Dossier Vaccini

I pm:
Deutsche Bank
barò sullo spread,
rovinando l’Italia

Germania: tensione nella grande coalizione dopo il sì
al glifosato


Ungheria: "cuore nero" dell'Europa?


Accoltellamenti a Tolosa
e Berlino

 

Soros e il Mito della Democrazia Europea: Una Rivelazione Shock

di Alex Gorka

 

Ormai è un segreto di pulcinella che la “rete di Soros” abbia un’ampia sfera d’influenza sul Parlamento europeo e su altre istituzioni dell’Unione europea.


La brexit e un impavido mondo nuovo

di Conn Hallinan  

Il tormento della sinistra.

Un commento a posteriori
su «40 anni dall’autunno tedesco»

di Christian Klar

L'IRCOCERVO ED I SONNAMBULI

Per favorire una Riflessione

a cura di Maurizio Cucci

La vera risorsa
del Paese

di Sandro Moiso

I poco intelligenti
se la spassano

di Emanuela Lorenzi


Tendenza tetra
per l’Europa

di Roberto Savio

 

In generale i media hanno mancato di analizzare
il motivo per il quale
il risultato delle elezioni tedesche è stato il peggiore possibile. Fissiamo almeno
i quattro punti principali
di analisi.


Magaldi: Germania fuorilegge, il rimedio verrà dall’Italia

La nuova Germania sarà nemica dell'Italia

di Francesco Forte



Cinismo e morale
di Angela Merkel 

di Bernardo Valli

 

Virtù e difetti della Cancelliera, che non assomiglia a nessun predecessore  e nemmeno agli altri governanti

Ai parlamentari un invito prima che si concluda il dibattito parlamentare sulla nuova legge elettorale

UNA PERSONA
UN VOTO

 

E sono gia' 167 i deputati e i senatori in carica, di varie forze politiche sia di maggioranza che di opposizione, che hanno anch'essi aderito.

Sono gia' oltre 500 gli italiani che hanno aderito alla campagna Una Persona Un Voto, di questi sono 150 i parlamentari di varie forze politiche.

leggi quì

Lantidiplomatico - 19/09/2017 - Aumenta il Pil, ma anche la crisi sociale e la diseguaglianza nel modello malato della Spagna di Rajoy. I dati sono drammatici: a fronte di 58 mila nuovi ricchi ci sono 1,4 milioni di poveri in più dal 2011 al 2015. Solo questo dato reso noto dal quotidiano iberico Publico sarebbe sufficiente a dimostrare dove sta andando la Spagna “della ripresa”. L’aumento dei ricchi è parallelo ad una maggiore concentrazione della ricchezza in poche mani.  L'effetto è particolarmente intenso tra coloro che dichiarano meno di 6.000 euro all'anno:  tra il 2011 e il 2015 sono passati da 4 milioni di persone a 5,4. Un aumento di 1,4 milioni di contributori in questa fascia che indica un incremento dei livelli di povertà nel paese. Povertà calcolata con questi limiti di soglia: € 8,010 per le famiglie di una sola persona e a 16,823 per quelle per due adulti e due bambini. Qui per leggere l’articolo di Publico con tutte le cifre evidenziate per il periodo 2011-2015



Charlie Hebdo e la critica

L’Unione Europea stanzia 32 milioni per l’agenda gender nei paesi in via
di sviluppo mentre
a Napoli….

di  Rodolfo de Mattei

 

Risolvere i problemi dei paesi in via di sviluppo, attraverso la promozione e l’imposizione dell’imprescindibile e onnipresente agenda gender: questa è la “brillante” soluzione proposta dall’Unione Europea.

L'altra Europa
e le illusioni riformiste

di Carlo Formenti


L’attentato
di barcellona:
un’evoluzione di daesh?

Vanessa Tomassini intervista Marco Lombardi



19 settembre 2016:
si prepara un attentato false flag a Barcellona?

Nessuno doveva sopravvivere

Uno degli arrestati racconta i segreti della cellula

di Carlo Bonini

En la burbuja del fanatismo

di José Andrés Rojo

 

Nella bolla
del fanatismo

Li anima uno spirito comune che, improvvisamente, li rende diversi dagli altri e cominciano a operare nell'ordine superiore di opere gloriose

Caccia al terrorista
in fuga:
“La Cellula aveva contatti in altri Paesi Ue”

I documenti
di Es Satty
e del kamikaze
di Nassiriya trovati nel 2006 nella stessa casa, crocevia
di 3 stragi

di M. Pasciuti e A. Tundo

 

Rifiutiamo la paura

di Massimo Serafini

 

L’Isis rivendica
la strage di Barcelona

 

La Spagna si trova nel mirino dello Stato islamico: “Ci riprenderemo la terra dei nostri avi con la forza di Allah”.

Barcellona, terrore e morte sulle Ramblas

di Francesco Olivo
e Steven Fort

 

Furgone lanciato sui pedoni: 13 morti e 90 feriti. L’Isis rivendica: due fermati, ucciso un terzo attentatore. I timori della Farnesina per la presenza di italiani

 

Alcuni pensieri
in un giorno
di digiuno

di Peppe Sini

E' oggi che in Italia dobbiamo contrastare e sconfiggere il razzismo, prima che il fascismo nuovamente ci divori.


Sono 113
i parlamentari
che hanno gia' sottoscritto
il nostro appello

Una persona,
un voto

ANCORA UNA PREGHIERA ALLE PERSONE AMICHE

ANCORA
UNO SFORZO


A fine giugno hanno espresso
il loro sostegno innumerevoli persone, tra cui
:


Si e' svolta oggi
a Viterbo
la conferenza conclusiva
del digiuno
per il diritto
di voto

L'Ambasciata
di Pace
di Foggia aderisce
al digiuno
per appoggiare l'iniziativa "una persona, un voto"

La valutazione di Putin su Trump al G20 determinerà il nostro futuro

di Paul Craig Roberts


G20: Usa, Russia e Cina fanno quello che vogliono, l’Europa non sa cosa vuole

di Fulvio Scaglione


Amburgo e il paradiso perduto dell'ordine pubblico europeo

Il presidente del Consiglio europeo Tusk, punta il dito contro l'egoismo di alcuni Paesi membri accusando il G20
di ipocrisia

"Non c'è sostegno neanche su sanzioni Onu ai trafficanti di migranti"

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Amburgo, manifestanti come zombie: protesta in piazza prima del G20

Al funerale di Kohl i becchini di quest’Europa germanizzata

di Tommaso Di Francesco 

 

Germania-Europa. Le élite che governano l’Europa non potevano non assumere la sua figura come fondativa del presente, della nuova Europa e della nuova realtà globalizzata. Perché indissolubilmente legata alla caduta del Muro di Berlino. Ma la sua erede, Angela Merkel, si muove al contrario

Ue. Emergenza sbarchi: parlamento deserto. Juncker, ‘siete ridicoli!’

Te la ricordi Cristina Mazzotti?

Marcia indietro di londra sulla Brexit? Sogno non impossibile.

di Enrico Oliari

Grenfell Tower:
i demoni
del neoliberismo

di Rosanna Spadini

 

I demoni del neoliberismo ci perseguitano, ma non evaporano facilmente, anche perché la loro origine attinge agli stessi elementi costitutivi della società capitalistica. Vestono di nebbia e giocano ad un gioco mortale con le nostre vite, immemori di pietà e compassione.

Londra, Finsbury Park si prende la rivincita su Westminter e London Bridge: "Voglio uccidere i musulmani"

di Enrico Campofreda 

Diritto di cittadinanza,
il ddl è un segnale positivo
ma a prevalere è sempre il sangue


di Iside Gjergji 


 




Incendio a Londra, brucia grattacielo di 27 piani.

I vigili del fuoco non sono in grado di confermare quante siano le vittime dell'incendio alla Torre Grenfell a Latimer Road, nella zona ovest di Londra

Theresa May. Stupidità al potere

di Marco Revelli

The general election: where to go next

by Sean Gabb

Magaldi: 007 complici
dei kamikaze,
chi lo nega è bugiardo


Stop allo Stato
di polizia.
Crescono
le iniziative
di resistenza comune

di Federico Rucco


Non si combatte il terrorismo con uno stato di polizia

di Laurie Penny


Vostre le guerre, nostri i morti


Un appello contro la repressione delle lotte
e alla legittima difesa comune, in difesa delle libertà democratiche

 

Giuristi, sindacalisti, costituzionalisti, docenti universitari, attivisti politici e sociali, hanno lanciato un appello per fermare l’escalation repressiva in corso nel paese, escalation che appare strettamente funzionale alla governabilità autoritaria delle conseguenze sociali della crisi e delle misure antipopolari imposte dal governo e dalle istituzioni europee. allarme ma anche un appello alla resistenza e alla legittima difesa comune.


Se colpiamo il bersaglio sbagliato

di Alberto Negri

 

I jihadisti intendono trasferire lo stato di guerra mediorientale in Europa mentre si va al voto.

Bloccata in Gran Bretagna un’indagine sui finanziamenti dell’Arabia saudita al terrorismo

 

In un articolo sul quotidiano britannico, ‘The Guardian’ rivelato il blocco di un’inchiesta sui finanziatori del terrorismo in Gran Bretagna, tra i quali, e non è una sorpresa, figura l’Arabia Saudita.


Attentato
di Manchester:
il messaggio
non è ancora compreso

di Stuart Littlewood

Taormina, cariche contro i No G7

In 5000 per oltrepassare la zona rossa.

 

Giardini Naxos, Sicilia. Alle 15 in migliaia, provenienti dalle diverse parti della Sicilia e dal resto del Paese, si sono ritrovati per rovinare la festa ai sette capi di Stato e di governo di Italia, Francia, Regno Unito, Germania, Stati Uniti, Canada e Giappone.

Il patto faustiano dell’Europa con l’alta finanza

di Walden Bello

traduzione di Giuseppe Volpe

  

Esaminando attentamente come si è sviluppata in diverse parti del mondo la crisi finanziaria scoppiata nel 2008. Che cosa ha in comune la crisi finanziaria in Europa con quella negli Stati Uniti? 


Europe: social democracy’s Faustian pact
with global finance unravels
 

di Walden Bello

pubblicato dal Transnational Institute (Maggio 2017).    






Poche ore dopo l’attentato al concerto, un forte boato è stato avvertito vicino ad un centro commerciale, che è stato fatto evacuare immediatamente. Un uomo di 23 anni è stato fermato dalle forze dell’ordine. Ora il shopping centre “Arndale” è stato riaperto. Un acquirente ha descritto la scena di panico, poichè parecchi utenti sono stati chiamati a fuggire dal centro commerciale di Arndale a Manchester. "Siamo stati nell'Arndale e i negozi stavano chiudendo e tutti ci hanno detto di correre, ha detto la donna ai giornalisti al di fuori del centro commerciale. Hanno distrutto tutte le finestre in Arndale per uscire. Credo di aver sentito un’esplosione e poi tutti hanno iniziato a correre". La causa dell'evacuazione non è ancora nota.


When the music's over

La strage dei ragazzini
di Manchester

di Umberto Mazzantini

Vogliono lo scontro di civiltà. Odiano il relativismo europeo e la tolleranza




"Le luci erano appena state riaccese e la gente iniziava a uscire.
Aggiornamenti
da Manchester



A un certo punto vicino ad un'uscita alla mia sinistra ho sentito un'esplosione. Ho pensato che fosse solo del baccano, invece il rumore si è ripetuto e c'è stata un'altra esplosione.

Guarda i video:
Attack - Attentato


Poi abbiamo visto il fumo e tutti sono scappati. Qualcuno era ferito, abbiamo visto il sangue sulla faccia di altre persone quando siamo usciti" 
— ha detto un testimone al Manchester Evening News.

French election
a catastrophe for world peace

By Paul Craig Roberts

 

Marine Le Pen’s defeat, if the vote count was honest, indicates that the French are even more insouciant than Americans.

Il supermassone Macron
è un bambino nato morto


¿Quién es Emmanuel Macron?

Che ci fa Soros a Palazzo Chigi da Gentiloni? Giallo intorno alla visita del miliardario che aiuta i migranti.

di Angela Mauro



Francia: piu’ chiaro di cosi’…

di Alberto Micalizzi


Le elezioni in Francia viste da 25 premi Nobel per l’economia:
no all’uscita dall’euro

Un piccolo terremoto politico

In Gran Bretagna
, il Primo Ministro britannico Theresa May (grazie alle prerogative del sistema politico di Westminster, che assegnano direttamente al Premier tali poteri) convoca le Elezioni Politiche per il prossimo 8 Giugno. 
Frankfurter Allgemeine Zeitung: “l’Italia va curata da noi tedeschi col pugno di ferro"

Le élite dominanti

di Eugenio Benetazzo

Sembrano trascorsi decenni, tuttavia ricordo molto bene come negli anni passati abbiamo vissuto la minaccia fantasma di turno: siamo partiti con la Grecia, poi l’Italia, dopo Cipro, dopo la Spagna, poi ancora l’Italia e nuovamente la Grecia, il Regno Unito e adesso è il turno della Francia

Perché il sogno europeo dell’integrazione non morirà

di John Wight


Europa ad integrazione negativa

di Nicolas Fabiano

L’unità di un’organizzazione internazionale quale l’Unione Europea passa dalle differenze dei rispettivi partner, da un progetto di “integrazione negativa” che abbassi il grado di rischio e il livello di scontro tra i governi dei singoli Stati membri.

Londra
e il  triste rituale
degli attacchi terroristici

di John  Wight


Eurocrati a Roma,
Isis a Londra: tutto in famiglia

di Fulvio Grimaldi


Cancellato sui mass media il successo della manifestazione
di Eurostop

Londra: 5 i morti.
Si segue la pista jihadista

di Guido Keller

Attentato a Londra, l’arma della normalità

di Enrico Campofreda

Tentativi anche
in Francia, Grecia
e Belgio
 
L’Europa inizia
a pensare
di smantellare l’Eurozona

di Tony Barber


Un interessante articolo del Financial Times conferma che in Europa si sta iniziando a pensare alla post-eurozona.

I difetti economici insiti nell’unione valutaria, il problema dell’immigrazione e gli sviluppi geopolitici più recenti sono destinati a mettere ulteriormente sotto pressione il fragile blocco valutario. Al di là delle pubblicazioni ufficiali degli eurocrati improntate all’ottimismo (ma sempre prive di chiarezza e che fanno trasparire la mancanza di una visione unitaria del futuro), si moltiplicano le evidenze nei Parlamenti nazionali e nei think tank che l’eurozona è ormai messa in discussione. Diventa sempre più importante e urgente aprire un dibattito su come gestire la sua disgregazione e verso quale assetto tendere una volta superata questa fallimentare struttura economica.

In Grecia datori
di lavoro estorcono
parte
del salario
ai dipendenti

I lavoratori in sette paesi dell'UE stanno peggio oggi rispetto
a otto anni fa.

Debito pubblico: e se fosse la Cassa Depositi
e Prestiti la chiave
di volta dell'economia italiana?

di Leonardo Lasala


CDP in mano
a Goldman Sachs

Piano dei poteri forti per cacciare l'Italia dall'UE

di Maurizio Blondet

Avete svenduto
le nuove generazioni

Intervista realizzata
di Radio Città Aperta
a Cristina Re

Trump ha ragione:
“Gli svedesi sono soppressi dal culto religioso del politicamente corretto”

di Nick Kamran

“Abbiamo mantenuto il nostro paese sicuro. Guardate a quel che sta succedendo in Germania; guardate quel che è successo la notte scorsa in Svezia. In Svezia, chi l’avrebbe mai creduto?”.
Subito dopo, è stato preso in giro da Carl Bildt, l’ex primo ministro svedese


Un invito alle forze politiche antifasciste. Riconoscere subito
il diritto di voto
a cinque milioni
di residenti
in Italia cui oggi e' assurdamente negato

L’Italexit non è un pranzo di gala

di Sergio Cararo


Europa futura:
prospettive politiche,
con un po' di risiko

di Franco Cardini


Marine Le Pen:
con me fuori da Ue e Nato

di L. Martinelli
«Spero che il sistema europeo diventi per tutti solo un brutto ricordo»


Il programma più coerente del nuovo populismo

di Mario Deaglio

1,797,000 - at 17:00 - first feb -

Prevent Donald Trump from making a State Visit to the United Kingdom.


La grande controffensiva delle élites

di Carlo Formenti

 

In un articolo uscito la vigilia dello scorso Natale su queste pagine scrivevo che non era il caso di illudersi: la vittoria del No nel referendum che ha bocciato la “riforme” renziane, non rallenterà gli sforzi delle élites per de – democratizzare il sistema politico.

La sentenza della Corte sull'Italicum

Campagna Una Persona, Un Voto

L’assenza di idee alimenta
il mito dell'uomo forte

di Franco Astengo


Tutti vogliono "movimento", capacità di opporsi, di pesare sui rapporti di forza sociali, per fermare davvero il massacro sociale imposto dall'austerità ordoliberista dell'Unione Europea e comunque della Troika (con Bce e Fmi). Ma quando si passa dai desideri all'organizzazione molti "rivoluzionari da tastiera" trovano più comodo bofonchiare contro tutti e tutto. Lasciando tutto com'è.

Eurostop è un tentativo unitario. Non della "sinistra", ma dell'insieme sociale che ne ha costituito  o dovrebbe costituirne il substrato indispensabile.

Riesumazione del centro-sinistra

di Francesco Colaci

 

Sulle ceneri dell’impero renziano, sono molti i candidati che intendono aspirare al trono vacante del centro-sinistra. E come un’eco che giunge dal passato, perfino Romano Prodi intende riproporre l’antica ricetta dei progressisti uniti nella fratellanza.

Accade in Abruzzo…
in queste ore

di Carla Verdecchia

Preghiera per l’Appennino

di Franco Arminio

Sotto la neve pane, sotto…

di Maria Delli Quadri

Koblenz.
La destra europea
è diventata una realtà evidente.

Posted on 22-01-17
by Giuseppe Sandro Mela.

Inizia in Finlandia la sperimentazione del reddito universale di base

di William Rogers


La politica di Obama
è stata catastrofica
per il Medio Oriente e per l’Europa