passati era abbastanza evidente che quanto stavamo leggendo ed ascoltando dalla stampa stava confondendo i cittadini americani e la gran parte del movimento pacifista". A parlare è Alfred Marder dell'Us Peace Council e a capo di una delegazione che è stata recentemente in Siria "per cercare di comprendere in modo indipendente quale fosse la strada della pace". E ancora: "Abbiamo visto lo stesso schema in ogni altra invasione: la leadership demonizzata e poi usata come pretesto per l’intervento. Stiamo combattendo una propaganda di massa che ha demonizzato il governo siriano. E' una mossa che ha preceduto ogni altro intervento statunitense per 'ragioni umanitarie' e per sostituire il governo non gradito con altri preferiti dagli Usa".


I terroristi di Al Nusra
escano da Aleppo o saranno eliminati

Mosca: "Molti dovrebbero pregare per chiedere perdono dei loro peccati in Siria e in Iraq"


notiziegeopolitiche.net - 23 ottobre 2016 - Solo sette civili feriti e otto combattenti sono stati evacuati da Aleppo attraverso gli otto corridori umanitari e i mezzi messi a disposizione per la tregua di 48 ore indetta da Russia e Siria su Aleppo, una situazione che mette i due governi alleati nella posizione di poter dimostrare alla comunità internazionale di aver dato ogni possibilità ai “ribelli” e ai civili, ma che la stessa è stata disattesa.

D’altronde da subito i corridoi sono stati resi inaccessibili proprio dai “ribelli” e dai loro alleati qaedisti di Jabat Fath al-Sham, i quali hanno sparato sui civili che hanno tentato di lasciare la parte orientale della città. Anche i combattenti non hanno aderito alla possibilità di lasciare la sacca di Aleppo e di essere scortati nella provincia di Idlib. Ribelli e qaedisti mantengono le loro posizioni e i loro bunker tra le case dei civili e tra gli edifici pubblici, da dove sparano e dove sono colpiti dal fuoco di russi e siriani.


La guerra segreta degli Stati Uniti
in Siria e' illegale

di Jeffrey D. Sachs


Siria: gli Usa rompono le relazioni
con la Russia, che ribatte,
sono pronti ad allearsi col diavolo

di Ehsan Soltani


Usa allo sbando,
sulla Siria escalation con la Russia

di Marco Santopadre

Siria, Washington sospende negoziati con Mosca. E Russia per prima volta schiera sistema antimissile

 

"Con gli Stati Uniti non stiamo vivendo una nuova guerra fredda", ha assicurato da New York l'ambasciatore russo all'Onu, Vitaly Churkin. "Guerra fredda significa scontrarsi su qualsiasi argomento, non e' questo il caso"

Perché Putin vuole salvare il cane che affoga, cioè Obama

 

Mi è stata ricordata di recente da un amico. Era una scena così consueta che quasi me la scordavo: le ragazze a Damasco con la gonna sopra il ginocchio, a volte in compagnia di amiche col foulard islamico. E già, la Siria laica e multiconfessionale dove le donne hanno pari diritto. Bastava passeggiare per vederla. Durante la Pasqua i canti che uscivano dalle chiese cristiane si mescolavano al richiamo dei muezzin e nessuno ci faceva caso. Nella grande moschea degli Omayyadi, uno dei luoghi più sacri dell'Islam, su cui svetta il minareto di Gesù, il luogo più venerato era il cenotafio di San Giovanni Battista.

Siria, i presunti massacri
di civili
ed il sospetto
di una fragile propaganda

di Michele Caltagirone


La verità negata su Aleppo

 

di M. Indelicato

L’esercito siriano avanza anche nel cuore della seconda città del paese, nelle scorse ore gli uomini di Assad hanno ripreso due quartieri chiave: l’occidente trema al cospetto del definitivo rafforzamento del governo di Damasco e lancia sui media una feroce campagna denigratoria, mentre all’ONU i toni contro la Russia diventano sempre più pesanti.


Ban, ‘Aleppo come un mattatoio’.
Braccio di ferro tra Usa e Russia.
I qaedisti, ‘armi da Washington’

di Enrico Oliari


L'Unicef denuncia: In 6 giorni uccisi 96 bambini ad Aleppo est

La Siria come metafora

di John Feffer

Il documento desecretato a maggio della DIA che vi spiega tutto quello che dovete sapere sulla guerra in Siria

di Pepe Escobar

Aleppo, sotto
il sistema
della menzogna

di Maurizio Blondet

Il martirio
di Aleppo
non si fermerà
con le belle parole

di Pierre Haski

“Alcuni tra i giorni peggiori da quando è iniziata la guerra in Siria”. Le parole dell’inviato dell’Onu Staffan de Mistura arrivano mentre si intensificano i combattimenti in particolare nell’area di Aleppo ... leggi

Stati Uniti
e Turchia istigano la guerra mondiale in Siria

Le bombe convenzionali fanno più male di quelle chimiche

Euronews - 22/09/2016 - “La situazione della sicurezza in Siria è un mosaico composito, di differenti livelli. Un mosaico con diversi attori e gruppi armati e dobbiamo tenere in conto tutto questo quando valutiamo come muoverci. È quello che facciamo. Decidiamo se inviare aiuti attorno a Damasco o se ad esempio possiamo riprendere i contatti con Aleppo e con altre località”, ha spiegato il portavoce dell’ufficio di coordinamento degli affari umanitari dell’Onu a Ginevra.

Damasco: «Tregua finita»
Usa: «Non ancora»

di Chiara Cruciati  

Nemmeno un pacco di aiuti consegnato. Washington si arrampica sugli specchi.
L’Onu sospende gli aiuti umanitari 


Addio alla tregua e alla soluzione politica

di George Samaan

Middleeastmonitor - September 21, 2016 - An air raid carried out overnight by Syrian or Russian warplanes killed four medical workers and at least nine rebel fighters near Aleppo, the Syrian Observatory for Human Rights monitoring group said on Wednesday. The raid hit the town of Khan Touman southwest of Aleppo city, an area controlled by insurgents. The British-based Observatory said the rebels killed were from the Islamist alliance Jaish al-Fatah. The medical staff killed were working for the Union of Medical Care and Relief Organisations (UOSSM), it said. UOSSM confirmed in a statement that four of its staff had been killed

Rivolta e Compassione

di Nabil Antaki per i Maristi Blu

 

La tregua negoziata tra i russi e gli americani è entrata in vigore 5 giorni fa. Finora, è abbastanza rispettata. Gli Aleppini di confessione musulmana hanno potuto celebrare l'Eid al Adha (Festa del Sacrificio), nelle strade e nei giardini pubblici, senza il timore dei mortai e delle bombole di gas piene di chiodi e di esplosivi che i ribelli lanciavano su Aleppo da 4 anni e 2 mesi facendo ogni giorno numerose vittime. Ma gli Aleppini stanno in guardia, essi sono scettici circa il rispetto prolungato della tregua, dal momento che quest'ultima non riguarda i due gruppi riconosciuti come terroristi dalla comunità internazionale, Daech e al-Nusra.

La Russia
non ha partner
in Occidente

di Paul Craig Roberts


Obama bombarda.
Usa in confusione

di Marco Santopadre

Il Nobel per la pace Obama ha venduto 100 miliardi di dollari di armi all’Arabia Saudita e questa settimana 38 miliardi in un colpo solo a Israele - Di strage in strage, le bombe sganciate dagli americani in Siria colpiscono di preferenza gli obiettivi sbagliati, cioè l'esercito regolare siriano - Mosca è giunta alla conclusione che Washington difende l'Isis. leggi
Israele, sauditi e Turchia
boicottano la tregua impossibile

di Marco Santopadre

Siria, cessate il fuoco in vigore. Ma basta uno schema per capire che è fragilissimo

 

Uno schema della Cnn mostra l’intricato gioco di amicizie e inimicizie sul suolo siriano. Un labirinto che rende difficile, se non impossibile, il rispetto di qualsiasi tregua


Siria, sette giorni di tregua

di Michele Giorgio

Rimane il sospetto che gli accordi siano destinati a cristallizzare la situazione e a preparare il terreno ad una partizione del Paese che faccia anche gli interessi della Turchia di Erdogan.

Tregua in Siria,
Usa e Russia
ci riprovano.
Turchia, sauditi
e Israele
permettendo


di Marco Santopadre

Tregua in Siria:
si chiude un’epoca

di Fulvio Scaglione


Tregua in Siria. Reggerà?

di Yusuf Fernandez

Reuters - Folla di persone in lutto, trasportano una bara durante i funerali dei manifestanti uccisi dai cecchini in Daraa, March 26, 2011.

«Aleppo è diventata
una grande prigione»

di Rodolfo Casadei

 

Da undici mesi vice parroco latino ad Aleppo, padre Firas racconta come sopravvivono i cristiani e cosa gli ha detto l’inviato Onu per la Siria Staffan De Mistura.


Marcello Foa

Gian Micalessin
Matteo Carnieletto

Fulvio Grimaldi

Ad Aleppo tre ore
di tregua al giorno, ma l’assedio continua

Siria, sulla “Grande battaglia di Aleppo” e sugli “assedi”

di A.Mercorius

 

Il punto essenziale è che quella che viene combattuta intorno e in Aleppo è una battaglia di attrito, e senza aiuti esterni i “ribelli” non possono vincerla


Aleppo è come Stalingrado e l'occidente si schiera con i nazisti dell'Isis

di Fulvio Scaglione


Pokemon dalla Siria

di Francesco Santoianni

Aleppo, ribelli sotto assedio

di Michele Giorgio

 

Dopo due anni il governo taglia l’ultima via di rifornimento alla città per
le opposizioni.

Dozens of US State Department employees have reportedly signed an internal document to advocate US military action in Syria designed to pressure the country's government into accepting a ceasefire agreement and engaging in peace talks. read it all

The incredible
US “peace plan” for Syria

Banksy
#WithSyria
Enfats de Syrie

Siria, il New York Times: "Dagli Stati Uniti massiccia fornitura di missili ai ribelli anti Assad"

 

Abbiamo ciò che chiediamo in pochissimo tempo, racconta il comandante dei ribelli. La Cnn, che cita fonti ufficiali rimaste anonime, parla di 50 tonnellate di munizioni consegnate per via aerea dagli Stati Uniti a gruppi di ribelli nel nord della Siria

Parroco di Aleppo: tregua infranta “migliaia” di volte,
in città ancora missili e vittime

Parroco di Aleppo: missili contro ospedali, scuole e moschee. Messe nel mondo per la pace

Aleppo: l’ospedale bombardato

 

Nella notte di ieri ad Aleppo è stato bombardato un ospedale di Médecins sans frontières. L’opposizione, gli Stati Uniti e l’Onu accusano il governo di Damasco. Una trentina le vittime della strage, l’ennesima di questo mattatoio a ciclo continuo. ... un’altra occasione per rilanciare la narrazione ufficiale che vede gli intrepidi patrioti siriani lottare per la libertà contro un dittatore sanguinario, il quale ha lanciato i suoi aerei all’attacco nonostante sia in vigore il cessate il fuoco ... Poco importa che tali “patrioti”, armati e supportati da una vasta colazione internazionale, siano in realtà alleati con al Nusra, affiliata ad al Qaeda e che, tra quelle e questa, vi sia un flusso costante di armi americane fornite ai “moderati” tramite sauditi e turchi

Conflitto siriano: l’opposizione sospende la partecipazione
ai colloqui di pace a
Ginevra

Siria:opposizione chiede pausa.
De Mistura, negoziati avanti

Inviato Onu, venerdì il punto della situazione


Sono di Palmira e dico che Asad
non è meglio dell’Isis

Yarmuk. L’assedio, gli scontri, i civili

di Claudia Avolio


Damasco pronta a tenere colloqui
di pace senza precondizioni

Costruire la speranza
nella Siria in macerie

di Guido Caldiron

 

Malgrado le centinaia di migliaia di morti, le distruzioni, l’orrore che si vive quotidianamente, in questi anni ho visto crescere anche una nuova generazione della rivolta. Sono giovani che sfidano gli «sbirri» del regime come l’Isis, mi fanno credere che la rivoluzione iniziata qualche anno fa in Siria si fermerà solo quando avrà vinto. Khaled Khalifa è uno dei più prestigiosi scrittori siriani contemporanei, nonché fermo oppositore del regime di Assad, nei prossimi giorni sarà in Italia anche per presentare il suo ultimo libro, ha raccontato al manifesto perché continua a vivere a Damasco e a coltivare la speranza. 

Inversione a U del Pentagono

Per il portavoce Peter Cook (ora) la Russia sta svolgendo un “ruolo di primaria importanza” nella lotta contro l’IS e per il raggiungimento di un cessate-il-fuoco in Siria.


Il ritiro
della Russia
e i negoziati
di Ginevra

di L. Mirachian


No al federalismo in Siria!

di Abdullah Awadhi

L’opposizione siriana e il regime contro il progetto curdo di divisione della Siria in piccoli staterelli


Is a federal Syria
desirable or feasible?

By Sharif Nashashibi

 

 Federalism can and should only come about with the approval of the Syrian people via referendum.

John Bolton e la discesa americana nel primitivismo

A tali follie arriva l'ossessione di guidare un cambiamento di regime

 

 

Plan B – Not an Enigma:
Why the West is Keen on Dividing the Arabs

 

In Syria the West Embraces Sectarianism

 

A Path Out of the Middle East Collapse

 

 



Basta bombe sui civili
Di fronte a ciò che sta accadendo in Siria dal punto di vista umanitario, non si può più rinviare: è necessario che i leader mondiali trovino la strada per rafforzare l'unico barlume di speranza rappresentato dal fragilissimo cessate il fuoco appena raggiunto.


Colloqui pace,
il 14 marzo si entra nel vivo

Caritas Siria:
Il Paese rischia di esplodere e travolgere anche l’Europa

Sandra Awad, responsabile comunicazione dell’ente cattolico, racconta la perdita di un volontario ucciso dalle bombe e le sofferenze quotidiane di una popolazione sempre più povera. La pace deve provenire “dall’interno” e la misericordia è un bisogno “sempre più necessario”.


DEBKAfile Exclusive Report - Mar 2, 2016 - La città siriana di Zabadani è il sito del nuovo programma segreto di Hezbollah per lo sviluppo di armi chimiche e bombe sporche, dove ingegneri e tecnici siriani e iraniani stanno sviluppando armi chimiche, ed esperti stranieri sono stati assunti fuori dal Medio Oriente per aiutare a costruire armi radioattive.  More>


L’esercito libera strada strategica verso Aleppo
Il Vescovo di Aleppo ci comunica: "Qui siamo chiusi fuori dal mondo e presto senza risorse per sopravvivere"
The Associated Press, Damascus - Thursday, 18 February 2016 - Mercoledì la Germania ha ripreso l’appello per una no-fly zone nel nord della Siria, un'idea che, una volta, avrebbe potuto aiutare molto a proteggere dai bombardamento i ribelli assediati e i civili, ma ora è più complicata, pericolosa e difficilmente realizzabile a causa della campagna aerea della Russia per sostenere il presidente Bashar al Assad.
Leggi tutto
su Al Arabiya

Us Gen. Eaton

Se l’occidente ragiona come l’Isis

di Fulvio Scaglione


L’inferno siriano nel contesto della nuova guerra fredda

di Andrea Muratore 

 

La Siria senza legge, senza unità, senza pace. La Siria martoriata e contesa, la cui tragedia non appare nella mente dei decisori della politica internazionale se non come “danno collaterale” della rivalità geopolitica tra superpotenze e tra potenze regionali.

Gli USA favorevoli alla presa di Damasco
da parte dello Stato islamico

A. Jakovenko
Ambasciatore russo in UK

ricevuto da Ora Pro Siria, domenica 14 febbraio alle ore 17,50

 

Cari amici: Pace e Bene

Vi scrivo da Aleppo dove siamo da qualche giorno sotto continui bombardamenti sui civili causando morti, feriti e distruzione, solo la notte scorsa abbiamo avuto nei nostri quartieri 4 quattro morti e più di quindici feriti, oltre le case e gli appartamenti danneggiati! Questi bombardamenti vengono effettuati dai gruppi chiamati ‘opposizione moderata’ e come tali difesi , protetti ed armati ma in realtà non differiscono dagli altri JIHADISTI se non col nome solamente. Sembra che abbiano avuto la luce verde per intensificare i loro bombardamenti sui civili. Forse vogliono far fallire i negoziati di pace?! O fare intervenire delle forze regionali ed impedire all’esercito regolare di avanzare e liberare la regione dal terrorismo e dai Jihadisti?!

Facciamo appello di fare cessare questi bombardamenti ed incoraggiare le parti a sedere sul tavolo delle trattative e che i siriani risolvano col dialogo i loro problemi tra di loro.

Il Signore ci dia la sua Pace.

Georges-Abou-Khazen
Vicario Apostolico di Aleppo

aljazeera - 15 Feb 2016 - Domenica i media siriani di Stato hanno riportato che il Ministero degli Esteri siriano ha condannato il bombardamento dei combattenti curdi nel nord della Siria, da parte della Turchia e ha inviato due lettere alle Nazioni Unite che esprimono la propria preoccupazione. "Il bombardamento dell’artiglieria turca sul territorio siriano costituisce un sostegno diretto alle organizzazioni terroristiche armate", ha scritto il ministero al Segretario generale delle Nazioni Unite e al Presidente del Consiglio di Sicurezza. Continua a legger su aljazeera

Putin e Obama si sentono al telefono.

I turchi bombardano i curdi in Siria.

I caccia sauditi volano a Incirlik

 

di Enrico Oliari


Kurdi Siriani avanzano a nord di Aleppo dopo le vittorie del regime


reuters.com Dossier
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Il negoziato-farsa è sospeso

di Chiara Cruciati
L’Onu parla di “pausa temporanea”, ma nessuna delle due parti ha mai digerito un dialogo senza basi comuni.


L’esercito avanza e l’inviato Onu de Mistura “sospende temporaneamente” i colloqui di Ginevra

di Enrico Oliari


I colloqui di pace sulla Siria a Ginevra sono stati sospesi temporaneamente

italian.irib.ir - 03 Febbraio 2016 - I negoziati sulla Siria in corso a Ginevra "sono ancora nella fase preparatoria": lo ha affermato il capo-delegazione del governo di Damasco, Bashar al-Jaafari, precisando di attendere ancora di conoscere la composizione della delegazione dell'opposizione. “Abbiamo anche chiesto i nomi dei partecipanti e l'agenda dei colloqui...ma non abbiamo avuto risposta, ha detto al-Jaafari, lamentando che le delegazioni dell'opposizione non siano state costituite da politici di professione. Intanto il vice ministro degli Esteri russo, Ghennadi Gatilov, sostiene: “Come ci ha promesso de Mistura continuerà a inviare inviti formali per i curdi e spera che parteciperanno alle fasi successive. I curdi - ha sottolineato Gatilov - sono una parte importante dell'opposizione, controllano oltre il 15% del territorio siriano, sono una forza politica consistente, e, senza la loro partecipazione, è difficile aspettarsi un qualche progresso nella soluzione della crisi siriana.”


An end to regime atrocities is needed to pave the way for peace talks

Colloqui di pace a rischio in Siria, le opposte fazioni non riescono a concordare i termini


Campagna #DontgotoGeneva

 

Attivisti siriani hanno lanciato una campagna online, #DontgotoGeneva, invitando l'opposizione siriana al boicottaggio dei colloqui di pace

L’Onu esclude i kurdi
dal negoziato

L’asse segreto
Usa-Arabia Saudita
di Manlio Dinucci

Giornata mondiale delle migrazioni

di Lorenzo Trombetta

 

Le bombe russe e occidentali in Siria non hanno effetti strategici. Men che meno contro l'Is. Nei territori siriani le milizie del ‘califfo’ non sembrano in seria difficoltà. I bombardamenti russi e occidentali non producono effetti strategici. Intanto, fra tutte le fazioni in lotta si scambiano merci e prigionieri. E Israele sta a guardare.

P. Dhiya Azziz, parroco in Siria, è stato liberato

 

Ad annunciarlo è la Custodia di Terra Santa, che esprime soddisfazione per l’esito positivo della vicenda. Al momento non vi sono ulteriori dettagli sul rapimento, per “motivi di riservatezza”. Un ringraziamento verso “quanti ci hanno aiutato ad ottenere la sua liberazione”. La speranza per gli altri sacerdoti e religiosi rapiti.

La Siria è la Stalingrado
del Medio Oriente


di Andre Vltchek 

Giorno e notte, per anni, una forza travolgente s’è abbattuta su questa nazione tranquilla, una delle culle della civiltà umana. Centinaia di migliaia sono morti, e milioni sono stati costretti a fuggire all’estero o sono stati sfollati. In molte città e villaggi non una casa è rimasta intatta. Ma la Siria è, contro ogni previsione, ancora in piedi.